FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] negli ultimi tempi della vita di Cosimo, se pure si deve prestar fede alla narrazione dello stesso F. che fosse protettore e promotoredella "renovatio" platonica, ora ancor più compiuta con la nuova versione di scritti dello Pseudo-Dionigi.
Il ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] e canzone". E se Pisistrato è il benemerito promotoredella raccolta delle disiecta membra omeriche, anche F. - esagera il quando l'effettivo contenuto del trattato - a questo "non presto fede" s'intestardisce a ripetere F. - non è più un segreto ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] indicati come fine della politica. La ragionevolezza dell'adesione alle verità dogmatiche dellafede cattolica, tenute ministro senza portafoglio e poi dell'Istruzione, facendosi personalmente promotoredella missione del Rosmini presso Pio IX ...
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FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] faccia quei passini che può su quella retta via colla fede di anime alla meta e colla speranza di arrivarvi presto '48 "italiano e liberale, ma sincero cattolico e sincero promotoredella libertà della Chiesa" (Epistolario, IV, pp. 99-102). Sulla ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] da Bernardo Tanucci, da molti anni amico del B. - della traduzione italiana del catechismo di Mésenguy (Esposizione del simbolo dellafede cattolica, 1758; Esposizione dell'orazione domenicale, 1759; Esposizione del decalogo, 1759; Esposizione de ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] come marginali o distorcenti rispetto alla centralità dellafede, egli volle minimizzare il suo impegno iniziative (di autore, pubblicista, tipografo, accademico e promotore culturale) da rendere difficile spiegare come potesse assolverle tutte ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] egli ne era convinto - partecipavano insieme con loro dell'unica fede verace. Con l'indicare la via che portava frequente a prendere le acque a Viterho dove era stato promotoredella ricostruzione dei bagni, di Pipino. Nel 1466 diede disposizioni ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] , avversione al municipalismo che risente dell'unitarismo mazziniano; fede nella scienza conciliabile con, la , p. 336). Fu promotoredella legge sulla soppressione delle corporazioni religiose e sulla conversione dell'asse ecclesiastico (Storia del ...
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GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] populares", ossia della plebe urbana e della contadinanza riparata in città, incitati a "perseverare" nella fede marciana, a G. a diffidare della crociata aveva ragione.
Favorevole alla quinquereme di Vittore Fausto, promotoredella chiamata a maestro ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] nel novero degli undici "novissimi" poeti animatori dell'Accademia e promotori con la raccolta di una sperimentazione di prim nuovo connubio tentato dal G. fra il motivo risolutivo della "fede" e quello tragico del "sacrificio". A un diverso livello ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...