USTA (Osta) MURAD
Salvatore Bono
USTA (Osta) MURAD (Benedetto Rio, Ri, da Ri, D’Arrì). – Nacque a Levanto, precisamente nel Borgo, e fu battezzato il 19 marzo 1574, nella chiesa di Sant’Andrea, quale [...] schiavo a Tunisi. Considerata l’età, dimenticò ben presto la fede cristiana e fu facile indurlo a passare a quella islamica, con il lungo governo del dey Yusuf (1610-1637), promotoredell’attività corsara tunisina, Usta Murad continuò ad accrescere la ...
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MARINONI, Giovanni
Raissa Teodori
MARINONI, Giovanni (al secolo Francesco). – Nacque a Venezia il 25 dic. 1490 da Elisabetta, anch’essa Marinoni, e da Bernardino, di ricca e nobile famiglia originaria [...] 1530, fece la professione di fede nelle mani di Gaetano Thiene. quella data, anche in ragione delle varie assenze da Napoli dovute 164-170; B. Laugeni, Il b. G. M., ideatore e promotore del Monte di pietà precursore del Banco di Napoli, ibid., pp. 142 ...
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TURRI, Giuseppe
Alberto Ferraboschi
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 29 novembre 1802, terzogenito di Pellegrino, gentiluomo di antica famiglia originaria della Garfagnana, e della cugina Luigia Turri.
Fu [...] rapporto tra scienza e fede, la massoneria, il protestantesimo e la laicizzazione della società.
Il periodico inoltre di Napoli (1874) fino a diventare socio promotoredell’Associazione italica per il progresso scientifico, artistico, letterario ...
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GHERARDINI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Figlio primogenito di Michele, medico, e di Clara Bellinzaghi, nacque il 27 maggio 1778 a Milano, dove trascorse quasi tutta la vita. Svolti i primi studi [...] ad uso delle scuole, in cui, pur condividendo la fede nella libertà creativa della Biblioteca italiana, il G., con U. Foscolo, M. Leoni e M. Gioia, coadiuvò G. Rasori nella redazione degli Annali di scienze, lettere e arti.
Il G. fu anche promotore ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] del 1929; il palazzo dell’Arte a Milano, sede della Triennale, terminato nel 1933 riconoscimento.
Fu presidente del comitato promotore del VII CIAM (Congresso e Ulrich Müther (1934-2007), uniti nella fede in una nuova civiltà costruttiva, che vide ...
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GUALTEROTTI, Bartolomeo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 19 dic. 1491 da Francesco e da Maddalena Bartolini Salimbeni.
Nel 1393 la famiglia si era distaccata dalla consorteria dei Bardi per sottrarsi, [...] del G. con questa tradizione fanno fede i suoi rapporti con Vincenzo Mainardi, si fece quindi promotore di una iniziativa L. Arbib, I-III, Firenze 1843-44, ad ind.; I. Nardi, Istorie della città di Firenze, a cura di A. Gelli, II, Firenze 1858, p. ...
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REALE, Eugenio
Franco Andreucci
REALE, Eugenio. – Nacque a Napoli l’8 giugno 1905. Il padre, Federico, era un medico; la madre, Melania Reggio d’Aci, proveniva da una famiglia di antica nobiltà borbonica.
Attivo [...] programma politico in fede e in religione) e che la sua conoscenza personale di molte vittime delle purghe (Wladyslaw di Togliatti e dai gusti provinciali dello zdanovismo: nel 1953 fu promotore politico delle grandi mostre di Pablo Picasso (che ...
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RADINI TEDESCHI, Giacomo Maria
Giuseppe Battelli
RADINI TEDESCHI, Giacomo Maria. – Nacque il 12 luglio 1857 a Piacenza, secondogenito della genovese Luisa Fantini e di Carlo, discendente di uno dei [...] stagione leonino-rampolliana nel sistema vaticano e promotore del rinnovamento dell’associazionismo cattolico nazionale ne segnò la esiste da tempo una biografia critica: G. Battelli, Un pastore tra fede e ideologia. G.M. R.T. 1857-1914, Genova 1988. ...
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CORSANEGO, Camillo
Giuseppe Ignesti
Nacque a Genova il 20 marzo 1891, da Niccolò e da Maria Vittoria Martini. L'ambiente familiare, profondamente religioso, segnò fortemente il C., che nello zio paterno, [...] decano degli avvocati concistoriali fu promotore del concilio ecumenicano Vaticano II: in tale veste assistette alla professione di fede di Giovanni XXIII e di Paolo VI in occasione dell'apertura delle prime due sessioni dell'assise ecumenica.
Il C ...
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MASI, Massimo Teofilo
Achille Olivieri
– Nacque a Firenze il 23 febbr. 1509 da Bernardo e da Maddalena di Leonardo d’Ambrogio, sua seconda moglie. Bernardo, calderaio, era imparentato con la casata [...] avvenuta il 28 luglio 1526), il M. emise la professione di fede nella badia fiorentina e divenne monaco benedettino cassinese. Il cursus degli risalto l’importanza delle tipografie riformate di Lione, con la figura del promotore di traduzioni Pietro ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...