MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] codici, di studi cultore e promotore. Indicative le due dediche d condotta irreprensibile, ardente di fede e carità, tutto amore ), a cura di M. Tafuri, Roma 1984, ad ind.; Prato della Valle: due millenni di storia di un’avventura urbana, a cura di ...
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LAMPERTICO, Fedele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Vicenza il 13 giugno 1833 da Domenico e da Angela Valle, di nobile famiglia.
La famiglia paterna, che un biografo definisce "doviziosa" e dedita a lucrose [...] problema dello sviluppo economico che affrontava senza particolari bardature ideologiche e con una fede profonda nella bontà delle strutture e alla legge di tutela dell'emigrazione; nei giorni successivi un comitato promotore di cui faceva parte il L ...
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MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] della congregazione generale del 13 gennaio, la minoranza che sosteneva la necessità di aggiungere la formula ‘conciliarista’ «universalem ecclesiam repraesentans» alla titolatura dei decreti (ibid., p. 374). Dal diario di Ercole Severoli, promotore ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...] con le armi dall'Impero, alla seconda fatta con la fede dal Papato, doveva seguire la terza e ultima fatta dalla scienza con la propaganda della verità, della giustizia, dell'uguaglianza e della fratellanza dei popoli. "La prossima soluzione del gran ...
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VERONESI, Umberto
Alberto Costa
– Nacque il 28 novembre 1925 in una cascina alla periferia di Milano, da Erminia Verganti e da Francesco.
Non fu necessario aspettare la seconda guerra mondiale affinché [...] possono portare un individuo, si fece promotore attivissimo del testamento biologico, una dichiarazione uomo con il camice bianco, Milano 2009 (con A. Costa); Fede, scienza e futuro dell’uomo, Firenze 2010; Il diritto di non soffrire, Milano 2011; ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] liberali. Quell’unico saggio della sua vita rappresentò non solo una dichiarazione di fede liberale, ma anche un’ a costituire, con il gruppo della sinistra, il Partito radicale (PR), progettato come nucleo promotore di quella ‘Terza forza’ che ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] rappresentò con fermezza la determinazione di Solaro a tener fede agli impegni con l'Austria, rafforzando la frontiera della Gioventù cattolica italiana, ne fu nominato presidente; si fece promotore a Firenze della Società cattolica promotrice delle ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] territorio lombardo, si fece dunque promotore, a partire dal 1931, della diffusione di diversi manifesti, nelle cui Parole di fede e indicazioni di vita consapevole, ibid. 1946; I diritti e la dignità del lavoro nella costituzione della Repubblica, ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] base dell'arbitrato del vescovo di Feltre Adalgerio di Villalta. Il C. tenne fede solo in parte alle condizioni dell'accordo. forse un leggero ridimensionamento, ma l'abilità del C. come promotore di paci ed arbitro riconosciuto tra i potenti, la sua ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] universitari, collaboratore infaticabile a riviste e periodici, promotore di collane di fonti, partecipe vivace e lavoro, un programma di vita austero, severo, una fede inconcussa nel valore della ricerca storica" (Sestan, pp. 219 s.).
Alieno, ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...