CAVALCHINI GUIDOBONO, Carlo Alberto
Francesco Raco
Nato a Tortona il 26 luglio 1683 dal barone Pietro e da Lucrezia Passalacqua, fu avviato agli studi giuridici e si laureò in utroque iure all’università [...] ed esaminatore in sacri canoni. Il 10 maggio 1728 fu nominato arcivescovo di Filippi e il 19 maggio 1728 divenne promotoredellafede nella Congregazione dei Riti. Nel 1735 fece un ulteriore passo avanti nel cursus honorum, ottenendo la segreteria ...
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CAMPANELLI, Filippo
Mirella Giansante
Nato il 1º maggio 1739 a Matelica (Macerata) da Giuseppe e da Laura Finaguerra, fece i suoi primi studi a Fermo, nel collegio Marziale; si trasferì quindi a Roma [...] 1780 Pio VI, al quale il C. aveva dedicato il suddetto opuscolo, lo nominò promotoredellafede e canonico della basilica vaticana; divenne poi consultore della S. Inquisizione ed esaminatore dei vescovi. Nel 1782 egli ottenne l'incarico di uditore ...
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CERRI, Antonio
Marco Palma
Nacque a Mortara (Pavia) intorno al 1569 da Giovanni Cristoforo e da Angela Cattanei.
Studiò diritto a Pavia, dove si laureò in utroque iure nel 1595. Sembra che abbia insegnato [...] Signaturae (14 ag. 1632), promotoredellafede in seno alla Congregazione dei Riti, il C. fu anche prelato della Congregazione addetta ai confini dello Stato pontificio, per conto della quale si interessò tra l'altro della questione di Castel del Rio ...
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ANGELO da Furci
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Agostiniano, beato - secondo un culto locale confermato nel secolo scorso - nacque a Furci (Abruzzo) nel 1246 da Adalipto e Albizia (o Abbazia), entrambi, secondo la tradizione, di [...] nel quale, tuttavia, il promotoredellafede sollevò notevoli difficoltà circa l'attendibilità delle fonti di informazioni sulla vita (processo di conferma del culto, con ampi rinvii agli scrittori dell'Ordine dei secc. XVI, XVII e XVIII, che fanno ...
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DELLA FONTE, Tommaso
Alberto Forni
Figlio di Nese, nacque a Siena da illustre famiglia, intorno al 1337.
La data esatta della nascita del D. non ci è nota. Tuttavia, dalla deposizione scritta dal domenicano [...] privilegi da Raimondo di Capua e nominare "operarius ecclesiae Senensis". Promotore in Siena del culto di s. Caterina, ne istituì e a non prestare fede alle visioni che le indicano di fare l'opposto; ma poi si convince delle "rationes" di Caterina ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] Studio Paduano medicorum" e fu promotore dei dottorati di parecchi allievi, si debba dar fede, e rammaricandosi che pp. 56 ss.; P. Sambin, Su G.D.,in Quaderni per la storia dell'università dì Padova, VI(1973), pp. 149-61; G. Zaccaria, Alcune note ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , nel febbraio di quell'anno, di Giano della Bella, il principale promotore dei severi Ordinamenti di giustizia emanati il 15 peccato, ne contempla la bruttura, e, con l'aiuto della ragione e dellaFede, si ravvede, si redime, fino a farsi man mano ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] il 20 novembre Mazzini stesso sconsigliava dal riporre "troppa buona fede in D., buonissimo, ma non caldissimo nell'azione".
Al epoca, egli aveva costituito un "cornitato provvisorio promotoredella strada ferrata da Alessandria al ducato di Piacenza" ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] luce del sole, nel cattolicesimo. E la fiammella dellafede, celata per decenni sotto la spessa cenere d'un Pio V - se questi è stato il papa della vittoria sui Turchi, eglì. si candida a promotore e artefice del loro tracollo -, Clemente VIII, per ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] realizzata sotto Alfonso.
Promotore, dunque, d'opere pubbliche E., ma non con dissesto dell'Erario, che , ad Indicem; Id., Chiesa dellafede Chiesa della storia, Brescia 1972, ad vocem; A. Visconti, La storia dell'univ. di Ferrara..., Bologna 1950 ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...