DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] cui fu uno degli animatori a Napoli), mostrò di volersi fare promotore di un vero movimento liberale ("né a destra né a dello storicismo di qualche anno prima: "la fede nell'efficacia pratica del pensiero" che è stata "il principio animatore della ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] di una più autentica fede cristiana, criticando il conformismo esistente pur nella difesa della Chiesa e del suo militari italiane nel quadro del riarmo atlantico facendosi promotoredell'installazione dei missili Jupiter nel 1959. Dopo la ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] , U. Ojetti organizzò nel 1910 un comitato promotoredelle opere e con Corradini pubblicò l'antologia Verità della Camera; e in secondo luogo perché, qualunque sia la pochezza delle nostre forze, per la grandezza, per la sincerità della nostra fede ...
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MARINETTI, Filippo Tommaso (all’anagrafe Emilio Angelo Carlo)
Luigi Paglia
Nacque il 22 dic. 1876, ad Alessandria d’Egitto, da Enrico e da Amalia Grolli.
I genitori, che vivevano more uxorio, si erano [...] Zola, autore all’Indice. Mentre il resto della famiglia rientrava a Milano, il M., per conseguire in veste di autore e promotore, l’attività culturale: A. Reitano, L’onore, la patria e la fede nell’ultimo M., Carlentini 2006; R. Salsano, Trittico ...
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BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] Piastrelli, si fece promotore, con una lettera redatta da quest'ultimo, di un incontro tra gli esponenti delle varie tendenze religiose dal cardinal Merry del Val (si veda, al riguardo, Una fede e unadisciplina, pp. 80-81 e Pellegrino..., pp. 206-209 ...
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TASSO, Torquato
Claudio Gigante
– Nacque a Sorrento l’11 marzo 1544, da Bernardo (v. la voce in questo Dizionario), letterato e uomo di corte, e da Porzia de’ Rossi, gentildonna napoletana di origini [...] la filosofia che per la teologia, scrisse di avere ritrovato la fede (ibid., 456), il traguardo, frutto di uno sforzo teso bergamasco promotore di diverse edizioni di opere di Tasso, pubblicò a Venezia, a insaputa dell’autore, i Discorsi dell’arte ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] dei due programmi, lo abbandonò, divenendo vivace promotore del movimento che portò alla formazione del ministero ). Tuttavia "il prestigio delle armi italiane" e "gli interessi creati in Africa sopra la fededell'Italia" dovevano essere tutelati ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] ossequiare la promessa sposa e studiarne il carattere, seppe tenere fede alla sua fama di "buona lombarda impastata di butirro e di cui si era fatto promotore insieme con Venezia. In tali circostanze, la promessa della partecipazione di una flotta ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] più tardi - ore sottratte al sonno. La fede nel diritto come strumento di governo rimase d'altronde della Cronaca veneta di Raffaino Caresini e, probabilmente, nello scomparto inferiore della Pala feriale di Paolo Veneziano.Il D. fu promotore ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] tanto deve informare, quanto rassicurare sull'affidabilità della Repubblica e sulla sua "buona fede", quando a Madrid da un lato si tale, lungimirante promotoredell'"agricoltura", da lui considerata "unico mezzo della felicità dello stato". Lusingato ...
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promotore
promotóre s. m. [der. del lat. promotus, part. pass. di promovēre «promuovere»]. – 1. (f. -trice) Chi promuove, cioè propone, favorisce, dà inizio o impulso a qualche cosa: i p. della festa, delle celebrazioni, dell’impresa, della...
eretico
erètico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo haeretĭcus, gr. αἱρετικός, propr. «che sceglie»; v. eresia] (pl. m. -ci). – 1. Chi, pur facendo parte di una chiesa o confessione religiosa, si fa promotore, sostenitore o seguace di un’eresia;...