. Tale denomînazione, d' incertissima etimologia, indica generalmente un naviglio di parata, ornato con lusso d'intagli e di sculture dorate, destinato a pubbliche solenni cerimonie o a navigazione di [...] obbligo all'Arte dei Marangoni di provvedere alla costruzione del Bucentaurum: prescrizione che viene ripetuta in altre promissioniducali e nel "Capitolare dei Marangoni" del 1271.
Martino da Canale, dando notizia nella sua Cronique des Veniciens ...
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Documentazione e notariato
Attilio Bartoli Langeli
Le domande alle quali vuole rispondere questo saggio (*) sono simili a quelle che Pierre Toubert si è posto a proposito del Lazio medievale. "Toute [...] Chioggia nel settembre 1107, in calce a un documento ducale diretto a Giovanni Gradenigo patriarca di Grado. Che si veneziano, pp. 67 e 69, si legga ora l'edizione de Le promissioni del Doge di Venezia dalle origini alla fine del Duecento, a cura di ...
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TRON, Nicolò
Martino Mazzon
– Nacque (forse a Venezia), in un anno compreso fra il 1396 e il 1399, da Luca Tron (avogador di Comun e consigliere ducale, figlio di Donato, della famiglia detta di Sant’Agata [...] ad accompagnare Caterina Corner – a bordo del Bucintoro, l’imbarcazione ducale – fino al porto di San Nicolò di Lido, dove la nobildonna la sua morte, il divieto fu esplicitamente inserito nella Promissione.
Morì il 28 luglio 1473 e fu sepolto nella ...
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Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] il doge eletto viene accolto dai consiglieri, dove è coronato dal corno ducale, dove riceve il governo della Repubblica e pronuncia la sua promissione - costituisce un fondamentale nodo liturgico pubblico. Sono insomma le funzioni rituali della ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] vero ch'io altre volte con li favori dell'Altezza Sua senza promissione sono stato più d'una volta pronto al venire, e più celebravansi. A tale oggetto in una delle sale del palazzo ducale gli si apprestò un gabinetto chiuso da invetriate [...] e ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] vero ch’io altre volte con li favori dell’Altezza Sua senza promissione sono stato più d’una volta pronto al venire, e più celebravansi. A tale oggetto in una delle sale del palazzo ducale gli si apprestò un gabinetto chiuso da invetriate [...] e la ...
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Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] 1270 ed è possibile confrontarle con i due elenchi di quelle da tributare al doge registrati nel Libro delle promissioniducali agli anni 1253 e 1268 (42). I1 gastaldo dei vetrai doveva ricevere dagli iscritti alla corporazione "pro honorancia" un ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] fra le Deliberazioni del Maggior Consiglio, in particolare II, pp. 225-228. Clausole sui notai figurano anche nelle promissioniducali (Le promissioni del doge, p. 48, per esempio).
111. Cf. tra i vari casi che si potrebbero segnalare, quello di ...
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Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] (lo stesso che dieci anni prima aveva riformato la "Promissione del maleficio" di Orio Mastropiero), il quale nel 1244 comune sia i nobili, filtravano entro le stanze di palazzo Ducale, e il dibattito sulle leggi irrompeva in mezzo al patriziato, ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] .
In parallelo si assiste ad una diminuzione d'importanza della figura ducale, le cui facoltà vengono immancabilmente ridimensionate ad ogni rinnovo della promissione, in relazione al progressivo espandersi della potenza veneziana nelle questioni ...
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promissione
promissióne (ant. promessióne) s. f. [dal lat. promissio -onis, der. di promittĕre «promettere», part. pass. promissus]. – Forma ormai ant. per promessa, usata ancora solo in qualche riferimento storico, o in frasi allusive a promesse...
dogale
agg. e s. f. [der. di doge]. – 1. agg. Del doge: anello, corno d.; promissione d. (v. promissione). 2. s. f. a. Lettera in forma di diploma (detta anche ducale) che, trascritta e firmata da un segretario, veniva inviata a nome del doge...