BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] di socialismo e di capitalismo prevalenti nella tradizione marxista. Dopo qualche esitazione, visibile in La Russia sovietica dalla rivoluzione ad oggi (Prometeo, s. 1, I [1946], pp. 24-38) e in un carteggio con Damen (ibid., s. 2, V [1952], pp. 7-23 ...
Leggi Tutto
GNACCARINI, Filippo
Paola Bianchi
Nacque a Roma il 24 maggio 1804 da Camillo e Geltrude Peruzzi.
Frequentò l'Accademia di S. Luca, distinguendosi nell'arte della scultura. Quattordicenne, vinse una [...] di scultura pronte a uscire dalle officine romane, ricordava (p. 25) anche i modelli, tra cui proprio il Prometeo, in creta, in forme colossali: "È desso una statua ove sono superate moltissime difficoltà […]. Espressione senza manierismo, notomia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio Ficino
Nicoletta Tirinnanzi
«Poesia, bellezza, amore sono i termini in cui si rivolge tutta la teologia ficiniana, se ben si guardi oltre la tenue superficie di una fragile architettura concettuale». [...] tra mondi diversi e capace di comunicare non solo con l’ordine dei demoni inferiori – rappresentati da Epimeteo – ma anche con Prometeo, e con le potenze che si situano ai gradi più alti della scala dell’essere. Proprio per questo, rileva Ficino, all ...
Leggi Tutto
Musicista (Mosca 1872 - ivi 1915), studiò al conservatorio di Mosca pianoforte con V. Safanov e composizione con S. Taneev e A. Arenskij. Dal 1893 noto concertista di pianoforte in Russia e all'estero, [...] op. 20 per pianoforte e orchestra (1898), la 3a sinfonia (Il divino poema, 1905); Il poema dell'estasi (1908) e Prometeo: il poema del fuoco (1909-10), per orchestra, pianoforte, organo, coro e "tastiera a luci colorate" (strumento inventato dall ...
Leggi Tutto
Ballerina, coreografa e insegnante di danza italiana (Taranto 1914 - Capranica 1980). Studiò con E. Cecchetti e L. Fornaroli alla Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano, diplomandosi nel 1932. [...] espressive, si affermò come interprete dei balletti che A. M. Milloss creò per lei (Petruška, 1939; Le creature di Prometeo, 1940; La sagra della primavera, 1940; Il figliuol prodigo, 1941; Bolero, 1943; Orpheus, 1947; e in partic. il balletto ...
Leggi Tutto
Galliani, Omar. – Artista italiano (n. Montecchio Emilia 1954). Compiuti gli studi all’Accademia di belle arti di Bologna, dalla prima metà degli anni Settanta è stato attivo nell’ambito del citazionismo [...] , Firenze, Uffizi, Gabinetto Disegni e Stampe; Mantra per Laura, 1997-98, Bologna, MAMBO; Paesaggio dei miei veleni, Cassiopeia, Prometeo e Orione, tutti del 2014, Torino, GAM). Presente alla Biennale di Venezia (1982, 1984, 1986) e alla Biennale di ...
Leggi Tutto
Musicista francese (Pamiers, Ariège, 1845 - Parigi 1924). Allievo di L. Niedermeyer e C. Saint-Saëns, fu poi organista a Rennes e a Parigi. Volontario di guerra nel 1870, al suo ritorno a Parigi insegnò [...] nazionale e insieme superante i dati della tradizione. Compose lavori d'ogni genere: sacri (notevole il Requiem), teatrali (Prometeo, Penelope e musiche di balletto e di scena), sinfonici, da camera, numerosissime Mélodies per canto e pianoforte e ...
Leggi Tutto
Flautista italiano (n. Arezzo 1947). È stato docente presso il conservatorio di Bologna, di Firenze e dei corsi di alto perfezionamento presso l’Università Mozarteum di Salisburgo e la New York University. [...] della SWF a Freiburg, aprendo e percorrendo vie nuove e inusitate per la musica: Das atmende Klarsein (1980-83); Quando stanno morendo. Diario polacco no. 2. (1982); Prometeo – Tragedia dell’ascolto (1984); Caminantes… Ayacucho (1987). ...
Leggi Tutto
Musicista (Venezia 1924 - ivi 1990). Allievo di H. Scherchen e B. Maderna, è stato il principale esponente in Italia di un indirizzo musicale volto al contemperamento delle acquisizioni linguistiche postweberniane [...] magnetico (1964); Per Bastiana Tai-Yung Chang, per orchestra e nastro magnetico (1969); l'azione scenica Al gran sole carico d'amore (1975); Sofferte onde serene, per pianoforte e nastro magnetico (1977); Diario polacco n. 2 (1982); Prometeo (1987). ...
Leggi Tutto
Poeta (Catania 1844 - ivi 1912). R. cominciò con versi lirici in cui il facile canto è più o meno infrenato dalla disciplina umanistica (raccolti poi, insieme con altri, nelle Ricordanze, 1872); ma ben [...] che il R. tradusse, oltre che Catullo e Orazio, Lucrezio; e non meno significativa è la sua traduzione del Prometeo liberato di Shelley).
Vita
Nella città natale trascorse gran parte della vita, dal 1870 prof. di letteratura italiana nell'univ ...
Leggi Tutto
prometeo
prometèo agg. [dal lat. Promethēus, gr. Προμήϑειος]. – Nell’uso letter., lo stesso che prometeico: terra di Luni, ... Amo la tua materia prometèa (D’Annunzio), dove il marmo lunense viene definito «materia prometea» in quanto lo scultore...
prometeo
promèteo (o promèzio, meno com. promètio) s. m. [lat. scient. Prometheum (1945), poi Promethium (1949), dal nome lat. (Prometheus) del mitico eroe greco Prometeo (v. prometeico)]. – Elemento chimico, di simbolo Pm e numero atomico...