EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] arti 1877-1885; U. Vichi, E. Perino, stampatore per il popolo, Roma 1967, pp. 27, 65, 74, 90 e passim; I Promessisposi nella figurazione dell'ottocento e moderna (catal.), Lecco 1973, p. 19; A. Faeti, in E. Perodi, Le novelle della nonna, Torino ...
Leggi Tutto
GIRONDI, Raffaele
Lucia Anna Cataldo
Nacque a Barletta il 2 genn. 1873 da Biagio e Adelaide Cafiero.
Ebbe i primi insegnamenti dal noto artista barlettano Giambattista Calò, che fu maestro anche di [...] di paesaggio Werstappen con Le rive dell'Ofanto; e nel 1905, il premio Balestra con Il pane del perdono, ispirato ai Promessisposi di Alessandro Manzoni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bari, Sezione di Barletta, Atti di nascita dello stato civile ...
Leggi Tutto
CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] Esposizione…, Roma 1883, p. 39, con ill.), L'onda, busto femminile, e Il castellano, opera quest'ultima ispirata ai Promessisposi del Manzoni, e replicata più volte in marmo e bronzo.
Nello stesso anno, 1883, venivano commissionate all'artista le ...
Leggi Tutto
BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] Moroni (1848) scrive che il B. eseguiva anche mosaici minuti per gioielli ispirandosi a soggetti letterari (Divina Commedia, PromessiSposi, ecc., o "soggetti scherzanti", come la Biondina in gondoletta, Tarantella,ecc.). Nel 1856 fu nominato da Pio ...
Leggi Tutto
fotoromanzo
Ermanno Detti
Racconto in posa
Storia a metà strada tra fumetto e cinema, con fotografie e attori al posto dei disegni, il fotoromanzo nacque in Italia nell'immediato secondo dopoguerra [...] storie narravano i fotoromanzi? Molte erano storie d'amore, ma altre erano riprese da romanzi famosi, come i PromessiSposi di Alessandro Manzoni o I miserabili di Victor Hugo; altre dalla Bibbia; altre ancora erano inventate da celebri soggettisti ...
Leggi Tutto
DE AMENTI, Emilio
Giovanni Zaffignani
Di umili origini, nacque in Pavia il 12 febbr. 1845 da Angelo e Carolina Magnani. Allievo di G. Trecourt alla civica scuola di pittura di Pavia, a cui s'iscrisse [...] dei PromessiSposi (Pavia, Civici Musei).
Episodi e personaggi dei PromessiSposi ricorrono di pittori pavesi, Milano 1948, p. 53; E. Cesana-G. Mascherpa, IPromessi Sposi nella figurazione dell'Ottocento e moderna (catal. della mostra), Lecco 1973, p ...
Leggi Tutto
BADIASCHI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 29 marzo 1795. Nel 1810 era già allievo da un paio d'anni di Giuseppe Girardi (o Gherardi) e forse anche di G. B. Ercole presso l'Istituto d'arte [...] ma ebbe una discreta fama come ritrattista. Meglio riesce quando sulla figura prevale il paesaggio, come negli Episodi dei PromessiSposi dipinti a tempera in casa Bariola (via Castello 40), a lui attribuiti o nelle scene di genere realizzate nella ...
Leggi Tutto
ACHILLE, Pietro
Alfredo Petrucci
Nacque a Borgonovo (Piacenza) il 2 febbr. 1799. Fu tra i primi a praticare in Italia la xilografia "di tinta" su legno di testa, nella quale ebbe modo di perfezionarsi [...] fervido banditore di quella tecnica, applicata specialmente alla illustrazione del libro.
Nacque così l'edizione illustrata dei PromessiSposi, seguiti dalla Storia della Colonna infame (Milano, tipografia Guglielmini e Redaelli, 1840), che il Sacchi ...
Leggi Tutto
LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 'appartenenza in termini definitivi. Spicca nella piccola tavola la soluzione dei due impassibili profili affrontati, forse sposipromessi, certamente stretti da qualche vincolo reciproco (sottolineato dal motto "Lealtà" che si può leggere sul ricamo ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Veneziani per mare ottennero notevoli successi, consolidando i promessi guadagni in Oriente a favore dei loro traffici, o piuttosto norme per portarlo: "chi porta el pizzo in banda, sposa un vedovo; chi porta el pizzo in do ponte, resta vedova".
Bibl ...
Leggi Tutto
sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...