VARESE, Carlo
Luigi Fassò
Storico e romanziere, nato a Tortona nel 1792, morto a Rovezzano (Firenze) nel settembre 1866. Laureatosi in medicina a Pavia, esercitò la sua professione a Voghera fino al [...] storico di derivazione scottiana, Sibilla Odaleta, scritto nel 1825, ma apparso nel luglio del 1827, un mese dopo i PromessiSposi. Questo romanzo incontrò il favore dei lettori e dei critici per certa vivacità e snellezza della narrazione, e per il ...
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La rottura liberale: i cattolico-liberali nell'Italia del Risorgimento
Francesco Traniello
Non un movimento, ma una costellazione
Sebbene l’attribuzione della qualifica di ‘liberale’ a personalità e [...] l’attenzione dal piano storico a cui il ginevrino si era attenuto), per divenire poi uno dei fulcri tematici dei Promessisposi, pubblicati in prima edizione nel 1827 (poi in edizione definitiva nel 1840-1842), ed essere ancora sviluppato, sotto l ...
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La dimensione religiosa del Risorgimento
Maurizio Viroli
Il Risorgimento – insieme alla Resistenza, la più importante esperienza di emancipazione politica della storia italiana – fu sostenuto da un [...] immobile/ e alle lusinghe infide, / pace, che il mondo irride, / ma che rapir non può».
Anche il Dio dei Promessisposi parla il linguaggio della libertà e del coraggio. Fra’ Cristoforo, la vera figura esemplare del romanzo, lo afferma a chiare ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] cuori anche a vedere la presenza divina nel tumultuoso precipitare degli accadimenti.
Quella che – mirabilmente espressa nei Promessisposi di Alessandro Manzoni – sarà la visione provvidenziale della storia, porta anche a una crescente e sempre più ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] , Pamela e Clarissa. E sarà solo il caso di ricordare brevemente che il romanzo dei romanzi dell’Italia dell’Ottocento, I promessisposi, gira intorno a una macchina narrativa che ha al suo centro proprio la fantasia e il progetto di stupro di Don ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] . 258-67 (lettere di F. Secco, E. Malatesta e Antimaco a F. e al figlio); A. Luzio, Isabella d'Este e Francesco Gonzaga promessisposi, ibid., pp. 41-49, 53; C. Carmassi, Carteggio fra Mantova e Lucca nei secc. XIV-XV, in Atti e memorie d. Accademia ...
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COLLALTO, Rambaldo
Gino Benzoni
Nato in località imprecisata il 21 settembre del 1579 da Antonio (1548-1620) e dalla sua prima moglie, la contessa mantovana Giulia Torelli, che era già vedova di Collatino [...] 123 s.; II-III-IV, s. v.; V, pp. 22-25, 28 s., 31; VI, p. 170; La guerra e la peste... dei "PromessiSposi". Documenti... dagli archivi spagnoli, [a cura di C. Greppi], Madrid 1975, pp. 54, 58 s., 68; L'assedio di Casale. Lettere... "Breve relazione ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] il 5 nov. 1964.
Il M. svolse un'intensa attività di pubblicista. Fra le sue opere principali si ricordano: Campane nei Promessisposi, Lugano 1944; Parte guelfa in Europa, Milano 1945; Vigilia d'esuli. Parole di fede e indicazioni di vita consapevole ...
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GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] G., con Agnese, figlia di Bernabò e di Beatrice Della Scala. Il matrimonio, dilazionato in principio per la giovane età dei promessisposi, subì poi una serie di ritardi per varie ragioni, ma venne infine celebrato a Mantova il 3 febbr. 1381: la sua ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] araldica, XXVIII(1930), pp. 510-521; C. Argegni, Condottieri…,I,Milano 1936, p. 307; F. Nicolini, Peste e untori nei "PromessiSposi"..., Bari 1937, p. 70; G. Valente, Il "protocollo" ... del vicario... G. T. Blanch..., in Arch stor. per le prov. nap ...
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sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...