BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] Tomo; il resto la moglie". "Dicono che a tal uso - afferma il Tommaseo - adoprasse i promessisposi delle sue figliuole, tornando così a' patriarcali costumi del fare allo sposo pagare la dote": e se l'ironia si spinge sino al fondo delle cose, si ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] Chisciotte è stata immensa, già dalla finzione del manoscritto ritrovato di Cide Hamete Benengeli che passerà diretta nei Promessisposi. Anche il Novecento vive della temeraria solitudine del cavaliere di Cervantes, sino al Don Chisciotte di Michail ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] ufficiali) prevalsero sulla sua opera di scrittore.
Così, se nella serie di interventi dedicati a F. De Roberto, ai Promessisposi, ad A. Fogazzaro e G. D'Annunzio (tutti raccolti nel citato volume dei Discorsi), sono ricostruite le figure degli ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] internazionale di Londra del 1862.
Nell'Innominato del 1860 il G. illustrò un passo famoso del XXII capitolo dei Promessisposi di A. Manzoni. Risolta la scena in chiave introspettiva, con un ricercato effetto di controluce, vi dispiegò i mezzi ...
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CHIESA, Francesco
Paolo Petroni
Discendente di una famiglia di artisti, nacque a Sagno, presso Chiasso, nel Mendrisiotto (Canton Ticino), il 5 luglio 1871 da Innocente e da Maddalena Bagutti.
Il nonno, [...] postrisorgimentali, compreso quello della lingua, lo conducono naturalmente al magistero letterario e morale dell'autore dei Promessisposi: un rapporto ideale attraverso il quale il C. arriverà a liberarsi dell'originario estetismo, della sua ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] nel 1860 si interessò alla controversia tra il Manzoni e F. Le Monnier sulla proprietà letteraria dei PromessiSposi, difendendo gli interessi dell'editore fiorentino (Parere sopra una questione insorta tra A. Manzoni..., Firenze 1860). Continuò ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] e la crisi del 1817, in Annali Manzoniani, IV (1943), pp. 5-12; Proposta di correzioni a tre recenti commenti dei "PromessiSposi"'ibid., pp. 127-174; Ancora per il carteggio manzoniano, ibid., pp.185-203; Manzoni e Arese, ibid.,pp. 249-250; Aggiunta ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] Beltrami, Il cofanetto nuziale di Lodovico il Moro e Beatrice d'Este, Milano 1907; A. Luzio, Isabella d'Este e Francesco Gonzaga promessisposi, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XXXV, 9 (1908), pp. 40, 44-45, 51-52; R. De la Sizeranne, Béatrice d'Este ...
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Giovanni Verga, nato a Catania nel 1840, trascorse alcuni periodi della sua vita, legati a esperienze letterarie diverse, a Firenze, a Milano e poi a Roma, e morì nel 1922. La sua attività letteraria si [...] nella sintassi dei Malavoglia e del Mastro-don Gesualdo di contro all’univoca tendenza modernizzante di Manzoni. Se nei Promessisposi prevalgono come congiunzioni finali e causali per e siccome, in Verga si oscilla: onde e giacché / poiché si ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] e di studioso: Pasolini poteva ricordare di aver trascorso una serata con Alessandro Manzoni a discutere sulla genesi dei Promessisposi e sul rapporto fra realtà e invenzione e di aver cenato con Garibaldi narrante le sue gesta; aveva familiarità ...
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sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...