DONATI, Cesare
Enzo Frustaci
Nato a Lugo di Romagna (Ravenna) il 10 sett. 1826 da Giuseppe e Rosa Sinigallia, ebbe impediti gli studi da vicende familiari. Non perse però la voglia dell'apprendere. [...] 1913, p. 1; G. Rabizzani, Bozzetti di letteratura italiana e straniera, Lanciano 1914, pp. 121-129; C. Piancastelli, I Promessisposi in Romagna, Bologna 1924, pp. 80 s.; B. Croce, Letteratura della nuova Italia. Saggi critici, V, Bari 1934, pp. 82 ...
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BADIASCHI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 29 marzo 1795. Nel 1810 era già allievo da un paio d'anni di Giuseppe Girardi (o Gherardi) e forse anche di G. B. Ercole presso l'Istituto d'arte [...] ma ebbe una discreta fama come ritrattista. Meglio riesce quando sulla figura prevale il paesaggio, come negli Episodi dei PromessiSposi dipinti a tempera in casa Bariola (via Castello 40), a lui attribuiti o nelle scene di genere realizzate nella ...
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BRAMBILLA, Teresa (Teresina)
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 15 apr. 1845. Nipote delle cinque sorelle Brambilla, fu allieva delle due più celebri zie, Marietta, contralto, e Teresa, soprano [...] riportando entusiastici consensi. Il 5 dic. 1872 fu la prima interprete del ruolo di Lucia Mondella nella nuova elaborazione dei PromessiSposi di A. Ponchielli per l'inaugurazione del Teatro Dal Verme di Milano; due anni più tardi, il 16 maggio 1874 ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] Ch. F. Gounod, il Mefistofele di A. Boito, Il re di Lahore di F. Massenet, L'ebrea di F. Halévy, I promessisposi di A. Ponchielli, la Parisina di P. Mascagni. Sempre frequentissime furono le sue apparizioni nel ruolo del re dell'Aida, personaggio da ...
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AIROLDI, Domenico
Sergio Bertelli
Nato a Lecco verso la metà del sec. XV, entrò nella Congregazione benedettina di Monte Oliveto nel 1464. Nel capitolo convocato in Siena il 4 maggio 1484 venne eletto [...] Airoldi": il che non basta certo per una sicura identificazione del personaggio descritto dal Manzoni.
Bibl.: L. Luchini, Commentario dei PromessiSposi, Lecco 1904, p. 66;B. Bruni, Don Rodrigo e l'abate "terrore dei suoi monaci", in La Lettura, 1927 ...
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ACHILLE, Pietro
Alfredo Petrucci
Nacque a Borgonovo (Piacenza) il 2 febbr. 1799. Fu tra i primi a praticare in Italia la xilografia "di tinta" su legno di testa, nella quale ebbe modo di perfezionarsi [...] fervido banditore di quella tecnica, applicata specialmente alla illustrazione del libro.
Nacque così l'edizione illustrata dei PromessiSposi, seguiti dalla Storia della Colonna infame (Milano, tipografia Guglielmini e Redaelli, 1840), che il Sacchi ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] 'appartenenza in termini definitivi. Spicca nella piccola tavola la soluzione dei due impassibili profili affrontati, forse sposipromessi, certamente stretti da qualche vincolo reciproco (sottolineato dal motto "Lealtà" che si può leggere sul ricamo ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] fatta salva la dote fissata in 5000 fiorini d'oro. I giovani sposi fecero ritorno a Mantova soltanto ai primi di gennaio dell'anno successivo, solo non vide realizzarsi alcuno degli accrescimenti promessi in caso di vittoria ma venne anche privato ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] 4 apr. 1609 si stipulò il fidanzamento ufficiale fissando per la futura sposa la dote di 300.000 scudi "di lire sette e mezzo di . Entrambe le corti si adoperarono perché i due promessi si sentissero tali, incanalassero le prime fantasticherie verso ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] scambio di doni suggestionava nell'intimo i due piccoli promessi (Claudia contemplava il ritratto di F. vestito da loro "aiuto", accettando al più essi preghino "Dio per voi". Sposi "la sorella del granduca di Toscana, poiché meglio per questi paesi ...
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sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...