BAZZONI, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque a Novara il 12 febbr. 1803 da Giuseppe; trasferitasi, nel 1806, la famiglia a Milano, frequentò il liceo S. Alessandro, dove insegnava G. B. De Cristoforis [...] tanto per intrinseco merito, quanto per la sua piena affinità alle nuove esigenze del gusto" (G. Sforza, Brani inediti dei PromessiSposi, Milano 1905, p.XXXVIII). Sempre sul Nuovo Ricoglitore del 1828-29 appariva il Falco della Rupe o la Guerra di ...
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CARNIELO, Rinaldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato a Bosco, presso Biadene (fraz. di Montebelluna, prov. di Treviso), l'11 febbr. 1853 da Luigi e da Angela Tocchettoni, in una famiglia di modeste condizioni, [...] Esposizione…, Roma 1883, p. 39, con ill.), L'onda, busto femminile, e Il castellano, opera quest'ultima ispirata ai Promessisposi del Manzoni, e replicata più volte in marmo e bronzo.
Nello stesso anno, 1883, venivano commissionate all'artista le ...
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NINCHI, Carlo
Gabriele Sofia
– Nacque a Bologna il 31 maggio 1896 da Arnaldo, colonnello del Genio, e da Lidia Bedetti, ultimo di cinque figli: al maggiore Attilio, unico a seguire la carriera militare [...] attori più apprezzati del cinema degli anni precedenti la seconda guerra mondiale.
Ebbe il ruolo dell’Innominato nei PromessiSposi (regia di Mario Camerini, 1941), del giornalista deluso in Stasera niente di nuovo (regia di Mario Mattioli, 1942 ...
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GHIRARDELLI, Lorenzo
Dario Busolini
Nacque a Bergamo nel 1600, figlio del notaio Alessandro. Avviato alla professione paterna, frequentò i corsi di diritto dell'Università di Padova, durante i quali [...] Milano 1966, pp. 219-264; E.N. Girardi - G. Spada, Manzoni e il Seicento lombardo, Milano 1977, pp. 25, 48 s.; A. Manzoni, I promessisposi, in Id., Tutte le opere, a cura di A. Chiari - F. Ghisalberti, Milano 1977, II, 1, p. 571; II, 2, pp. 573, 592 ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] Moroni (1848) scrive che il B. eseguiva anche mosaici minuti per gioielli ispirandosi a soggetti letterari (Divina Commedia, PromessiSposi, ecc., o "soggetti scherzanti", come la Biondina in gondoletta, Tarantella,ecc.). Nel 1856 fu nominato da Pio ...
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BARBARANI, Tiberio Umberto (Berto)
Alberto Frattini
Nacque a Verona, da Bortolo e da Adelaide Poggiani, il 3 dic. 1872. Intrapresi gli studi di giurisprudenza presso l'università di Padova, li interruppe [...] . Simoni, che fu critico acuto della sua poesia, le opere che in special modo erano tenute presenti dal B., I Promessisposi e i Racconti straordinari del Poe, ben rappresentavano le due fondamentali tendenze della sua indole: il gusto per il reale e ...
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BUSETTO, Natale
Felice Del Beccaro
Nato a Padova il 20 dic. 1877 da Domenico e da Teresa Fanton, fece tutti gli studi nella città natale nella cui facoltà di lettere e filosofia fu allievo di F. Flamini, [...] composizione della "Pentecoste" di A. Manzoni (Milano-Roma 1920) seguì il grosso volume su La genesi e la formazione dei "PromessiSposi"(Bologna1921) che sarebbe dovuto essere, nel programma del B. - e non fu -, il primo di una serie. In questo, la ...
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BELLEZZA, Paolo
Pino Fasano
Nacque a Milano. il 25 genn. 1867. Dopo aver compiuto gli studi liceali, fu avviato dal caso a una lunga e intensa carriera di letterato: iscrittosi per un banale errore [...] del romanzo (fu per il B. l'occasione di imparare un'altra lingua, il russo), e un'edizione critica, dei PromessiSposi, illustrata con bellissime acqueforti secentesche.
Il B., che fu anche vivace e brillante conferenziere, si spense a Milano il 10 ...
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BATELLI, Vincenzo
Paola Tentori
Nato a Firenze nel 1786 da famiglia poverissima, a dodici anni dové troncare gli studi, ma cercò poi di riprenderli e continuarli da solo come meglio poté. Spirito avventuroso, [...] , appassionato assertore.
Alla fine del luglio 1827 intraprese di sua iniziativa la pubblicazione della prima ristampa de I promessísposi del Manzoni. Questi, che era a Firenze per la "risciacquatura in Amo", vide uscire i due primi volumetti ...
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DE AMENTI, Emilio
Giovanni Zaffignani
Di umili origini, nacque in Pavia il 12 febbr. 1845 da Angelo e Carolina Magnani. Allievo di G. Trecourt alla civica scuola di pittura di Pavia, a cui s'iscrisse [...] dei PromessiSposi (Pavia, Civici Musei).
Episodi e personaggi dei PromessiSposi ricorrono di pittori pavesi, Milano 1948, p. 53; E. Cesana-G. Mascherpa, IPromessi Sposi nella figurazione dell'Ottocento e moderna (catal. della mostra), Lecco 1973, p ...
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sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...