DELLE SEDIE, Enrico
Alberto Iesuè
Figlio di Arcangiolo, commerciante, e di Gesualda Canaccini, nacque a Livorno il 17giugno 1824 (Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano). Partecipò agli eventi [...] del 1858 tornò al teatro Argentina di Roma nella Vestale di S. Mercadante, Saffo di G. Pacini, Rigoletto, I promessisposi di A. Traventi (prima rappr., 22 novembre). Nella stagione carnevale-quaresima 185859 si esibì al teatro Vittorio Emanuele di ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] di Padova e proposto a Brera nel 1829 (ora a Padova, collezione Papafava), a quattro anni dalla prima edizione dei Promessisposi, riceveva poi le lodi dello stesso A. Manzoni che definì il pittore "degnissimo di riconoscenza" (Marchi, p. 21). In ...
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MELLERIO, Giacomo.
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Domodossola il 9 genn. 1777 da Carlo Giuseppe, direttore del Registro reale dell’Ossola, e Rosa Sbaraglini.
La famiglia, la cui presenza in Val Vegezzo [...] quella condotta dalla borghesia laica liberale: dall’amicizia con A. Manzoni – di cui il M. avrebbe letto in bozze i Promessisposi – a quella con A. Mai, prefetto dell’Ambrosiana, di cui sostenne anche finanziariamente le pubblicazioni, il M. fu in ...
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BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] A. Canello, con l'aggiunta di un commento ai Sepolcri del Pindemonte e del Torti (Padova 1920), e un commento ai Promessisposi (2 voll., Milano 1923). Infine, a riprova della sua generosa propensione, mantenuta ferma fin negli ultimi anni di vita, a ...
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CIONI, Gaetano
Stefano Giovanardi
Nacque a Firenze nel settembre 1760.
Di grande precocitá intellettuale (a otto, anni aveva composto un'ottava, a dieci una intera canzone sull'ingratitudine), compì [...] , al punto che il Manzoni affidò a lui e a G. B. Niccolini la "risciacquatura in Arno" della prima edizione dei Promessisposi.
Eseguite fra il 1827 e il 1828, le correzioni del C. dimostrano da una parte un'ottima capacità di penetrare il senso ...
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MINUCCI, Ferdinando
Elvio Ciferri
– Nacque a Firenze il 18 genn. 1782 da Bartolomeo, di famiglia nobile aggregata al patriziato di Volterra dal 1750, e da Maria Lucrezia Maddalena Querci, e fu battezzato [...] , pp. 62, 108, 122-139, 215, 274-283, 300, 334, 365-388, 424-427, 460; L. Toschi, La sala rossa: biografia dei «Promessisposi», Torino 1989, p. 23; R. Aubert, Il pontificato di Pio IX, in Storia della Chiesa, XXI, 1, Cinisello Balsamo 1990, p. 54; E ...
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CUSADRO (Cusatrus, Cusater), Geremia
Roberto Ricciardi
Nacque a Crema (Cremona) il 15 marzo 1453 da Beltramino, giurista e letterato.
La famiglia Cusadro o Cusadri, originaria di Crema, saltuariamente [...] letter. d'Isabella d'Este, in Giorn. stor. d. lett. ital., XXXIV (1899), pp. 22 s.; A. Luzio, Isabella e Francesco Gonzaga, promessisposi, in Archivio storico lombardo, s., 4, IX (1908), pp. 42 ss.; Id., Isabella d'Este e il sacco di Roma, ibid., X ...
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RICCI, Angelo Maria
Gianfranco Formichetti
RICCI, Angelo Maria. – Nacque a Mopolino di Capitignano (L’Aquila) il 24 settembre 1776 da Serafino e da Giuseppa Pica, entrambi di nobili famiglie.
Un ramo [...] di Savoia. Nel 1837 Ricci pubblicò a Roma Gli sposi fedeli.
La linea classicista sembrava incrinarsi, l’elemento storico da Crispo, erano indubbiamente elementi di contatto con I promessisposi. Di certo, l’edizione ricciana ebbe successo: ben ...
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CACCIANEMICI, Venedico
Augusto Vasina
Personaggio di rilievo nella Bologna tardo-comunale, la cui fortuna storica si deve per gran parte, però, ai versi della Commedia dantesca (Inf., XVIII, 40-66), [...] C. Lambertino e Costanza d'Este figlia di Azzo; contratto che ebbe effetto solo nel 1305, quando fra i due promessisposi furono celebrate le nozze. Sullo stesso piano deve pure porsi il matrimonio contratto nel 1308 fra una nipote del C., Pellegrina ...
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GONZAGA, Dorotea
Isabella Lazzarini
Figlia di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque il 6 dic. 1449, due anni dopo la sorella Susanna.
La vicenda umana di Dorotea [...] sorelle e i fratelli minori: la morte prematura, per cui si favoleggiò anche di un avvelenamento da parte del perfido promessosposo, diede alla sorte della G. un particolare alone tragico.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Mantova, Archivio Gonzaga ...
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sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...