Medin, Gastone
Sabina Tommasi Ferroni
Scenografo cinematografico, nato a Spalato il 6 luglio 1905 e morto a Velletri il 5 settembre 1973. Nel corso della sua lunga carriera M. fu attivo testimone di [...] (1931) e Gli uomini, che mascalzoni… (1932), Il signor Max (1937), Una romantica avventura (1940) e I promessisposi (1941), tra gli altri, gli offrirono lo spunto per ricostruire set cinematografici quasi fossero quinte teatrali arredate con grazia ...
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DONATI, Cesare
Enzo Frustaci
Nato a Lugo di Romagna (Ravenna) il 10 sett. 1826 da Giuseppe e Rosa Sinigallia, ebbe impediti gli studi da vicende familiari. Non perse però la voglia dell'apprendere. [...] 1913, p. 1; G. Rabizzani, Bozzetti di letteratura italiana e straniera, Lanciano 1914, pp. 121-129; C. Piancastelli, I Promessisposi in Romagna, Bologna 1924, pp. 80 s.; B. Croce, Letteratura della nuova Italia. Saggi critici, V, Bari 1934, pp. 82 ...
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DITTONGO
Il dittongo (dal greco dìphthongos ‘suono doppio’) è un gruppo di due vocali consecutive all’interno di una stessa sillaba. Una delle due vocali è sempre o una i o una u, corrispondente – a [...] il vecchierel canuto et bianco (F. Petrarca, Canzoniere)
La gente si moveva, davanti e di dietro (A. Manzoni, I promessisposi)
Forme come moveva o commovendo, in uso fino alla metà del XX secolo, risultano oggi antiquate
Carla non si moveva né ...
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BADIASCHI, Giuseppe
Ferdinando Arisi
Nacque a Piacenza il 29 marzo 1795. Nel 1810 era già allievo da un paio d'anni di Giuseppe Girardi (o Gherardi) e forse anche di G. B. Ercole presso l'Istituto d'arte [...] ma ebbe una discreta fama come ritrattista. Meglio riesce quando sulla figura prevale il paesaggio, come negli Episodi dei PromessiSposi dipinti a tempera in casa Bariola (via Castello 40), a lui attribuiti o nelle scene di genere realizzate nella ...
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BRAMBILLA, Teresa (Teresina)
Angelo Mattera
Nacque a Cassano d'Adda il 15 apr. 1845. Nipote delle cinque sorelle Brambilla, fu allieva delle due più celebri zie, Marietta, contralto, e Teresa, soprano [...] riportando entusiastici consensi. Il 5 dic. 1872 fu la prima interprete del ruolo di Lucia Mondella nella nuova elaborazione dei PromessiSposi di A. Ponchielli per l'inaugurazione del Teatro Dal Verme di Milano; due anni più tardi, il 16 maggio 1874 ...
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ARIMONDI, Vittorio
Alberto Pironti
Nacque a Saluzzo nel 1861 e, rimasto orfano di padre a undici anni, cominciò presto a lavorare in uno stabilimento industriale, dove fu impiegato come ragioniere e [...] Ch. F. Gounod, il Mefistofele di A. Boito, Il re di Lahore di F. Massenet, L'ebrea di F. Halévy, I promessisposi di A. Ponchielli, la Parisina di P. Mascagni. Sempre frequentissime furono le sue apparizioni nel ruolo del re dell'Aida, personaggio da ...
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AIROLDI, Domenico
Sergio Bertelli
Nato a Lecco verso la metà del sec. XV, entrò nella Congregazione benedettina di Monte Oliveto nel 1464. Nel capitolo convocato in Siena il 4 maggio 1484 venne eletto [...] Airoldi": il che non basta certo per una sicura identificazione del personaggio descritto dal Manzoni.
Bibl.: L. Luchini, Commentario dei PromessiSposi, Lecco 1904, p. 66;B. Bruni, Don Rodrigo e l'abate "terrore dei suoi monaci", in La Lettura, 1927 ...
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ACHILLE, Pietro
Alfredo Petrucci
Nacque a Borgonovo (Piacenza) il 2 febbr. 1799. Fu tra i primi a praticare in Italia la xilografia "di tinta" su legno di testa, nella quale ebbe modo di perfezionarsi [...] fervido banditore di quella tecnica, applicata specialmente alla illustrazione del libro.
Nacque così l'edizione illustrata dei PromessiSposi, seguiti dalla Storia della Colonna infame (Milano, tipografia Guglielmini e Redaelli, 1840), che il Sacchi ...
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D (eufonica)
Si definisce eufonica la d delle forme ed (per e) e ad (per a). La definizione è legata all’idea che questa d serva a creare “un bel suono” (eufonico viene dal greco euphonìa ‘suono armonico’), [...] , Milione)
Voglio ched el conosca la falsanza (Iacopone da Todi, Laude)
Valore eufonico poteva avere anche l’uso della r in forme come sur per su
dalla benda usciva sur una tempia una ciocchettina di neri capelli (A. Manzoni, I promessisposi). ...
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Tiezzi, Federico
Tiézzi, Federico. – Autore, attore e regista teatrale (n. Lucignano 1951). Ancora prima di laurearsi in storia dell’arte (1977), da giovanissimo aveva diretto alcuni spettacoli e nel [...] libretto dell’omonimo romanzo di A. Oz. Nel 2010, affidandosi ancora alla drammaturgia di G. Testori, ha realizzato I promessisposi alla prova, in cui ha esaltato la contemporaneità del testo manzoniano; nel 2012 ha diretto il raffinato Un amore di ...
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sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...