BIRAGO, Francesco
Renzo Negri
Da non scambiare per il contemporaneo Cornelio Francesco, spesso chiamato Francesco, nacque a Milano nel 1562, da Iacopo Marcello e da Francesca di Alessandro Beolchi, [...] P. Bellezza, iprefazione alle Opere del B., pp. VII-XV; N. Bernardini-Marzolla,La cavalleria nel '500 e '600 e gli spunti nei "PromessiSposi" di A. Manzoni, in La Rass. d. lett. it., LXIX (1965), 3, pp. 590, 593, 595 ss.; P. Litta,Famiglie celebri d ...
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Silverio Novelli
Neologismi arte, lingua e letteratura
art aquarium
loc. s.le m. Installazione costituita da un acquario le cui vasche sono disposte, ornate e illuminate in modo da evocare motivi dell’arte [...] secoli scorsi irrompono oggetti e pratiche della contemporaneità digitale? L’intreccio non potrebbe reggere (come per i Promessisposi) o prenderebbe una piega appassionatamente digitale... (Corriere della sera, 31 maggio 2015, ‘La lettura’, pp. 10 ...
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CRISTOFORO da Cremona (al secolo Picenardi)
Eduardo Melfi
L'esistenza di questo sacerdote cappuccino è validamente documentata solo dai primi di giugno del 1630, vale a dire dal momento della sua ammissione, [...] , che le Memorie conobbe e possedette, lo spunto per l'esilio a Rimini del personaggio del romanzo. Dopo la pubblicazione dei PromessiSposi, la corrispondenza tra il C. dei La Croce e il frate manzoniano fu rilevata per la prima volta da C. Cantù ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] maggio 1882). Fra i primi impegni, sostenuti prevalentemente in piazze minori, si ricordano un Faust a Foligno (1882), I promessisposi di A. Ponchielli e Rigoletto di G. Verdi a Livorno (teatro Rossini, autunno 1882), Il trovatore di Verdi a Padova ...
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VISCONTI, Francesco Bernardino
Alessandra Dattero
– Nacque a Brignano Gera d’Adda, nello Stato di Milano, il 16 settembre 1579 e fu battezzato due giorni dopo da padre Cristoforo Magistri. Era figlio [...] della sua vita seguente, come della morte, avvenuta forse nel 1647.
Negli anni successivi alla redazione dei Promessisposi di Alessandro Manzoni Visconti fu identificato con l’Innominato dall’autorevole voce di Cesare Cantù (1858). Questo avvenne ...
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MARIANI, Maddalena
Simone Ciolfi
MARIANI (Mariani Masi), Maddalena. – Nacque a Firenze nel 1850, o forse nel 1849; non sono noti i nomi dei genitori. Studiò pianoforte al conservatorio L. Cherubini [...] 1° sett. 1872, fu accolto da ottime critiche, che le procurarono nel 1873 la scrittura per il ruolo di Lucia ne I promessisposi di A. Ponchielli al teatro Dal Verme di Milano e un nuovo invito alla Scala per la stagione seguente. Nel massimo teatro ...
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CERQUETTI, Alfonso
Raffaele Morabito
Nacque a Montecosaro, presso Macerata, da Giovanni, possidente, e da Creusa Pasquali; C. Romiti (A. C.,p. 51)desume da un documento parrocchiale la data di nascita, [...] in suo onore.
Amico di Pietro Fanfani, il C. ne sposò le teorie, rifiutando l'idea manzoniana dell'inesistenza di una altro per l'editore Hoepli il testo di una ristampa dei Promessisposi (Milano 1896; in altri interventi filologici si era occupato ...
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VALERIO da Venezia
Dario Busolini
VALERIO da Venezia (Giuseppe Ballardini). – Nacque a Venezia, intorno al 1548, dalla famiglia Ballardini che lo battezzò con il nome di Giuseppe.
L’infanzia, la giovinezza, [...] , Paris 1994, coll. 164 s.; Donna, disciplina, creanza cristiana dal XV al XVII secolo. Studi e testi a stampa, a cura di G. Zarri, Roma 1996, pp. 127, 687-692; E. Raimondi, Il romanzo senza idillio. Saggio sui PromessiSposi, Torino 2000, pp. 199 s. ...
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FORLINI, Giovanni
Piero Treves
Nacque a Groppoducale, frazione di Bettola in provincia di Piacenza, il 10 ott. 1898, da Domenico, piccolo proprietario, e Luigia Battini, maestra elementare. Per le modeste [...] primo acchito, sulla edizione 1825-27 a Milano di V. Ferrario ("ventisettana"), riconoscesse e celebrasse la grandezza dei Promessisposi, essenzialmente come libro del popolo (al che si rifiutavano i letterati anche più vicini e riverenti al Manzoni ...
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FRATTINI, Angelo
Gemma Bracco Baratta
Nato a Milano l'8 ott. 1896 da Carlo e da Maria Righini, studiò legge a Pavia, musica e pittura a Milano, dove espose più volte le sue opere. Giovanissimo, intraprese [...] composte insieme con il padre Carlo (1872-1944) - tra cui: Poi ti dirò perché…, L'ottava meraviglia, I promessisposi, Zigo-Zago, Frate Angelico, Il signore desidera, Infelice, tu credevi.
Nel 1937 ottenne il premio nazionale della rivista per ...
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sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...