MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
Giovanni GENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] inserì buon numero d'articoli che toccano ogni campo delle letterature italiana e straniera: dal Romanzo in generale ed anche dei "PromessiSposi" di A. Manzoni alla traduzione di The fair maid of Perth di W. Scott e agli Essays dello stesso, dalla ...
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LITOGRAFIA (dal greco λίϑος "pietra" e γραϕία "scrittura")
Leandro OZZOLA
Luigi Pampaloni
Si chiama così quel procedimento per cui qualunque scritto o disegno o incisione, fatto su pietra con inchiostri [...] del Vangelo, che al suo tempo ebbe grande fama.
Bartolomeo Pinelli eseguì numerose litografie. Una sua serie illustra I promessisposi. Ultimo, in ordine di tempo, è Francesco Hayez (v.), che dai contemporanei fu ritenuto, e rimane in verità anche ...
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PUNTEGGIATURA
Alfredo SCHIAFFINI
Gioacchino MANCINI
Alfredo SCHIAFFINI
. Il sistema interpuntivo dell'antichità classica, che mirava a indicare le pause e le inflessioni della voce, così che ottenessero [...] 'uso della virgola (meno, per il punto e virgola) c'è accordo fra il Leopardi e il Manzoni. Nella prima edizione dei PromessiSposi, il Manzoni non s'era attenuto a un gran rigore sistematico e si mostrava sobrio specie in fatto di virgole. Adoperava ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] occhi chiusi (1994), apprezzato più dalla critica che dal pubblico, ha realizzato per la televisione una nuova versione de I promessisposi dal titolo Renzo e Lucia (2004), scegliendo P. Villaggio per il ruolo di Don Abbondio, nel quale viene operata ...
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MARIVAUX, Pierre Carlet de Chamblain de
Francesco Picco
Commediografo e romanziere, nato a Parigi il feebbraio 1688 e ivi morto il 12 febbraio 1763. Visse da prima a Riom, dove il padre dirigeva la [...] siècle (1715-1789), I, Parigi 1931 (capitoli 3°-4°; M.). Si veda: N. Melloni, Note sur M. en Italie, in Revue de littér. comparée, 1903; N. Busetto, Gertrude e la Vie de Marianne, in La genesi e la formazione dei "PromessiSposi", Bologna 1921. ...
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VARESE, Carlo
Luigi Fassò
Storico e romanziere, nato a Tortona nel 1792, morto a Rovezzano (Firenze) nel settembre 1866. Laureatosi in medicina a Pavia, esercitò la sua professione a Voghera fino al [...] storico di derivazione scottiana, Sibilla Odaleta, scritto nel 1825, ma apparso nel luglio del 1827, un mese dopo i PromessiSposi. Questo romanzo incontrò il favore dei lettori e dei critici per certa vivacità e snellezza della narrazione, e per il ...
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GUASTI, Cesare
Guido MAZZONI
Nato a Prato in Toscana il 4 settembre 1822, morto a Firenze il 12 febbraio 1889.
Da tipografo, nella stamperia paterna, seppe innalzarsi a dotto illustratore della sua [...] per molti anni, sebbene fosse un po' angusto d'idee, fino al segno da votare contro l'inclusione dei PromessiSposi fra i testi citati dall'Accademia, riuscì scrittore felice nel contemperamento della tradizione puristica con le necessità moderne; e ...
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ZAJOTTI, Paride
Mario Menghini
Nato a Trento l'8 giugno 1793, morto a Trieste il 29 dicembre 1843. Studiò a Trento, poi frequentò i corsi di giurisprudenza all'università di Bologna (1811), pur continuando [...] 'Acerbi e nell'Enciclopedia italiana di Venezia. Un suo articolo intitolato: Del romanzo in generale e anche dei "PromessiSposi" di A. Manzoni, pubblicato nella Biblioteca italiana, ebbe le lodi del Mazzini nell'Indicatore genovese del 1829. Amico ...
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PETRELLA, Enrico
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Palermo il 10 dicembre 1813, morto a Genova il 7 aprile 1877. Allievo a Napoli di G. Furno, di F. Ruggi, di N. Zingarelli, esordì nel 1829 con Il [...] e la materia affinata, e nella Contessa d'Amalfi (1864) con melodie affettuose, con maggiori esigenze teatrali. I PromessiSposi, rappresentati a Lecco nel 1869, presente il Manzoni, sono considerati l'opera del P. più stilisticamente pura; rilievo ...
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ROSINI, Giovanni
Egidio Bellorini
Letterato, nato a Lucignano (Arezzo) il 24 giugno 1776; fu dal 1804 professore d'eloquenza italiana nell'università di Pisa, e a Pisa morì il 16 maggio 1855. Scrittore [...] Scott, ma in effetto la sua Monaca apparve solo nel 1829. In essa, prendendo le mosse dal noto episodio dei PromessiSposi, narra le vicende di Geltrude e di Egidio, traendone occasione per descrivere specialmente la vita fiorentina del sec. XVII. Il ...
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sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...