Il participio è un modo non finito del verbo (➔ modi del verbo), suddiviso in una forma detta passata (amato) e una presente (amante), entrambe continuazioni dirette delle forme equivalenti latine (amatus [...] (1961), Il Principe, a cura di L. Firpo, introduzione di F. Chabod, Torino, Einaudi.
Manzoni, Alessandro (1987), I promessisposi, a cura di T. Di Salvo, Bologna, Zanichelli.
Maraini, Dacia (1993), Bagheria, Milano, Rizzoli.
Moravia, Alberto (1981 ...
Leggi Tutto
L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] con cui l’animo combatteva da qualche tempo, parve che a un tratto lo soverchiasse (Alessandro Manzoni, Promessisposi XVII, 16)
Considerazioni analoghe possono esser fatte per sequenze di soggetti coordinati ma inseriti parententicamente: a seconda ...
Leggi Tutto
Le interrogative dirette sono frasi indipendenti (come negli esempi 1 e 2) o principali (es. 3) che contengono una domanda:
(1) hai dormito bene?
(2) quando vieni?
(3) pensi che Carlo abbia ragione?
Nella [...] partire dal secondo Ottocento, in forza di una nuova tendenza, inaugurata da ➔ Alessandro Manzoni nell’edizione definitiva dei Promessisposi (1840-1842), volta a ridurre lo scarto fra lingua scritta (caratterizzata anche, per la spinta imitativa di ...
Leggi Tutto
DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] già manifestata dal D. anni prima con le conferenze Personaggi di autorità nei Promessisposi (1913, poi in Scritti e discorsi letterari) e La dottrina nei Promessisposi (1913, ibid.). Gli scritti su Dante e Manzoni furono raccolti in un volume ...
Leggi Tutto
MORELLI, Domenico. – Figlio di Francesco Soldiero e di Maria Giuseppa Mappa, Domenico Soldiero nacque a Napoli il 7 luglio 1823. Dal 1848 scelse di aggiungere il cognome Morelli al proprio, per poi assumerlo [...] della scuola liberale di De Sanctis, delle fonti letterarie del passato (Dante, Tasso, Shakespeare), ma anche de I promessisposi di Manzoni, degli scritti di Scott, Moore e Byron, nonché della poetica di Leopardi. Proprio dalle letture byroniane ...
Leggi Tutto
L’imperfetto è un tempo passato del verbo (➔ coniugazione verbale; ➔ modi del verbo), che indica principalmente simultaneità rispetto a un momento passato (Bertinetto 1986; Vanelli 1991). Dal punto di [...] sono sostituite dall’imperfetto indicativo:
(26) se Lucia non faceva quel segno, la risposta sarebbe probabilmente stata diversa (Alessandro Manzoni, Promessisposi, cap. III)
(27) che s’io fossi giù stato, io ti mostrava
di mio amor più altre che le ...
Leggi Tutto
Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] per quelli latini), sia per l’uso contemporaneo o per lo stile esemplare, al quale offriranno poi un modello I promessisposi. La centralità della scrittura nella didattica aveva in quel contesto il merito di indicare modelli stabili e unitari, che ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Siciliano come gli altri due rappresentanti del cosiddetto verismo italiano, Luigi [...] ) o, infine, con il genere del romanzo storico (Sulle lagune, 1863), allora in voga grazie al successo dei Promessisposi. Va però subito notato un allontanamento dal modello manzoniano verso una più marcata attenzione realistica, già evidente nell ...
Leggi Tutto
SORDI, Alberto
Alberto Crespi
– Nacque a Roma, nel popolare rione di Trastevere, il 15 giugno 1920. Suo padre Pietro suonava il basso tuba nell’orchestra del Teatro dell’Opera di Roma; sua madre, Maria [...] ’attore. Che nel frattempo non invecchiava bene, accettando anche ruoli assurdi (don Abbondio nello sceneggiato televisivo I promessisposi, 1989, di Salvatore Nocita) o dirigendo film inguardabili (come l’opera ultima Incontri proibiti, 1998); ma ...
Leggi Tutto
ISELLA, Dante
Cristina Montagnani
Nacque a Varese l’11 novembre 1922, da Umberto e da Maria Martignoni, sesto figlio di una famiglia della nascente borghesia imprenditoriale, impegnata in «un’azienda [...] Eupilino per i classici Guanda (Parma 2006).
Rispetto al cantiere di Porta o a quello di Parini, il lavoro sui Promessisposi del terzo dei «gran lombardi» potrebbe apparire un interesse limitato all’ultimo tratto della sua vita; in realtà Isella sin ...
Leggi Tutto
sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...