Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessisposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] "l'utile per iscopo, il vero per soggetto e l'interessante per mezzo". Il poeta delle due tragedie e dei Promessisposi si riserva il compito di collaborare con lo storiografo, restaurando con la sua fantasia poetica quanto rimane fuori della storia ...
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Regista cinematografico italiano (Roma 1895 - Gardone Riviera 1981); attivo all'epoca del film muto (Kiff Tebbi, 1927; Rotaie, 1929), si è affermato col film parlato (Gli uomini che mascalzoni!, 1932; [...] 1935; Il signor Max, 1937; Una romantica avventura, 1940). Meno significativa, anche se dignitosa, la sua riduzione dei Promessisposi (1941), e in genere la sua produzione nel dopoguerra (Due lettere anonime, 1945; Moglie per una notte, 1952; Crimen ...
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Nobildonna (Milano 1575 - ivi 1650); costretta dal padre Martino conte di Monza, la De L. entrò in convento fra le umiliate (1591); più tardi cominciò a esercitare autorità feudale come contessa di Monza [...] processo canonico, fu rinchiusa nella casa delle penitenti in S. Valeria (Milano), dove visse, ravveduta, espiando le sue colpe sino alla morte. Dalla sua storia il Manzoni trasse lo spunto per la creazione di Gertrude ed Egidio nei PromessiSposi. ...
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Filologo e letterato (Campobasso 1849 - Napoli 1925), fratello di Enrico, fu prof. di lingue e letterature neolatine all'univ. di Napoli (dal 1876), senatore dal 1905, socio nazionale (1897) e presidente [...] sulla Divina Commedia, 1901; Nuovi studii danteschi, 1906), sul Manzoni, del quale studiò in particolare Le correzioni ai PromessiSposi (4a ed. 1895, postumi apparvero gli Studii manzoniani e i Nuovi studii manzoniani, 1928); scrisse acuti saggisu ...
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Lessicografo e letterato (Castel di Cireglio, Pistoia, 1852 - ivi 1902). La più importante delle sue opere lessicografiche è il Nòvo dizionàrio universale della lingua italiana (2 voll., 1887-91), scritto [...] un Vocabolariétto di pronùnzia e ortografia (1891). Scrisse inoltre saggi letterarî, particolarmente su Manzoni, e curò I promessisposi con un commento storico, estetico e filologico (4 voll., 1893-1902); pubblicò antologie, grammatiche scolastiche ...
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Musicista (Palermo 1813 - Genova 1877). Studiò a Napoli con G. Furno, G. Tritto, N. Zingarelli. Esordì (1829) con un'opera comica Il diavolo color di rosa. Nel 1851 apparve Le precauzioni, ossia il Carnevale [...] affermò la fama di P. nel genere comico. Ebbero pure ottimo successo, tra le numerose ulteriori produzioni, Marco Visconti (1854), Elnava o L'assedio di Leida (1855), Jone (1858), La contessa d'Amalfi (1864), I PromessiSposi (1869), Manfredo (1872). ...
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Pittore italiano (Roma 1871 - ivi 1961). Formatosi con D. Morelli e E. Tito, nel 1903 aderì al gruppo dei "Venticinque della campagna romana". Si avvicinò al divisionismo e ai Nabis; in seguito partecipò [...] alle mostre della Secessione romana. Fra le sue opere ricordiamo: In ritardo, Le villeggianti, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna. Dopo la guerra realizzò anche scenografie e costumi per il cinema (Ben Hur, Cirano, I promessisposi). ...
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Pittore, incisore e litografo (Cremona 1796 - Milano 1874); dipinse a olio e a fresco specialmente a Milano e Cremona, ma si dedicò prevalentemente all'illustrazione (quelle dei PromessiSposi, 1828, furono [...] le prime per il romanzo manzoniano) ...
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Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France di Parigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] autori della letteratura italiana», per la quale ha curato i volumi D. Alighieri, Commedia (2011) e A. Manzoni, I PromessiSposi (2012). Nel 2024 ha assunto la presidenza dell'Istituto, con mandato quinquennale.
Autore di saggi in cui all’acume del ...
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sposo
spòṡo s. m. [lat. spōnsus; v. sposa]. – 1. ant. o region. Uomo che ha fatto promessa di matrimonio, fidanzato. Con questo sign. oggi è ancora in uso, ma spesso con tono scherz., l’espressione promesso s., così come il femm. promessa...
promesso
promésso agg. [part. pass. di promettere]. – Che è o è stato promesso: ricevere la ricompensa p.; ecco finalmente il dono p.; terra p., per gli Ebrei, la Palestina, promessa da Dio ad Abramo nel patto di alleanza, secondo il libro...