DE CARDONA, Nicola
Fulvio Mazza
Nato a Morano Calabro (Cosenza) il 27 marzo 1869 da Rocco e Giovannina Ferraro in una famiglia relativamente agiata, studiò nel liceo classico "B. Telesio" di Cosenza, [...] che viveva con i contributi determinanti dei moranesi emigrati. Il giornale per anni condivise e promosse le lotte del proletariato nelle battaglie contro il latifondo, il dazio sul grano, l'emigrazione e l'imminente conflitto.
Dopo la forzata pausa ...
Leggi Tutto
GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] imprese private. Se il radicalizzarsi dello scontro sociale, che dalle campagne si era venuto estendendo anche nel proletariato urbano, non lasciava molto spazio a una coalizione di forze politiche il cui carattere progressista conservava matrici ...
Leggi Tutto
DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] amministrativo - sancì definitivamente la fusione tra i due organismi.
Idee nuove si facevano intanto strada nel proletariato organizzato settentrionale. Al II congresso del Partito socialista rivoluzionario (Mantova, aprile 1886) si incontrarono i ...
Leggi Tutto
BASTARI, Filippo
Ottavio Banti
Di antica e influente famiglia iscritta all'arte della Lana, nacque a Firenze nel sestiere di S. Croce, probabilmente nel secondo decennio del XIV secolo. Di indole fiera [...] ; G. Capponi, Storia della Repubblica di Firenze, I, Firenze 1875, p. 281; N. Rodolico, I Ciompi, una pagina di storia del proletariato operaio, Firenze 1945, p. 75; G. A. Brucker, Florentine politics and society 1343-1378, Princeton 1962, passim. ...
Leggi Tutto
CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] 'iniziativa riformista e della storia sociale dell'Italia contemporanea.
Fonti e Bibl.: F. Fabbri, A.C. (1869-1937),Dalle lotte proletarie alla cooperazione fascista, in Cooperazione e società, X (1972), n. 1, pp. 31-91, lo studio più completo sull ...
Leggi Tutto
LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] degli ultimi anni, riteneva maturi i tempi per la caduta del fascismo e l'avvento, senza passaggi intermedi, della dittatura del proletariato.
Ciò implicava l'intensificazione della lotta in Italia e a tal fine, verso la metà del 1927, il L. si ...
Leggi Tutto
CIRIACI, Augusto
Luciano Osbat
Nato a Roma il 10 ag. 1889 da Giuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, di origine marchigiana, crebbe nel popolare rione di Testaccio ove i suoi genitori si erano spostati [...] della Federazione giovanile romana, sosteneva la necessità di un "serio lavoro per la organizzazione cristiana dei proletariato romano" e le gravi conseguenze che derivavano dalla mancanza di organizzazioni operaie di ispirazione cristiana e la ...
Leggi Tutto
GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] il G. ribadì la sua fiducia in un partito radicale distante dal socialismo e sicuro approdo per la piccola borghesia e il proletariato più maturo.
Lo scoppio del primo conflitto mondiale non colse impreparato il G. che nell'articolo Che cosa facciamo ...
Leggi Tutto
COSATTINI, Giovanni
Antonio Castelli
Nacque a Cittaducale (Rieti) il 5 genn. 1878 da Girolamo, pretore, e da Emilia Cosattini, sua cugina in secondo grado, friulani. Studiò giurisprudenza all'università [...] , avversò l'intervento dell'Italia nella prima guerra mondiale che in numerosi comi ' zi definì impresa dannosa al proletariato (Casellario politico centrale). Candidato, senza successo, alle elezioni comunali (1908 e 1914), Politiche (1909 e 1913) e ...
Leggi Tutto
ALBERGANTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Stradella (Pavia) il 24 luglio 1898 da Angelo e Maria Ravazzoli. Di famiglia operaia e socialista (il padre era fornaciaio, la madre mondina e lo [...] della CGIL ed acquisì grande notorietà anche come figura di tribuno per la capacità di esprimere le profonde pulsioni del proletariato milanese senza per questo trascurare o spaventare i ceti medi.
Di un certo impegno la sua vita parlamentare. Membro ...
Leggi Tutto
proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....