RESISTENZA
Mario Niccoli
. L'accezione specifica del termine si ricollega comunemente ai clandestini Cahiers de la résistance, ma in realtà ha precedenti sia in francese, sia in italiano. Con esso s'intendono [...] essa reclutò o coinvolse ogni categoria di cittadini - dal clero all'esercito, dalla borghesia alla nobiltà, dal proletariato cittadino a quello di campagna - con notevolissimo intervento proprio di quelle categorie operaie, che venivano così per la ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] che si accompagnavano a un progressivo processo di scristianizzazione in seno al mondo del lavoro, soprattutto nel proletariato industriale. Le città industriali diventavano per la Chiesa nuova terra di missione. Soprattutto in Francia, Belgio ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] dottrina di Leone XIII insegnava che una trasformazione dei rapporti economici e sociali che liberasse «l’infinita moltitudine dei proletari [da un] giogo poco meno che servile»7 sarebbe avvenuta solo sul fondamento di un’autentica conversione delle ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] guerra non fu originariamente centrata sulle relazioni internazionali; essa prevedeva infatti una crescente solidarietà del proletariato di tutti i paesi industriali, che avrebbe condotto al rovesciamento dei regimi capitalistici o imperialistici ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] ), dall'incertezza sui fini stessi del sommovimento. Esse attirarono in Sicilia anche schiavi fuggiti dall'Italia e vi aderirono anche proletari liberi dalle campagne.
Nel 133 a.C. scoppiò in Asia Minore, nei territori del regno di Pergamo che il re ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] la conseguenza che non vi sono mai interessi né valori comuni alle due classi; l'azione degli organi della classe proletaria non può avere fini parziali o circoscritti, e non può trovare ‛alleati', ma deve essere totale e rivoluzionaria, mirando a ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] privilegio della borghesia che, diventata conservatrice, si contrapponeva alla massa del popolo e soprattutto al proletariato. Prima del 1914, un ufficiale socialdemocratico nell'esercito prussiano-tedesco era assolutamente inimmaginabile. Il ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] loro arte e avevano le virtù del duro lavoro, della moderazione e della fedeltà alla gerarchia. Il concetto di un proletariato industriale, si asseriva, era un'invenzione ebraica.
L'operaio veniva incluso nella stessa categoria del contadino, che il ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] industriale col Sud contadino, le classi sociali produttrici tra di loro, la borghesia dei capitani d'industria e il proletariato delle grandi fabbriche. Il liberalismo, sopravvissuto con Giolitti come mera arte di governo, era morto sul piano ideale ...
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L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] le periferie e così le città si espandono ancora di più.
Proletari e borghesi
Gli operai formano una nuova classe sociale, definita col termine di proletariato, sempre più decisa nell'affermare i propri diritti. A un livello economicamente ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....