Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] dei ceti umili. Il nesso imperialismo-capitalismo risulta cruciale: nel conflitto fondamentale della tarda Repubblica tra «proletariato» e «capitalismo» – De Sanctis non ha esitazioni a usare questa terminologia – «l’imperialismo trovava la sua ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] le masse popolari, cercando di servirsene per combattere i moderati. Dall'angolo di una città come Livorno, con un proletariato e una borghesia commerciale e finanziaria legati agli affari e ai lavori del porto franco, la sua strategia poteva ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] condotta e di sistemi. Partito popolare italiano e non partito popolare cristiano: se il nostro partito deve restringersi al proletariato cristiano nessuno di noi qui, oggi, avrebbe il diritto di parlare. Il partito popolare italiano è il partito di ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] la ricostruzione del proprio percorso biografico e politico si vedano del L., oltre a quelle già citate nel testo: Proletariato e radicali: lettera ad E. Socci a proposito del congresso democratico, Roma 1890; Parlamentarismo e riformismo nel partito ...
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CORNAGGIA MEDICI CASTIGLIONI, Carlo Ottavio
Silvia Pizzetti
Nato a Milano il 6 dic. 1851, da Giovanni Cornaggia Medici e da Luigia Castiglioni, erede di una antica famiglia milanese risalente al XIII [...] bene comune, adempiendo ciascuna il compito che le spetta e le si addice, senza fingere di voler delegare al proletariato quei compiti che incombono specialmente alle altre classi" (Ignesti, Centro, p. 199). Alla nuova formazione politica, in cui la ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] nel periodo umanistico, in Arch. veneto, s. 5, XV (1934), p. 176;N. Rodolico, ICiompi. Una pagina di storia del proletariato operaio, Firenze 1945, pp. 69, 81-96;G. Billanovich, Petrarca e Cicerone, in Misc. G. Mercati, IV, Città del Vaticano ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] sociali minoritarie, quali gli elettori non bianchi con basso livello di istruzione e le eterogenee categorie del nuovo proletariato urbano, ha ottenuto alle consultazioni svoltesi nel novembre 2024 la vittoria che gli ha consentito di subentrare nel ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , conseguente alle esigenze di incrementare la produzione, consentì la fondazione delle prime organizzazioni politiche e sindacali del proletariato; i ceti medi urbani si volsero a istanze liberali. Fu una breve parentesi: la classe dirigente ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] Flamand, fondatori del Théâtre laboratoire vicinal. Nella drammaturgia, emergono autori quali J. Louvet, interprete delle preoccupazioni del proletariato vallone, J.-M. Piemme, M. Fabien, B. De Coster. Significative, nell’ambito del Jeune Théâtre di ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] Bregendahl) o affrontando problematiche religiose (J. Knudsen) e sociali (J. Skjoldborg, J. Aakjær).
Le prime lotte del proletariato rurale e cittadino furono messe in risalto da M. Andersen-Nexø nel romanzo Pelle erobreren («Pelle il conquistatore ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....