GUARINO, Eugenio
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1875 da Luigi, piccolo industriale e da Carmela Buonanno. Studente liceale, iniziò a frequentare associazioni e circoli nei quali convivevano [...] ind. (indicato erroneamente come Pasquale G.); G. Arfè, Storia dell'Avanti!, Roma 1977, ad ind.; M. Marmo, Il proletariato industriale a Napoli in età liberale (1880-1914), Napoli 1978, ad ind.; G. Aragno, Socialismo e sindacalismo rivoluzionario a ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] e accusò alcuni rappresentanti della classe politica italiana di sudditanza; si pronunciò inoltre per l'unità del proletariato, auspicando la fusione tra partito socialista e partito comunista. Insistette anche in seguito in questo indirizzo unitario ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...]
Il 15 maggio successivo l'edizione bolognese dell'Avanti! le dedicò un commosso articolo intitolato Un grave lutto del proletariato ferrarese, nelquale era scritto tra l'altro: "La consorteria agraria e fascista esulterà soddisfatta per la scomparsa ...
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BENEDETTO da Carlone
Ottavio Banti
Popolano fiorentino di professione pianellaio, abitante nel quartiere di San Giovanni, figlio di un Tendi, è nominato per la prima volta nelle cronache in occasione [...] , Histoire de Florence, V, Paris 1883, pp. 213, 264, 287, 333, 339; N. Rodolico, La democrazia fiorentina nel suo tramonto (1378-1382), Bologna 1905, p. 328; N. Rodolico, I Ciompi. Una pagina di storia del proletariato operaio, Firenze 1945, p. 88. ...
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DE FRANCESCHI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Borgo San Donnino (dal 1927 Fidenza, prov. di Parma) il 19 apr. 1850 da Severino e Luigia Quaglia. Di famiglia agiata, dopo gli esordi militanti [...] -1921, Bari 1969, ad Indicem; L. Briguglio, Il Partito operaio ital. e gli anarchici, Roma 1969, p. 98; S. Merli, Proletariato di fabbrica e capitalismo industriale, Firenze 1972, p. 849; A. Nascimbene, Il movimento operaio lombardo tra spontaneità e ...
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LETTONIA
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Emma Ansovini
Pietro U. Dini
(XX, p. 988; App. I, p. 788; II, II, p. 189; v. URSS, App. III, II, p. 1043; IV, II, p. 754)
Già una delle repubbliche socialiste sovietiche, dal 1991 costituisce [...] gli valse il premio Stalin e Plaisa mākoņos ("Una schiarita fra le nubi", 1951) centrato sulla descrizione del proletariato di Riga. Molti altri autori in questi anni produssero opere variamente ispirate al ''realismo socialista''. La scrittrice A ...
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Venezuela
Elio Manzi
Ghita Micieli de Biase
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, ii, p. 1101; III, ii, p. 1078; IV, iii, p. 811; V, v, p. 748)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La [...] in V. separatamente dalle legislative.
Proclamato presidente con oltre il 56% dei voti (fu eletto con il favore del proletariato urbano, mentre la ricca borghesia si astenne dal voto), Chávez costituì un nuovo esecutivo che vedeva tra l'altro per ...
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rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] occorreva prima opporre alla borghesia capitalistica, e allo Stato posto al suo servizio, la lotta di classe del proletariato moderno, quindi conquistare lo Stato, abbattere il dominio delle classi alte e realizzare l’eguaglianza nella società ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] " e distinta dalla precedente "dittatura commissaria". È questo il caso, ad esempio, della marxiana "dittatura del proletariato". Ancora maggiore è la distanza dall'assolutismo, termine settecentesco che rimanda allo Stato moderno e alla dottrina ...
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islamismo
Termine usato, in contesto religioso, quando si vuole indicare la religione fondata in Arabia nel 7° sec. da Maometto (Muhammad), e in contesto sociopolitico quando si fa riferimento al sistema [...] e, constatando che il mondo musulmano apparteneva all’area del sottosviluppo, teorizzarono un’equiparazione tra musulmani e proletariato e lanciarono lo slogan, contestato dal potere sovietico, «musulmani di tutto il mondo unitevi!». L’esperimento ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....