CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] democratico repubblicano (un'ala del Partito d'azione, fusosi invece nel Partito socialista italiano di unità proletaria), vi recò una diversa esperienza e mentalità politicoeconomica, aliena dalla visione associazionistica, volta a grandi orizzonti ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] lombarda più avanzata una sensibilità sociale attenta più a promuovere che a soccorrere. Il conflitto che opponeva il proletariato ai possidenti, a quanto scriveva nell'Imposta avendo sott'occhio la situazione. inglese, era ineliminabile, ma "i tempi ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] sostenne, con il Costa, le posizioni della Sinistra collettivista.
Negli anni Ottanta erano intanto avvenute delle modificazioni nel proletariato catanese che avevano trovato nel D. un attento osservatore: per la prima volta nel 1888 uno sciopero di ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] in lui la preoccupazione di non pregiudicare con una scissione il carattere di massa del partito e l'unità del proletariato. In sostanza il G. auspicava il semplice allontanamento, magari spontaneo, dei dirigenti più a destra: "Le forze convergenti ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] in seguito all'articolo del C. Franca parola agli operai sulla Stampa del 3 nov. 1920, in cui invitava il proletariato a stare in guardia dalle liste comuniste e dal gruppo dei "goliardi gaudenti" dell'Ordine nuovo. Il suo ex allievo rispose ...
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CASATI, Alfredo
Marina Bonaccini
Nacque a Milano il 1° ott. 1857 da una famiglia di modestissime condizioni economiche: del padre Luigi si ignora la professione, della madre, Virginia Sottocornola, [...] operaio in un movimento democratico-borghese, continuò a sostenere la priorità dell'organizzazione economica su quella politica del proletariato. Di qui la sua aperta opposizione in tema di legislazione del lavoro e di costituzione del nuovo partito ...
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KIRNER, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Friedenweiler, presso Neustadt nel Baden, il 25 ag. 1868 da Bernhard e da Rosa Winterhalder. Dal Granducato di Baden, di cui erano originari e dove fino [...] il K. dichiarava che, persuaso ormai dello stretto nesso che legava i problemi della scuola "col movimento generale del proletariato e coll'azione socialista", si sentiva orientato "non solo verso i partiti democratici in genere […] ma esclusivamente ...
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DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] dell'Alleanza nazionale, una associazione sorta quale strumento di propaganda degli interventisti per fronteggiare le azioni pacifiste del proletariato torinese durante la guerra. Come ministro delle Finanze, il D. concluse la sua attività di governo ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] la necessità di una inequivocabile condanna dei "modello sovietico" ed esprimendo dubbi sulla teoria della dittatura del proletariato. In un articolo sull'Unità del 7 luglio 1956 egli rimproverò al partito ritardi ed iqdecisioni nella condanna ...
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MANTICA, Paolo
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio di Calabria il 14 dic. 1878, in una ricca famiglia di proprietari terrieri, dal barone Giovanni e da Fortunata Cimino. Il M. aderì giovanissimo agli [...] e in Europa fino alla fine, il M. morì a Roma il 3 genn. 1935.
Opere: Prefazione a M. Sorgue, Proletariato internazionale e rivoluzione russa, Roma 1906; Pagine sindacaliste, Pescara 1908; Colonialismo, funzionarismo, militarismo e reazione, in Pro e ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....