CAPPI, Giuseppe
Francesco Malgeri
Nacque a Castelverde (Cremona) il 14 agosto del 1883 da Ercolano, un medico condotto, e da Anna Giudice. Frequentò il liceo di Cremona, iscrivendosi in seguito al collegio [...] delle plebi rurali della Valpadana, propugnando una più attiva presenza dei cattolici a difesa delle istanze del proletariato, il C. rappresentò, all'interno del gruppo cremonese, un elemento di equilibrio, cercando spesso di contenerel'impetuoso ...
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COLLI, Luigi
Renato Giusti
Nato a Villa Poma (Mantova) il 14 maggio 1838 da Guglielmo e da Cesira Parmeggiani, esercitò il mestiere di calzolaio. In un profilo sul quotidiano socialista La Provincia [...] il popolo che farà la rivoluzione, e la farà di motu proprio, spontaneamente: noi non possiamo essere che le avanguardie dei proletariato, e tanto più utili quanto più ci sarà concesso di infiltrarci in mezzo ad esso, non solo, ma quanto più ci sarà ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] 'aristocrazia prima da quella che doveva diventare l'Unione Sovietica e, in seguito, dai paesi satelliti. Ma la ‛dittatura del proletariato' che in questi paesi si è preteso di istituire non ha avuto che un valore simbolico, significando in realtà la ...
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Partito socialista italiano (PSI)
Partito socialista italiano
(PSI) Partito politico italiano, fondato nel 1892 e sciolto nel 1994. Già all’inizio degli anni Ottanta dell’Ottocento il movimento operaio [...] , quella della sinistra di Basso, Foa, Vecchietti e Valori, la quale diede vita al Partito socialista italiano di unità proletaria, schierandosi all’opposizione col PCI. La stretta creditizia del 1963 e i fatti del luglio 1964 (durante i quali Nenni ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] perché serve soltanto all’esercizio del dominio, ma lo è anche lo S. che seguirà alla rivoluzione (la dittatura del proletariato) perché opprimerà i nemici della rivoluzione. Tuttavia quest’ultimo S. è uno S. democratico perché la dittatura è una ...
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PITTONI , Valentino
Andrea Gobet
PITTONI (Tosoni Pittoni), Valentino. – Nacque a Brazzano, frazione di Cormons, nel territorio austriaco dell’Impero, il 28 maggio 1872, figlio del rappresentante di [...] classe operaia. A Trieste Pittoni promosse perciò la creazione e il consolidamento di un articolato sistema istituzionale del proletariato cittadino e fu attivo nel movimento politico tanto quanto in quello sindacale, convinto com’era della necessità ...
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Insieme di dottrine e movimenti che condividono, al di là delle differenze, alcune convinzioni fondamentali, quali l'individualismo radicale sul piano etico-politico, che conduce al rifiuto di ogni forma [...] di G. Bresci. Durante la rivoluzione russa gli anarchici si posero contro il partito bolscevico e la dittatura del proletariato. Ruolo di primo piano hanno poi avuto gli anarchici nella rivoluzione e nella guerra di Spagna (1936-1938).
In Italia ...
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partiti polìtici Gruppi organizzati di individui che si uniscono volontariamente per la conquista e l'esercizio del potere politico in una comunità, con il fine di realizzare aspirazioni, ideali, interessi [...] dei p.p. organizzativi di massa (come la SPD tedesca), che intendevano svolgere funzioni di educazione del proletariato e di trasformazione sociale e che consideravano il momento elettorale importante ma non decisivo nella prospettiva della ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] '. C'era chi, come per esempio Henry Poulaille, o anche il pacifista anarchico Marcel Martinet, avrebbe preferito l'aggettivo 'proletario' piuttosto che 'populista', ma il Manifeste, e ancor più la letteratura che a esso in qualche modo si ispirò ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] e universale. Quasi immediatamente, però, questa formula si rivelò l’ingannevole maschera di una dittatura personale sul proletariato stesso e di un regime burocratico, militaresco e terroristico di élite. Con l’affermarsi di questa realtà diversa ...
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proletariato
s. m. [der. di proletario, coniato sul fr. prolétariat]. – La condizione dei proletarî; più spesso in senso collettivo, l’insieme, la classe sociale dei proletarî. Con valore estens., il termine designa genericam. la massa delle...
proletario
proletàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. proletarius; la connessione con proles «prole», e l’interpretazione già antica di proletarii come coloro «il cui unico patrimonio era costituto dalla prole», non sembrano molto convincenti]....