Danzatore e coreografo russo (n. Leningrado 1927). Figlio d'arte, studiò danza alla scuola del teatro Kirov di Leningrado; si impose come coreografo all'attenzione della critica internazionale con Il fiore [...] di pietra di Prokof´ev (1957). Contrario allo stile brillante e pantomimico, G. tentò una rilettura poetica dell'azione mettendo in risalto la drammaticità dei personaggi ed eliminando le scene mimate. Coreografo e maestro dal 1961 al teatro Kirov, ...
Leggi Tutto
Regista britannico (Southampton 1927 - Londra 2011). Già ballerino, coreografo e fotografo, diresse per la BBC personali e controverse biografie di musicisti (Prokof´ev, 1961; Bartók, 1963; Dance of the [...] seven veils, 1969); passò al lungometraggio con French dressing (1963), seguito da Billion dollar brain (1967) e Women in love (1969). Impostosi come autore dallo stile visionario, sovraccarico e impetuoso, ...
Leggi Tutto
Ballerino e direttore di compagnia inglese (n. Londra 1943). Entrato nel 1960 a far parte del Royal Ballet, promosso solista nel 1966, si impose presto per l'eleganza del portamento e la purezza dello [...] In Italia hanno avuto particolare risonanza le sue esibizioni (1982) al Festival di Spoleto e nel balletto Romeo and Juliet di Prokof´ev-MacMillan. Dal 1986 al 2001 è stato direttore artistico del Royal Ballet. Ha curato, tra l'altro, la regia delle ...
Leggi Tutto
Pianista italiano (Roma 1930 - ivi 2019). Artista affermato in campo internazionale, formatosi al conservatorio di S. Cecilia in Roma con R. Silvestri, nel 1950 vinse il concorso di Ginevra e nel 1952 [...] concertistica ha mostrato particolare interesse per la musica del sec. 20º (C. Debussy, A. I. Chačaturjan, S. S. Prokof´ev); ha suonato per le massime istituzioni musicali, esibendosi nelle più importanti sale ( Teatro alla Scala di Milano, Carnegie ...
Leggi Tutto
Ballerino e coreografo (Roma 1932 - Arolo, Varese, 1992). Allievo della scuola di ballo del Teatro dell'Opera di Roma, divenne primo ballerino di quel teatro nel 1951. Passò nel 1953 alla Scala di Milano, [...] dove interpretò i grandi balletti del repertorio (Giselle, Petruška, Romeo e Giulietta di S. S. Prokof´ev, quest'ultimo sia nella versione di A. Rodrigues sia in quella di J. Cranko). Tra le sue coreografie, tutte caratterizzate da un solido impianto ...
Leggi Tutto
Pianista russo (n. Mosca 1971). Ha debuttato giovanissimo nel 1983, eseguendo al conservatorio di Mosca con l’Orchestra filarmonica di Mosca diretta da D. Kitaenko i due Concerti per pianoforte e orchestra [...] di Chopin. Specialista del repertorio russo (Rachmav, Prokof’ev, Čaikovskij) e di Chopin, ha avuto una notevole affermazione in Asia, Europa e Stati Uniti. Tra i suoi concerti occorre citare quello tenuto alla Berliner Philharmoniker del 1988, nel ...
Leggi Tutto
Coreografo (Astrachan´ 1907 - Mosca 1984). Allievo della scuola statale di ballo di Pietrogrado, esordì nel 1929 a Kiev come coreografo e si perfezionò poi a Leningrado affermandosi al teatro Kirov con [...] La fontana di Bachčisaraj (musica di B. V. Asaf´ev, 1934). Direttore artistico del balletto del Bol´šoj di Mosca (1936-39) . di Asaf´ev, 1938), Il cavaliere di bronzo (mus. di R. M. Glier, 1949), e soprattutto Cenerentola di S. S. Prokof´ev, in prima ...
Leggi Tutto
Scrittore russo (Sysertskij Zavod, Ekaterinburg, 1879 - Mosca 1950), autore di Malachitovaja škatulka ("La scatoletta di malachite"), raccolta di "skazy" (forma di narrazione quasi fiabesca in prima persona) [...] delle sue peregrinazioni in cerca di leggende, proverbî e aneddoti delle popolazioni degli Urali. Dai suoi "skazy" sono stati tratti un film (Kamenyj cvetok "Il fiore di pietra", 1946), un balletto (di S. S. Prokof´ev), un'opera e un poema sinfonico. ...
Leggi Tutto
Pittore e decoratore teatrale russo (Tiflis 1884 - Baku 1928). Partecipò (1906-17) a tutte le esposizioni del "Mondo dell'Arte" (Mir Iskusstva). Studiò i primitivi italiani e l'arte orientale avvicinandosi [...] di Tairov) o adattate ai varî generi di spettacolo. Da ricordare, inoltre, le scene per il Teatro da camera di Mosca (L'échange di P. Claudel; Giroflé-Girofla, ecc.) e per il balletto di S. Djagilev a Parigi ("Il passo d'acciaio" di S. Prokof´ev). ...
Leggi Tutto
Ballerino e coreografo (n. Leningrado 1937). Diplomato presso la scuola coreografica di Leningrado (1958), iniziò la sua attività di coreografo in spettacoli di opera lirica. Raccolse i primi successi [...] con originali versioni dei balletti di Prokof´ev Cenerentola (1964) e Romeo e Giulietta (1965). Ha lavorato per i teatri Kirov (1968-72) e Malij (1973-77) di Leningrado ed è stato (1977-1996) direttore artistico del Kirov (che ha ripreso negli anni ...
Leggi Tutto