Gioco di parole è un’espressione comune di significato non univoco che viene impiegata anche in contesti tecnici.
In senso generico, per gioco di parole si intende l’attività verbale (e il suo risultato) [...] All’alba Shahrazad andrà ammazzata»; Varaldo 1993).
Solo teorie psicologiche e teorie dell’umorismo, oltre a qualche affondo teorico nel in quello del marketing (con le sue rilevanti proiezioni nel campo politico), in quello dell’intrattenimento: in ...
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Irlanda
Francesca Vatteroni
Cinematografia
La cinematografia irlandese ha avuto uno sviluppo particolarmente lento ed è rimasta a lungo legata a quella statunitense e a quella britannica. D'altra parte [...] di varietà di Dublino, lo Star of Erin, la prima proiezione pubblica, con un programma che comprendeva i film dei fratelli In compagnia dei lupi) e un noir dalle suggestive notazioni psicologiche, Mona Lisa (1986). Tra i registi non finanziati dall ...
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tatto
Laura Baroncelli
La cute è l’involucro esterno del corpo e, come mediatore del contatto tra l’organismo e il mondo esterno, svolge numerose funzioni, tra cui spicca la sensibilità somatica. Le [...] parte più bassa del lobo parietale, che riceve proiezioni da tutte e quattro le aree della corteccia primaria di una carezza entrano in gioco molti altri fattori di tipo psicologico, basta pensare alle sensazioni prodotte da una carezza fatta da una ...
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SCENOTECNICA
Virgilio Marchi
. Tecnica della scena (teatrale, cinematografica, ecc.). Il concetto di tecnica della scena investe tutto quanto appartiene alla medesima e cioè: dalla recitazione al movimento [...] effetto. Le nubi sull'orizzonte vengono proiettate con macchine di proiezione che vedremo appresso. Così l'arcobaleno, le onde, la il teatro del colore e acquistando l'attributo di luce psicologica.
Si noti come, in questo caso, "scenotecnica" ...
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RELIGIONI, Storia delle (XXIX, p. 29)
Alfonso M. Di Nola
Definizione e fase critica di sviluppo. - Una definizione della s. d. r., nell'attuale sviluppo, non può eludere il problema della crisi d'identità [...] , obbligante, trascendente della realtà che è espressa nella proiezione. Supera, cioè, la sospensione del giudizio sulla realtà ontologica di quanto fino allora gli era apparso vero soltanto psicologicamente, e giunge a una nuova definizione: la ...
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SCENOGRAFIA
Valerio MARIANI
Virgilio MARCHI
r.
. Il termine trova la sua giustificazione nel disegno in prospettiva d'una architettura: viene, infatti, dall'antichità e dal Rinascimento usato come [...] si annulla nell'interpretazione ambientale, ma impone il suo ambiente psicologico persino a fatti proprî ad altri ambienti. Non v'è di folle: queste intervengono sulla scena con mezzi di proiezione, fondendosi con l'attore vivente. Effetti di luci ...
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RICONOSCIMENTO
Paolo Ercoli
Giorgio Sommi
Luigia Carlucci Aiello
Giorgio Musso
Premessa: riconoscimento di configurazioni. − I primi tentativi di r. automatico, risalenti agli inizi del 20° secolo, [...] in momenti diversi, perché sono variate le caratteristiche psicologiche o fisiologiche. Anche le diversità di ambiente di oggetti osservati, la conoscenza dei fenomeni d'illuminazione, di proiezioni di ombre e di generazione di immagini riflesse, e ...
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HAMSUN, Knut
Giuseppe Gabetti
Romanziere e poeta norvegese, nato a Lom nel Gudbrandsdal, il 4 agosto 1859: insignito del premio Nobel nel 1917: vive a Nörholmen presso Skien, nella Norvegia meridionale: [...] di mito ma son mescolate con quelle, e tutte sono ugualmente proiezioni dell'anima del poeta in un mondo immaginario, nel quale le quale la realtà esterna, mentre s'illumina di recondite psicologiche verità, al tempo stesso si deforma in linee di ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] la personalità propria interpretata su una, sebbene ristretta, proiezione in una esperienza reale: quella artistica, di cui sono fragile maschera i nomi degli eroi dei romanzi. Le notazioni psicologiche sono spesso sottili, quanto limitate e monotone ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] che non si preoccupa di verosimiglianza realistica né di coerenza psicologica o strutturale, perché fa i conti con una totalità mitica e della punizione tragica che ne deriva, le proiezioni della colpa incarnate nelle figure delle vittime, rimosse ...
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subliminale
(non com. subliminare) agg. [comp. del lat. sub «sotto» e limen «soglia, limitare», sull’esempio dell’ingl. subliminal]. – 1. In fisiologia, stimolo s., d’intensità inferiore al valore di soglia: senza dubbio lui ne raccoglieva...
dating fatigue (dating app fatigue) loc. s.le f. inv. Condizione psicologica ed emotiva di profonda disillusione, solitudine e abbattimento, provocata dalle delusioni patite in seguito all’uso delle applicazioni interattive per incontri. ♦ Dating...