Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] regni prosperi e regni disastrosi, sotto forma di proiezioni nel futuro (e utilizzando la fraseologia delle apodosi dei , 1-2), già individuata da Wellhausen e ritenuta nei decenni centrali di questo secolo opera di un membro della corte di Salomone ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] Milano le affinità devono per forza limitarsi a una proiezione internazionale che la collega con tutte le innovazioni che su replicare questo modello. Il centro metropolitano non è più così 'centrale' nel momento in cui la periferia non è più così ' ...
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Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] Ehud Barak e il leader palestinese Yasser Arafat. Tre i nodi centrali: lo status di Gerusalemme, il permanere delle colonie ebraiche nel
dichiara, con la consapevolezza che tutte le proiezioni lo danno comunque vincente.
Risoluzioni parziali o finali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] scienza moderna, ma Rossi «non aveva lasciato che le questioni centrali si allontanassero dal punto focale» (Schmitt 1985, p. alla complessità del passato schiacciandolo sotto il peso di proiezioni a posteriori: la storia tutta ‘interna’ della ...
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BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] permesso il blocco totale dei rifornimenti per gli Imperi centrali, ma auspicava la costruzione di corazzate più veloci e adatta a difendere il traffico e a permettere all'armata proiezioni offensive. Sul piano politico generale faceva presente che l' ...
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SINDACALISMO
Bruno Ugolini
(XXXI, p. 830; App. II, II, p. 831; III, II, p. 747; IV, III, p. 333)
Il movimento sindacale italiano, nelle sue espressioni maggiormente rappresentative (CGIL, CISL e UIL), [...] una loro certa normalizzazione avevano avuto anche prestigiose proiezioni a livello internazionale, con l'elezione di un dell'unità sindacale organica. Una proposta di fusione delle tre centrali sindacali, avanzata da D'Antoni, aveva trovato un'eco ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] effetti sensibili sulla geografia nazionale solo nell'Europa orientale e centrale. A parte l'espansione sovietica di cui si è vista storica, idea e volontà nazionale non sono atti, proiezioni e sviluppi arbitrari e incondizionati. Significa anzi - ed ...
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SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] , già agli occhi dei contemporanei, di altri organi centrali delle monarchie europee di quel tempo. La formazione dell da parte papale o imperiale e in vista di una proiezione che comunque concerneva lo spazio politico costituito dal Mediterraneo. ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] ha offerto un tabella progressiva, basandosi sul sistema delle proiezioni: per esempio per l’anno 150 calcola l’esistenza , Svizzera e Germania). La religione cristiana nel Norico centrale e settentrionale si diffonde solo nel IV secolo a partire ...
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Storiografia e società
Giuseppe Galasso
Origini ed età antica
La formazione, la conservazione, la trasmissione, l'aggiornamento della memoria storica sono aspetti - distinti fra loro solo nel corso [...] nel teatro - fissa nell'individuo, specie se assunto in proiezione eroica, come si vede in Plutarco, il protagonista delle vicende su questo punto), e tanto più se si pensa alla parte centrale e unificante che l'Europa e la sua cultura hanno finito ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
graduato
gradüato agg. e s. m. [part. pass. di graduare]. – 1. agg. Distribuito, ordinato per gradi, che procede per gradi, o, più spesso, diviso in gradi: prove g. secondo le difficoltà; scala g. di un termometro; pipetta g.; asta graduata....