L'Eta dei Lumi: matematica. Le tradizioni principali della meccanica
Ivor Grattan-Guinness
Le tradizioni principali della meccanica
Branche della meccanica
La meccanica, nel suo ampio spettro di usi, [...] di Newton, nei quali si asseriva che le forze centrali agiscono tra corpi, o particelle di corpi estesi, suo volume; la geometria descrittiva permetteva di calcolare tramite proiezioni stereometriche il volume delle assi che se ne potevano ricavare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Viaggi, scoperte, rappresentazioni
Massimo Donattini
La cartografia nautica
Da sempre, il viaggiatore si sposta nel tempo oltre che nello spazio: nel senso che la sua esperienza comporta anche una ricerca [...] correttamente in latino le istruzioni relative alle proiezioni cartografiche, sicché bisognò attendere circa un secolo contemporanei per qualità e quantità del lavoro svolto nei decenni centrali del Cinquecento, e svolse un ruolo decisivo per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Mazzini
Simon Levis Sullam
Giuseppe Mazzini, tra i principali teorici dell’idea di nazione nell’Europa del 19° sec., fu uno dei più attivi e influenti cospiratori italiani. Nell’esilio francese, [...] Fin nei primissimi scritti francesi, anzi, i «doveri» paiono centrali nella definizione del progetto politico mazziniano, se egli scriveva nel globale – anch’essa inevitabilmente frutto di proiezioni e rivisitazioni attualizzanti –, di padre dei ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Navigazione, viaggi e cartografia
Jacques Dars
Navigazione, viaggi e cartografia
La marina nei periodi Song e Yuan
Può sembrare paradossale che l'epoca Yuan (1279-1368), [...] Yangzi. A una Cina feudale e bellicosa, rivolta verso l'Asia centrale, il Tibet e la Mongolia, segue una Cina commerciale e letterata partire dall'XI sec. sono elaborate carte stellari in proiezione polare o cilindrica. Più tardi, l'unificazione dell ...
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movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] federazioni di mestiere, confederazioni ecc.), nonché le loro proiezioni ideologiche.
Dalle origini alla metà dell’Ottocento
Le realizzò il sistema delle organizzazioni centrali per professione, coordinate da una commissione centrale e basate su un’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Pur originandosi concettualmente nella seconda metà dell’Ottocento, soltanto negli ultimi [...] accurata della rappresentazione dei muscoli sulla corteccia motrice precentrale e di precisare la proiezione della sensibilità corporea sulla corteccia post-centrale: l’ homunculus motorio e quello somatosensitivo.
Nel 1933, Penfield scopre in un ...
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Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] un po' ovunque proprio nelle vicinanze delle prime centrali allestite nei centri storici delle città. Tale Cinerama, costruito a sua volta su riprese con tre macchine e su proiezioni triple (145° di visione orizzontale per 55° di verticale, rapporto ...
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Motricità
Francesco Lacquaniti
Il termine motricità (dal francese motricité, derivato dal latino motor, "che mette in movimento") in neurofisiologia indica l'attitudine a compiere, controllare e coordinare [...] verticale e orizzontale dell'oggetto è definita dalle corrispondenti coordinate retiniche di proiezione geometrica dell'immagine rispetto al punto di fissazione centrale. L'udito, per contro, fornisce informazioni spaziali specifiche per ogni data ...
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materialismo
Ogni dottrina che consideri la realtà come derivata dalla materia e risolventesi totalmente in essa. Il termine designa nell’uso corrente una teoria filosofica monistica che, nell’interpretare [...] ordinatrice, commisto alle più svariate proiezioni antropomorfe prima della rigorosa formulazione monoteistica Questo gruppo di philosophes operò come una vera e propria «centrale» di proselitismo ideologico, in un’epoca che vedeva accentuarsi sempre ...
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Tronco dell'encefalo
Giovanni Berlucchi
Il tronco dell'encefalo è la porzione del nevrasse che congiunge il cervello in senso stretto (telencefalo e diencefalo) con il midollo spinale (v. il capitolo [...] dai gangli di senso dei nervi cranici. Le branche centrali degli assoni dei neuroni dei gangli radicolari spinali che risalgono del tronco e degli arti; contiene inoltre le proiezioni che da neuroni bulbari posteriori al nucleo ambiguo dettano ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
graduato
gradüato agg. e s. m. [part. pass. di graduare]. – 1. agg. Distribuito, ordinato per gradi, che procede per gradi, o, più spesso, diviso in gradi: prove g. secondo le difficoltà; scala g. di un termometro; pipetta g.; asta graduata....