Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] un carattere di pseudo-spazialità esterna. In questo ambito di discorso le allucinazioni potrebbero essere interpretate come la proiezione all'esterno di pensieri e rappresentazioni mentali: si tratta di un processo molto comune nelle psicosi, nelle ...
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GABBI, Umberto
Mario Crespi
Nato a Casteldidone, in provincia di Cremona, il 19 apr. 1860, conseguì nell'Istituto di studi superiori di Firenze la laurea in scienze naturali nel 1882 e quella in medicina [...] . va ancora ricordato il particolare rilievo semeiologico di un soffio sistolico epigastrico apprezzabile nella zona di proiezione cutanea del dotto cistico nei soggetti portatori di voluminosi calcoli della colecisti, che interpretò come conseguenza ...
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Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] , riscontrate a 4 mesi, confermano l'ipotesi che i due gruppi differiscano per eccitabilità dell'amigdala e delle sue proiezioni. Per i bambini inibiti il rischio di sviluppare durante l'adolescenza e la vita adulta gradi estremi di fobia sociale ...
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Biologia e medicina
R. agli antibiotici
In batteriologia, è la capacità di alcune specie o ceppi di batteri di non risentire l’azione batteriostatica o battericida di determinati antibiotici. Questa r. [...] una formula del tipo R=ρSαf(v); in essa, la superficie di riferimento S (pari all’area investita) corrisponde per es. alla proiezione del corpo sul piano normale a v per proiettili o veicoli, o alla superficie in pianta per le ali di aeromobili o per ...
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Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata [...] totale del sistema (M+m). Occorre però tenere presente che quella che si osserva è l’orbita ‘apparente’, cioè la proiezione dell’orbita su un piano perpendicolare alla linea di vista. L’orbita ‘reale’ può essere calcolata misurando la distanza della ...
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Agraria
Operazione consistente nel saldare, cioè far concrescere, con una pianta, detta portainnesto o soggetto (in arboricoltura anche selvatico), una parte di un altro vegetale (detta nesto, oggetto [...] presa stessa.
L’i. Swan o a baionetta (fig. 7A) è utilizzato per es. nelle lampade per veicoli e per apparecchi da proiezione, e in tutti i casi in cui la lampada, e quindi il filamento, debba restare in posizione ben determinata o si debba evitare ...
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Farmacodipendenza
Gaetano Di Chiara
Con il termine farmacodipendenza si indica un disturbo di interesse psichiatrico classificato nel Diagnostic statistical manual (DSM), a cura dell'American Psychiatric [...] , e del controllo degli impulsi, legato ad alterazioni della funzionalità della corteccia orbitofrontale e delle sue aree di proiezione.
bibliografia
K.S. Kendler, K.C. Jacobson, C.A. Prescott et al., Specificity of genetic and environmental risk ...
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(App. II, I, p. 837)
L'importanza attualmente assunta dall'e. in neurologia e nello studio delle epilessie in particolare obbliga a una più ampia esposizione.
L'e. studia l'attività elettrica spontanea [...] portato lo stimolo. Sulla corteccia cerebrale hanno una latenza ovviamente minore le risposte provenienti dalle aree di proiezione specifica, per es. le risposte occipitali per gli stimoli luminosi, le pa rietali per gli stimoli somatosensoriali ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] d’angoscia si manifesta mediante l’angoscia stessa che consente all’Io di evitare la situazione, oppure mediante la proiezione di un pericolo istintuale interno su un pericolo percepibile all’esterno. Queste soluzioni sono state illustrate da Freud ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] parassitismo permanente si può ben asserire che l'ospite costituisce per il parassita la sua intera , ovvero la proiezione esterna dei bisogni dell'organismo, il suo modo specifico di utilizzare il proprio ambiente.
Evoluzione del parassitismo
Come ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).