VIETNAM
Peris Persi
Martina Teodoli
Patrizia Dadò
Stefania Parigi
(App. II, II, p. 1114; III, II, p. 1094; IV, III, p. 821)
La popolazione del V., che era pari a 64.375.762 ab. al censimento del [...] di Huynh Sanh Thong, New Haven 1979.
Cinema. - Nel primo decennio del Novecento i francesi istituirono le prime sale di proiezione. Il loro impegno si concentrò soprattutto nel campo dell'esercizio, mentre l'attività produttiva si ridusse a film d ...
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. Per adeguarsi alle nuove possibilità, offensive dell'arma aerea, la difesa e la protezione (v. antiaerea, protezione, App. I, p. 122) si sono andate perfezionando ed organizzando con l'impegno di tutte [...] sulla formula delle mine:
dove C è la carica in kg., h ed r sono rispettivamente linea di minor resistenza e raggio di proiezione in m. (fig. 4), γ ed α soao coefficienti del mezzo e dell'esplosivo. La quantità
viene chiamata indice della mina, e ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] gnostica e le prime manifestazioni dell’apologetica cristiana con Aristide e Quadrato. È lecito pensare che una simile proiezione all’esterno fosse segno di una maggiore sicurezza dei cristiani circa le proprie posizioni, e soprattutto circa le ...
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Notabili e potere locale
Paola Magnarelli
La parola notabile deriva dagli effetti della rivoluzione francese, e designa l’élite, non più contraddistinta solo dal nome, ma anche, particolarmente, dal [...] avvenuta nel 1906.
Analoga sequenza di variegati attributi notabilari, anche se meno brillante dal punto di vista della proiezione nazionale, illustra la figura del marchese Matteo Ricci, appartenente a una delle famiglie maceratesi più in vista e ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] e peso politico nelle strategie dell'Impero. Nel caso di Milano le affinità devono per forza limitarsi a una proiezione internazionale che la collega con tutte le innovazioni che su scala nazionale e internazionale si presentano come richieste o ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] ’arresto della Grande depressione (1873-96) – pose quindi le basi per una crescente concentrazione dei capitali, per una proiezione sempre più vasta su scala mondiale dell’economia capitalistica e per il graduale prevalere al suo interno del capitale ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] dolore di Maria dinanzi al Cristo in croce, tema ricorrente nelle Rime della marchesa di Pescara e leggibile come proiezione di un ideale maternità santificata e sublimata. L'opera, fu vista con sospetto dalle gerarchie cattoliche, centrata com'era ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] .
L'organizzazione militare è un'organizzazione prevalentemente gerarchica, data la priorità che l'unità di comando ha ai fini della proiezione di potenza e dell'impiego massiccio e concentrato delle forze e l'importanza che riveste il tempo, vero e ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] li salda organicamente gli uni agli altri. Ma, più ancora, di sciogliere quell'oggettività rigida per ritrovarvi dentro la proiezione del mondo sociale umano da cui essa è scaturita.
Nel corso di questo processo totalizzante, tutto si presenta allora ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] è caduto il mondo cristiano. La fine di Bisanzio annuncia la fine del mondo e a rinsaldare questa proiezione escatologica contribuisce anche l’imminenza dell’anno 7000 dell’era bizantina, che secondo alcune tradizioni apocalittiche avrebbe appunto ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).