Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, nelle quali indica il bacinetto o pelvi renale.
Pielectasia Aumento di volume della pelvi e dei calici renali, la cui forma risulta tuttavia conservata. [...] , allo scopo di asportare formazioni patologiche (papillomi, calcoli ecc.) contenute nel suo interno. Punto pielico Punto di proiezione della pelvi renale sulla superficie esterna del corpo. È localizzato nel punto d’incontro della linea ombelicale ...
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Guerra
Gilberto Di Petta e Ottavio Sarlo
La guerra può essere intesa secondo differenti prospettive: come evento concretamente e storicamente vissuto (livello della realtà convenzionale); come metafora [...] anime e la carne; Hobbes vede la società umana dominata dal principio bellum omnium contra omnes; Freud interpreta la guerra come una proiezione all'esterno della pulsione di morte: l'uomo e tutto il campo dell'esperienza umana sono sede di dinamiche ...
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Condizione di sofferenza della psiche provocata da disturbi, a condizionamento psichico (cioè psicogeni), per lo più di decorso cronico, che si estrinsecano con diversi sintomi, per es. ansia, paure, coazioni, [...] a desideri infantili repressi.
I meccanismi nevrotici sono i meccanismi di difesa, di introiezione, di identificazione e di proiezione, così come furono intesi da Freud.
Quanto al trattamento delle n., esso può essere farmacologico, per lo più ...
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Geografia
La disciplina che studia le relazioni che si possono stabilire, sulla base di modelli teorici, tra l’insieme finito di coordinate di punti e quello di grandezze misurabili; affronta poi le problematiche [...] per la gestione dei processi di acquisizione e memorizzazione.
Medicina
La proiezione, sul corrispondente piano superficiale, di un organo profondo, per es., la proiezione del cuore e dei grossi vasi sulla regione precordiale. In particolare ...
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La porzione della massa encefalica che prende origine dalla parte dorsale della vescicola romboencefalica e occupa la parte posteriore e inferiore della cavità cranica.
Nell’Uomo (fig. 1) e nei Mammiferi [...] cervello, a opera, prevalentemente, di due ordini di fibre: le fibre muscoidi (o muschiose) e le fibre rampicanti. La proiezione di tali fibre avviene, con rami collaterali nei nuclei profondi, con rami terminali nella corteccia, in aree più o meno ...
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RADIOLOGIA MEDICA (App. III, 11, p. 566)
Carissimo Biagini
MEDICA Posizione attuale della radiologia medica. - A seguito della notevole espansione delle attività sanitarie assistenziali, si è avuto negli [...] postero-anteriore del torace, quella delle radiografie o delle xeroradiografie della mammella, o della proiezione anteroposteriore dell'articolazione del ginocchio. Il torace ha particolare interesse sia perché questo esame rappresenta da solo ...
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La nozione di e. ha subìto in questi ultimi anni una notevole evoluzione grazie principalmente agli studî sperimentali e sull'uomo, che hanno condotto a una maggiore conoscenza della sua base anatomo-funzionale. [...] diencefalo, come pure il mesencefalo e il romboencefalo; il suo mediatore neuronico principale è un sistema di proiezione diffusa in gran parte identificabile nella "formazione reticolare". A questo sistema sarebbe devoluta la regolazione dello stato ...
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(XIII, p. 935)
Strutture neurofisiologiche delle emozioni. - Il termine e., per i suoi rapporti con il linguaggio comune, presenta un'intrinseca ambiguità ed è definito in modi diversi da autori diversi. [...] laterale e parte mediale del nucleo dorso-mediale);
la parte ventrale dello striato e del pallido;
alcuni nuclei a proiezione specifica del tronco encefalico, come il nucleo del locus coeruleus (per il sistema noradrenergico), il nucleo del rafe (per ...
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Neuroendocrinologia
FFred Stutinsky
di Fred Stutinsky
Neuroendocrinologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Il complesso ipotalamico-ipofisario: a) l'ipotalamo; b) l'ipofisi; c) le connessioni ipotalamico-ipofisarie; [...] riceve anche un forte contingente di fibre dal tetto del mesencefalo e dall'area grigia periacqueduttale e rimanda proiezioni su queste formazioni.
Il tratto ipotalamico-ipofisario, che rappresenta la più importante via efferente, nasce dal NSO e ...
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Atlante anatomico
Elsa Iannicelli
Massimo Nardi
Marco Mastantuono
Alessandro Bozzao
Ernesto Ferone
Michele Rossi
Franco Orsi
Paolo Ricci
Raffaela Di Nardo
Gaja Iacovella
Paolo Di Renzi
Carlo [...] tecniche della radiologia tradizionale, mediante il telecuore. Questa metodica consiste in un esame radiografico del torace, eseguito nella proiezione posteroanteriore, con il paziente posto in piedi e il tubo radiogeno situato a 1,5 m. Il telecuore ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).