L’Africa in italianoI commenti legati al recente conferimento degli Oscar apparsi sulla stampa italiana hanno fatto abbondante uso dell’espressione politicamente corretto, puntualmente finita in bella [...] di Berlino («ormai paghiamo le tasse e le bollette qui», hanno ironizzato per il pubblico che assisteva alla prima proiezione degli episodi, infastiditi dall’interprete che ha ritenuto di poter omettere la traduzione delle loro battute) con una serie ...
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Nel suo saggio Storia culturale della canzone italiana (Il Saggiatore, 2019), Jacopo Tomatis, musicologo e docente di etnomusicologia dell’Università di Torino, pone degli interrogativi alla portata di [...] dell’oscurità, del passo nel buio in amore, e l’orientalismo nirvana, la liberazione del desiderio più profondo con proiezione mistica. Su un trascinante ritmo da discoteca, i versi si sciolgono in una luna che afferma la sacralità della forma ...
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La fine della Seconda guerra mondiale, il crollo del Fascismo e il passaggio alla Repubblica segnano nella storia d’Italia un confine che non è solo politico e istituzionale, ma anche letterario. Ciò nonostante, [...] in scena un incontro eminentemente dantesco, l’anima a colloquio col poeta è però solo «una fitta di rimorso» e la proiezione della parola poetica verso l’eternità, cifra distintiva della Commedia, è negata alla radice: «nulla nessuno in nessun luogo ...
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A giudicare dai repertori lessicografici italiani solo un ristrettissimo numero di termini della matematica deriva da nomi propri: tenendo conto unicamente delle monorematiche, ad esempio, il GRADIT registra [...] (‘di metodo di rappresentazione grafica di figure geometriche che si basa sulla doppia proiezione ortogonale, avente due piani di riferimento ortogonali fra loro’ → proiezione di Monge), dai nomi degli studiosi francesi Pierre-Simon de Laplace (1749 ...
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Francesco RecamiMondo caneNapoli, Mar dei Sargassi, 2023 «Che tenerezza, quel pover’uomo»! Verrebbe voglia di principiare da qui nel raccontare del testo di Recami (Mondo cane, Mar dei Sargassi, 2023): [...] agonizza e addolora in un tentativo tremendo di confezionare le speranze umane del padrone entro un rapporto strano di proiezione e innesco per il quale l’animale assume le caratteristiche di chi lo gestisce eppure ne diventa ricerca d’evasione ...
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Stefano ValentiCronache della sesta estinzioneMilano, Il Saggiatore, 2023 «Mi sono suicidato una sera di primavera»: è il principio, il primo rumore, a segnare il tempo che viene. Al primo rigo di un libro [...] della due classi sociali che sospendono e il divenire il poco di tutto e il niente di effettivo. Proiezione dell’altrui desiderio, essere smascherato pirandellianamente, individuo non inserito in alcun processo d’azione proprio, trascinato dai marosi ...
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Smise di scrivere: non aveva più niente da nascondere.Emil Cioran, 1961 Coordinate di nascondimentoIvano Fermini nasce a Bolzano nel 1948. Scandisce il suo lavoro di letterato e poeta in più di trent’anni. [...] . L’atteggiamento compositivo è così in linea con l’archetipo leopardiano: la parola è trasferita da una proiezione soggettiva alla pagina, filtrata da un’elaborazione estetica che risponde a parametri stilistici precisi, concepiti come un sistema ...
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La rappresentazione della natività di Gesù Cristo è una pratica molto antica. Da semplici disegni stilizzati si è giunti a una vera e propria espressione artistica, conquistando un posto dalle chiese ai [...] spettatore allo stesso tempo e in cui le figure e gli allestimenti caratterizzati da elementi fantastici erano una proiezione artificiosa della vita contemporanea [De Caro, Marrelli, Santagata 2008: 27]. Nell’Ottocento la produzione si concentra nel ...
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La mafia d’oggi, e già di domani, non è un veliero, tantomeno un carrarmato: è un grifone – la violenza d’imporsi come il re della Savana, il leone, la rapidità di volare tra terra e cielo come l’aquila. [...] della politica sui nuovi mezzi. Le mafie sono un passo più avanti perché più flessibili e meno farraginose nella proiezione. Mentre i sistemi di contrasto spesso sono caratterizzati da limiti come la sovranità nazionale e la giurisdizione dei confini ...
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Seconde generazioni e audiodescrizioniUna sala piena di bambini che, alla fine della proiezione, fanno domande al regista e interrompono la frase in tedesco senza avvertire troppo la commutazione di codice: [...] «Vabbè, te lo dico in italiano». Hanno vis ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).
Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da una retta s è la costruzione del piano...
proiezione
In psicoanalisi, meccanismo di difesa (➔) per il quale il soggetto attribuisce ad altri sentimenti, desideri, aspetti propri che rifiuta di riconoscere in sé stesso; è processo simmetrico e opposto alla introiezione (➔). In tal...