Francesco PalaL'ultimo viaggio di LeninVicenza, Neri Pozza, 2024 Vincitore dell'ultima edizione del premio Neri Pozza e uscito nel 2024, L'ultimo viaggio di Lenin rivisita la storia russa del Novecento, [...] nei confini della sua tenuta – di lui Rasputin sembra l'ombra, e della sua Jàsnaja Poljàna la leninesia è come una proiezione da incubo, una visione distorta, eppure mai del tutto aliena.«Per tutta la seduta, infatti, aveva avuto il desiderio di ...
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Enrico FinkPatrilineare. Una storia di fantasmiTorino, Lindau, 2025 Il romanzo autobiografico è un genere insidioso, nella misura in cui si rischia di ricostruire il vissuto di un individuo o di una famiglia [...] l’immagine di Ingrid Bergman e Cary Grant avvinti in un abbraccio appassionato dentro il disegno di una chiave. La prima proiezione era alle cinque. Speriamo di finire presto e fare in tempo. (p. 315)Ed ecco che la cinefilia sublima l’aggressività ...
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L’uomo omerico non conosce la divisione tra mente e corpo, che nasce più tardi con Platone. In Omero, perciò, il corpo non è considerato un involucro che tiene prigioniera una sostanza spirituale superiore, [...] , perché il viaggio non è finito. E Nausicaa, come mostra il nome dalla chiara etimologia legata alla nave, è anch’essa una proiezione dell’immaginazione marina.Nel mare si dissolve dunque ogni confine: tra l’immaginario e il reale, tra il poeta e il ...
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Per il contesto dedicato alla lingua italiana che fa da sfondo a questo Speciale Treccani e per quel pezzo di Michela Murgia che vive ancora in noi, le sue parole, il suo tempo e la sua voce sono per lo [...] carezze della sua famiglia queer. Il Paese del calmo respiroĖ l’ennesimo filo rosso che torna a illuminare la vita di Michela. La proiezione del suo sogno coreano non è verso una terra utopica, ma è lo spazio ideale che deve contenere e dar forma a ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] Travis (Robert De Niro) in Taxi Driver di Martin Scorsese (1976). L’accostamento riguarda le scene finali, la sovrapposizione/proiezione di sguardo esterno e interno allorché i personaggi svelano qualcosa di loro stessi. Da un lato il primo piano di ...
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Fridgescaping, la mania social di decorare l’interno del frigo con oggetti scenografici. La psicoanalista: “È una proiezione del nostro mondo interiore”www.repubblica.it 07/11/2024 ...
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Valentina TamborraI nascostiRoma, Minimum fax, 2024 «Quella di Tursi, il mio paese in provincia di Matera, era una delle tante parlate destinate a scomparire. Ho dovuto cercare il modo di fissare sulla [...] renne e la necessità di non smarrire un’identità minata quotidianamente. Scartoniamo la visione dall’animato, dalla proiezione prettamente folkloristica a misura del visitatore instagrammante e sciocco (che dio e tutte le divinità affossino questa ...
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Pierangelo TieriOrtografia del viaggioTesto di Gabriella PaceFormia (LT), Pasquale D’Arco, 2024 L’occasione della pubblicazione di Ortografia del viaggio è stata la personale di Pierangelo Tieri, tenutasi [...] novel (che ebbe nel detective Philip Marlowe uno dei suoi eroi) e più ancora alla pioggia quasi perenne che accompagna la proiezione di Blade Runner. Non la versione di Ridley Scott del romanzo di Philip Dick, quanto la novella di Ray Bradbury ...
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Si agghindano e conciano i corpi, li si camuffa sempre più spesso. C’è un tentativo di nascondimento, quando non di rimozione netta, volto – forse – ad un minor patimento possibile: quella «pelle più spessa» [...] . Eccoci alla forma, dunque, al triste «involucro di corpo» da addomesticare e immaginare altro allo specchio, fuga preziosa e proiezione altra di nidi in cui si parla poco e quando anche di niente. Tra momenti decisivi e percezioni diverse casa sarà ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] da fare allo specchio che un insegnante ci prescriveva, tra una registrazione-tortura delle nostre produzioni orali e una proiezione-correzione dei nostri suoni o gesti eccessivi esposta al pubblico ludibrio, un giorno venne a parlarci l’allora ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).
Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da una retta s è la costruzione del piano...
proiezione
In psicoanalisi, meccanismo di difesa (➔) per il quale il soggetto attribuisce ad altri sentimenti, desideri, aspetti propri che rifiuta di riconoscere in sé stesso; è processo simmetrico e opposto alla introiezione (➔). In tal...