Per il contesto dedicato alla lingua italiana che fa da sfondo a questo Speciale Treccani e per quel pezzo di Michela Murgia che vive ancora in noi, le sue parole, il suo tempo e la sua voce sono per lo [...] carezze della sua famiglia queer. Il Paese del calmo respiroĖ l’ennesimo filo rosso che torna a illuminare la vita di Michela. La proiezione del suo sogno coreano non è verso una terra utopica, ma è lo spazio ideale che deve contenere e dar forma a ...
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PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] Travis (Robert De Niro) in Taxi Driver di Martin Scorsese (1976). L’accostamento riguarda le scene finali, la sovrapposizione/proiezione di sguardo esterno e interno allorché i personaggi svelano qualcosa di loro stessi. Da un lato il primo piano di ...
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Valentina TamborraI nascostiRoma, Minimum fax, 2024 «Quella di Tursi, il mio paese in provincia di Matera, era una delle tante parlate destinate a scomparire. Ho dovuto cercare il modo di fissare sulla [...] renne e la necessità di non smarrire un’identità minata quotidianamente. Scartoniamo la visione dall’animato, dalla proiezione prettamente folkloristica a misura del visitatore instagrammante e sciocco (che dio e tutte le divinità affossino questa ...
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Pierangelo TieriOrtografia del viaggioTesto di Gabriella PaceFormia (LT), Pasquale D’Arco, 2024 L’occasione della pubblicazione di Ortografia del viaggio è stata la personale di Pierangelo Tieri, tenutasi [...] novel (che ebbe nel detective Philip Marlowe uno dei suoi eroi) e più ancora alla pioggia quasi perenne che accompagna la proiezione di Blade Runner. Non la versione di Ridley Scott del romanzo di Philip Dick, quanto la novella di Ray Bradbury ...
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Si agghindano e conciano i corpi, li si camuffa sempre più spesso. C’è un tentativo di nascondimento, quando non di rimozione netta, volto – forse – ad un minor patimento possibile: quella «pelle più spessa» [...] . Eccoci alla forma, dunque, al triste «involucro di corpo» da addomesticare e immaginare altro allo specchio, fuga preziosa e proiezione altra di nidi in cui si parla poco e quando anche di niente. Tra momenti decisivi e percezioni diverse casa sarà ...
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«Puniamo una bambina, trasalendo di raccapriccio, se dice parolacce, se le dice un maschio ci viene da ridere», scriveva Elena Gianini Belotti negli anni Settanta del Novecento. Tra le tante e variopinte [...] da fare allo specchio che un insegnante ci prescriveva, tra una registrazione-tortura delle nostre produzioni orali e una proiezione-correzione dei nostri suoni o gesti eccessivi esposta al pubblico ludibrio, un giorno venne a parlarci l’allora ...
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Durante l’università, quando ero caporedattore di «Inchiostro» (una rivista universitaria), chiesi a un professore di letteratura se volesse fare il giudice per un concorso di racconti a tema. Lui mi rispose: [...] Edizioni (Palermo) nel 2023, mi è sembrato di assistere contemporaneamente a una lectio su Guy de Moupassant, a una proiezione di Max Ophüls, a una seduta psicanalitica con Giorgio Vasta, a una confessione di Maddalena Fingerle, a una serata ...
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Fidel, pubblicato da Minimum Fax, a un anno dalla scomparsa di Gianni Minà, è la storia di un dialogo lungo trent’anni (sottotitolo) tra un uomo perennemente in cerca di isole, Gianni Minà, e uno degli [...] l’isola che forse nessuno sa com’è («Nel bene e nel male, Cuba rischia di rimanere sempre e solo una proiezione inconscia delle nostre frustrazioni», scriveva Saverio Tutino, su «Linus», nel 1978), tra mito e tentativi di smascheramento, l’isola che ...
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L’attualità del grande Luigi Nono ne fa una delle voci più autorevoli nel panorama musicale di oggi. La sua famiglia e l’ambiente in cui è nato hanno giocato un ruolo decisivo. Il padre ingegnere, uomo [...] di Rimbaud. L’opera si basa su due figure femminili, «riassunte nel personaggio della Madre che ne compendi, prolungandoli in una proiezione simbolica ideale, i destini di amore e di lotta» (Degrada 1975). Una delle sue opere più impegnative, sia per ...
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L’Africa in italianoI commenti legati al recente conferimento degli Oscar apparsi sulla stampa italiana hanno fatto abbondante uso dell’espressione politicamente corretto, puntualmente finita in bella [...] di Berlino («ormai paghiamo le tasse e le bollette qui», hanno ironizzato per il pubblico che assisteva alla prima proiezione degli episodi, infastiditi dall’interprete che ha ritenuto di poter omettere la traduzione delle loro battute) con una serie ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).
Matematica
In geometria, la p. di un punto P da un centro S è l’operazione di tracciare la retta SP; p. di una retta r da un centro S è la costruzione del piano individuato da r e S; p. di un punto P da una retta s è la costruzione del piano...
proiezione
In psicoanalisi, meccanismo di difesa (➔) per il quale il soggetto attribuisce ad altri sentimenti, desideri, aspetti propri che rifiuta di riconoscere in sé stesso; è processo simmetrico e opposto alla introiezione (➔). In tal...