LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] , avendo osservato nel corso di tali ricerche una evidente variazione della reattività dermografica delle zone cutanee di proiezione del dolore viscerale provocato da affezioni degli organi interni, intraprese lo studio della genesi delle sensazioni ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] , Fr. Hölderlin, Novalis, V. Hugo, G. de Nerval, Ch. Baudelaire, S. Mallarmé, G.A. Bécquer e nella proiezione moderna dell'amicizia generazionale della quale gli offriva luminoso esempio la poesia spagnola del Novecento. Critico militante, rigoroso ...
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PATERNO MONCADA D'ARAGONA, Antonio
Lina Scalisi
PATERNÒ MONCADA D’ARAGONA, Antonio. – Nacque a Palermo nel 1587 da Francesco II Moncada e Maria Aragona e La Cerda, figlia del duca di Montalto, che a [...] sistema di titoli e di trattamenti riservati all’entourage regio, e coronare con successo il progetto di Aloisia, ovvero la proiezione del casato al di là degli oramai ristretti confini isolani. Ma, come è ovvio, la permanenza a Madrid costava molto ...
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SANTONI, Ermenegildo
Giovanni Cecini
– Nacque a Calci, in provincia di Pisa, il 5 marzo 1896. Il padre Scipione, medico condotto, era rimasto vedovo; risposatosi con Vittoria Bottari, dalla donna ebbe [...] efficaci i risultati della precedente invenzione, nel 1920 Santoni brevettò uno strumento di restituzione a proiezione meccanica, non stereoscopico, denominato autoriduttore. Esso utilizzava le coppie fotografiche aeree, così da determinare con ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] Influenza della posizione della papilla del nervo ottico rispetto all'asse ottica dell'occhio sulla forma della sua proiezione perimetrica, ibid., pp. 607-620; Le moderne vedute sul meccanismo dell'accomodazione e l'accomodazione intracapsulare, ibid ...
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BOAGA, Giovanni
Enzo Pozzato
Nato a Trieste il 28 marzo 1902 da Ernesto e da Antonia Salvaz, all'inizio del primo conflitto mondiale dovette lasciare la città natale, non avendo voluto il padre rinunziare [...] 1941 ebbe l'incarico dallo Stato Maggiore di realizzare la carta fondamentale d'Italia 1: 100.000 in proiezione conforme o isogona. Il B. partì dalla preesistente rappresentazione equivalente, effettuando la sovrastampa di un reticolato ortogonale ...
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CASALEGGIO, Gianroberto
Marco Tarchi
Famiglia, studi e carriera professionale
Nacque a Milano il 14 agosto 1954, da Emilio (1930-1986), traduttore dalla lingua russa originario della provincia di Asti, [...] una squadra di calcio aziendale, noleggiando aerei charter per farla partecipare a tornei all’estero; organizzò la proiezione di film (attività che aveva già teorizzato nel 1998 nel suo primo libro, Movie bullets); fece realizzare particolari ...
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SEREGNI, Vincenzo
Cristiano Marchegiani
SEREGNI (da Seregno), Vincenzo. – Nacque fra il 1519 e il 1520 da Bernardino di Luigi da Seregno, probabilmente nel paese di origine del padre scalpellino; non [...] che egli accordò al vitruviano magistero disciplinare e a una professionalità qualificata dalla moderna prassi del disegno in proiezione ortogonale.
Per il monastero delle benedettine di S. Radegonda Seregni rilevò in data imprecisata la caotica ...
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ODERO
Roberto Tolaini
– Famiglia di imprenditori liguri, la cui attività imprenditoriale fu avviata da Nicolò, nato a Genova nel 1824 da Alessandro, negoziante, e da Maddalena Questa.
Nicolò iniziò [...] Terni a «impresa fornitrice di semilavorati per i cantieri» e le sue partecipazioni azionarie in altre società a «strumento di proiezione del potere personale di Odero e di Orlando oltre i confini del gruppo» (Bonelli, 1975, p. 91). Significativi, in ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] radiazione elettromagnetica: si trattava, pertanto, "non di ondulazioni, di qualunque specie esse [fossero], ma piuttosto di proiezione di sostanza esilissima, capace di attraversare gli spazi intermolecolari dei corpi", cioè "i Raggi X come raggi ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
proiezionista
s. m. e f. [der. di proiezione] (pl. m. -i). – Tecnico addetto alla proiezione di film e alla cura degli impianti fissi di proiezione (cabina, proiettori, ecc.).