I Greci in Africa
Laura Buccino
Astrid Möller
Nicola Bonacasa
Giuseppina Alessandra Cellini
Lidiano Bacchielli
Anna Santucci
Ida Leggio
La presenza greca in africa in età arcaica
di Laura Buccino
La [...] campana, e a nord, nel Lazio e in Etruria. La proiezione dell'interesse commerciale di Cartagine verso il Tirreno e l'area sistema planimetrico generale della città e il tracciato ortogonale di tradizione ippodamea, noto dalle fonti, dominato ...
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Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte (v. vol. III p. 466)
G. Colonna
La voce Etrusca arte è stata scritta da R. Bianchi Bandinelli nel 1960, quando, sull'onda della grande mostra del [...] recinti e case ai lati di una strada larga 3 m, ortogonale all'asse principale della dorsale: strada che all'inizio del V anzi più numerose, fino al 460 circa a.C. La proiezione della tomba verso l'esterno è ancora più forte nell'agro senese ...
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GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] dell'alto arcaismo non conosceva ancora le norme di proiezione che consentiranno, a partire dal III sec. a.C quarti di cerchio, cioè collegata con punti di vista da piani ortogonali. Questa rotazione di 90o è appunto quella dell'asse di percorso ...
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Aggregazioni insediatine e strutture urbane
Guido Rosada
Il territorio
"Capire" Venezia può voler dire, per chi vi è nato, un atto d'amore sentito e dovuto verso un grembo di storia infinita che tuttavia [...] raccordo Cremona-Brescia, mentre un riferimento ortogonale era offerto dalla direttrice principale che attraversava antichi alvei dell'Adige e del torrente Fersina, con una proiezione tuttavia alta nel Doss Trento, un rilievo isolato e dirupato ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] a punte fisse. Con questi venivano definite la pianta e la proiezione in alzato dell'edificio. Riguardo agli attrezzi impiegati, si hanno inoltre area aperta. Pur continuando a disporre in maniera ortogonale gli ambienti in alcuni settori della casa, ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] artigianali.
L’impianto urbano risultava scandito dall’incrocio ortogonale di sei plateiai est-ovest con stenopòi nord-sud 1992), pp. 79-150.
N. Bonacasa, Da Agrigento a Himera. La proiezione culturale, in L. Braccesi - E. De Miro (edd.), Agrigento e ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (v. vol. VI p. 609)
E. Russo
a) r. preromana, repubblicana e imperiale. - I. topografia. La traccia dell'antico lido del Ravennate nel periodo di massima ingressione [...] tratta infatti di un'area dove s'incontrano un tessuto ortogonale e un altro irregolare, condizionato dall'andamento dei corsi - all'altare maggiore immediatamente al di fuori della proiezione della corda dell'abside.
Il territorio ravennate. - ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] il Gresham College di Londra; esso consisteva nella proiezione sul piano equatoriale, per una singola latitudine, 'estremità inferiore egli dispose il cerchio dell'ascensione retta ‒ ortogonale all'asse e quindi parallelo all'equatore ‒, che aveva un ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] in essi la ripresa sul piano urbanistico della maglia viaria ortogonale fu caratterizzata dalla prevalenza dei due assi principali intesi in tipicamente urbane fuori delle mura determina la proiezione della civitas al di fuori del perimetro della ...
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Ordinare il mondo
Paolo Zellini
La matematica intesa come una razionalizzazione dell’esperienza, secondo la concezione del filosofo e matematico italiano Federigo Enriques (1871-1946), ha sempre cercato [...] effettiva esistenza di C è una conseguenza del teorema della proiezione di Hilbert).
Vengono qui di seguito riassunti tre distinti filoni elastica vincolata al bordo Γ dovuti a una forza ortogonale, l’evoluzione nel tempo della temperatura di un corpo ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
ortogonale
agg. [der. del lat. tardo orthogonus «angolo retto», che è dal gr. ὀρϑογώνιος «ad angolo retto», comp. di ὀρϑός «retto» e γωνία «angolo»]. – In geometria elementare, detto di ciascuno dei due enti che formano tra loro un angolo...