BOAGA, Giovanni
Enzo Pozzato
Nato a Trieste il 28 marzo 1902 da Ernesto e da Antonia Salvaz, all'inizio del primo conflitto mondiale dovette lasciare la città natale, non avendo voluto il padre rinunziare [...] 1941 ebbe l'incarico dallo Stato Maggiore di realizzare la carta fondamentale d'Italia 1: 100.000 in proiezioneconforme o isogona. Il B. partì dalla preesistente rappresentazione equivalente, effettuando la sovrastampa di un reticolato ortogonale ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] che la centralità nella visione storica del C., fondamento e insieme proiezione del suo laicismo.
Il laicismo non fu o non fu soltanto 108). La presenza in una poesia, che pure voleva conformarsi a una poetica ora diversa da quella giambica, di ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] et animum fabrefactum" o "fenestratum", quanto dire una proiezione materiale dell'animo e uno spiraglio aperto su quanto nuova edizione delle Opere del C. in due tomi. Il primo tomo è conforme all'edizione del 1552, ma con l'aggiunta (pp. 265-311)di ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] campagna - e come uso della lingua più spontanea e più conforme a quel mondo, cioè il dialetto, anzi il dialetto rustico stile, da doverla in ogni modo considerare come diretta proiezione della sua personalità e come documento dell'influenza da lui ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] non solo per la caratteristica tecnica di disegno in proiezione ortogonale ma anche per il mutare della grafia delle Bassano, più volte distrutto e ricostruito nei secoli, ma sempre conforme al disegno originario. Nello stesso anno, al culmine di una ...
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MANFREDI, Girolamo
Anna Laura Trombetti
Nacque a Bologna, verosimilmente intorno al 1430 considerando che conseguì la prima laurea nel 1455; del padre è noto solo il nome, Antonio.
Anche se Giovanni [...] , alla salute e alla malattia, ma anche la proiezione degli strati più remoti e perturbanti della psiche dell reperibile in altri testi medici, secondo cui la carne umana sarebbe conforme al nutrimento dell'uomo se non fosse per la ripugnanza che l ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
isogonale
iṡogonale agg. [der. di isogono]. – Propr., che lascia inalterati gli angoli; così, in cartografia, proiezione i. (o isogonica o conforme), quella che mantiene inalterato il valore degli angoli (per es., la proiezione cilindrica...