MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] rifrazione della luce che li attraversa e agli effetti di proiezione ottico-liminosa che ne derivano; la percezione del mondo soprattutto gli argomenti sacri a ciò che «è necessariamente conforme alla verità».
Alla lettera, queste ultime parole sono ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] uomo, nel qual caso Dio non sarebbe altro che una proiezione dell'umano nel cielo delle idee (Feuerbach), e l' ma diventa determinante anche per la strutturazione della società. In conformità con le vedute dell'illuminismo, l'individuo è concepito ...
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Architettura
Leonardo Benevolo
di Leonardo Benevolo
Architettura
sommario: 1. Le origini della nuova architettura. 2. La formazione di un movimento unitario. 3. Le esperienze dal primo dopoguerra ad [...] Morisani, op. cit., pp. 157-158).
Così, nella sua proiezione più lontana, il discorso di Mondrian anticipa quelli odierni sulla ‛ Le Corbusier riesce a costruire l'unité de grandeur conforme (formulata come elemento minimo da ripetere) solo in cinque ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Le tradizioni sulle coniche...
Roshdi Rashed
Philippe Abgrall
Le tradizioni sulle coniche e l'inizio delle ricerche sulle proiezioni
A [...] della figura, e le dimostrazioni degli ultimi due capitoli del Libro I consistono nello stabilire la conformità di queste costruzioni alla teoria della proiezione stereografica.
Se si eccettua il cap. 7, che costituisce una sorta di annesso nel quale ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] di un movimento uniformemente ritardato secondo la linea di proiezione. L'ipotesi di Gregory diede luogo a una alla velocità del corpo che lo attraversa è più matematica che conforme alla natura dei fatti, riportando agli onori della scienza gli ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] la strada migliore per ricuperare un uso della filosofia conforme alle esigenze della fede" - e può contribuire Vaticano 1997.
U. Colombo Sacco, Giovanni Paolo II e la nuova proiezione internazionale della Santa Sede (1978-1996), Milano 1997.
A. De ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] la regolarità dei processi in atto secondo la proiezione dell'ordine strutturale da attualizzare. Su queste 1826), per esempio, nel suo intento di costituire una nosografia conforme al canone dell'analisi condillachiana, è indotto ad analizzare in ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] sulla sfera. Integrando questa equazione sull'intera carta, Lambert ottenne le regole per disegnare la proiezione.
Anche le altre proiezioniconformi di Lambert sono ricavate in modo analogo per mezzo del calcolo. Una è ottenuta dalla deformazione ...
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Citta
Pierre George
di Pierre George
Città
sommario: 1. Introduzione. □ 2. Le tappe storiche dell'urbanizzazione. 3. Un bilancio statistico. 4. Il ruolo economico delle città e le funzioni urbane: a) [...] confondeva col dominio politico del territorio. Oggi è la proiezione dell'attività economica della città su uno spazio più fronte alla società: passivo o negativo. È passivo il conformismo nei confronti di una società globale la cui immagine è ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] rapporti tra le lunghezze lungo una retta, le proiezioni centrali studiate da Poncelet, pur non preservando neppure u,v)=(g(u,v); h(u,v)) a valori nel piano, sia conforme se e soltanto se le sue componenti g e h verificano una determinata condizione.
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
isogonale
iṡogonale agg. [der. di isogono]. – Propr., che lascia inalterati gli angoli; così, in cartografia, proiezione i. (o isogonica o conforme), quella che mantiene inalterato il valore degli angoli (per es., la proiezione cilindrica...