SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] giocato molto più in senso difforme che in senso conforme a un rafforzamento della condizione del Mezzogiorno da questo da parte papale o imperiale e in vista di una proiezione che comunque concerneva lo spazio politico costituito dal Mediterraneo. ...
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Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] tolemaica, in cui sono affrontati i problemi legati alle proiezioni, e testimoniano un'attenzione specifica del Crisolora non tanto orto e magari le usiamo spesso in maniera non conforme agli insegnamenti degli antichi, correndo quindi grandi rischi ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] del catechismo. D'altra parte, la formazione giovanile nelle scuole sarà conforme ai principi cattolici (art. 5), e lo Stato si impegna a come la prevalenza dell'analisi sulla sintesi, la proiezione nel passato di una visione della Chiesa e ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] di vista e la libertà di leggere il mondo in conformità a esso, raggiungendo sistematicamente un pubblico di utenti. Anche in un regime totalitario incentrato nel capo assoluto; la "proiezione dilatata a dismisura dell'io impotente di ogni singolo" ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] 'auto- o etero-rappresentazione del movimento, con la proiezione e l'interpretazione delle origini dettate dai mutevoli indirizzi pacifico e legale il passaggio a un nuovo ordine sociale conforme a giustizia, con la garanzia di uno Stato conquistato ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] , trova forse la sua spiegazione in una proiezione altomedievale del substrato tardoantico. In forza dell’ essi avevano sottoscritto la definizione finale perché l’avevano giudicata conforme alla dottrina di Gregorio Magno sul culto delle immagini, ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] questo abbreviamento dei tempi è ancora una volta l’inserimento e la proiezione del presente nel quadro più ampio, e nel cono di luce per la sutura59. È pertanto più corretto e più conforme a quello che traspare dalla stessa opera considerare il ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] da un riferimento normativo, ovvero concretarsi nella proiezione di una norma, ovvero ancora risolversi o costringono la condotta dei soggetti individuali o collettivi verso la conformità alle norme o alle regole dominanti della collettività" (v. ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] e al personale dirigente in genere, che conformemente ai regolamenti della maggior parte delle cooperative poteva tecnico-organizzativi, quanto il riferimento più ampio e con diversa proiezione dell'impresa (cfr. parr. 106 ss.).
Tali questioni ...
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Tecnocrazia
Domenico Fisichella
SOMMARIO: 1. Il rischio dell'ambiguità concettuale. 2. L'economia come discrimine. 3. I precursori. 4. Tre rivoluzioni industriali. 5. Caratteri strutturali e funzionali. [...] che, non nascendo spontaneamente, le macchine sono in realtà una proiezione dell'uomo nel mondo esterno, talché, in questo senso, è di simile per le massime cariche direttive - bensì sapersi conformare ai criteri di coloro che già si trovano in alto. ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
isogonale
iṡogonale agg. [der. di isogono]. – Propr., che lascia inalterati gli angoli; così, in cartografia, proiezione i. (o isogonica o conforme), quella che mantiene inalterato il valore degli angoli (per es., la proiezione cilindrica...