Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] che, in quanto rivela il punto fermo, l'asse centrale per ogni futuro orientamento, consente la costituzione del mondo. Quando dell'omogeneità e relatività dello spazio profano. La scoperta o proiezione di un punto fermo - il centro - equivale alla ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] ulteriore suddivisione è quella fra aree primarie o di proiezione, sia motorie che sensoriali, e aree secondarie di comprensione possa essere riconducibile a un disturbo uditivo centrale. Nella maggior parte dei casi il deficit di comprensione ...
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Linguaggio
Raffaele Simone
Preliminari
Quando si studiano i fenomeni del linguaggio, si resta colpiti dal fatto che la riflessione su questo tema, ben lungi dall'essere un'invenzione moderna (come accade [...] loro.Una definizione 'calda', all'opposto, assegna un posto centrale all'utente, sostenendo che il linguaggio è sì un'associazione tutte le comunità linguistiche e che chiameremo 'proiezione sociale della variazione'. I comportamenti linguistici che ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] macchina cinetica nel ritmo serrato di attrezzi colorati, proiezioni filmiche e manichini. Su una linea trasgressiva si rivolta degli oggetti (1976) trova invece il suo riferimento centrale nella figura dell'attore, deprivata comunque del suo ruolo ...
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Energia, fonti di
Alberto Clô
Introduzione
L'energia è, nell'accezione aristotelica del termine, una sostanza: una realtà astratta - non percepibile con i sensi o misurabile con gli strumenti - che [...] sua ultima decade che inizia l'era dell'elettricità. La prima centrale per forniture commerciali della Edison Electric Light Company è del 1882 a seconda metà del secolo scorso. La loro proiezione peculiarmente multinazionale - che le porterà ad ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] essere collegati a quel fatto da una qualche legge di proiezione. Il difetto delle nostre asserzioni ordinarie non sarebbe quello , si impostasse uno studio preciso e ravvicinato dei concetti centrali in gioco. E fu appunto in un esame siffatto che ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] L'autorità è interpretata, dalla psicanalisi, in termini di proiezione ambivalente verso la figura paterna. Nel 1913 Sigmund Freud ( e 103).Il problema dell'autorità per competenza è centrale nell'attuale teoria politica, e incrocia le riflessioni ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] Le Figlie della Regina degli Apostoli sono una proiezione del carisma e dell’intuizione vocazionale della nobile sono state compilate in base ai dati forniti dalle direzioni centrali degli stessi istituti. Materiali e documenti si trovano nella ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] primo a teorizzare una multicentricità, cioè a smentire il centralismo dell'automa cartesiano. L'esperienza dell'organo isolato indicava , egli lavorò molto per estrapolazione ragionevole e proiezione analogica, mettendo cioè a punto un 'artificio ...
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Estetica del cinema
Emilio Garroni
L'espressione estetica del cinema (come ogni altra espressione che leghi la parola estetica a un'arte particolare: estetica della pittura, della musica, e così via) [...] medio tiene più o meno conto ogni volta che assiste alla proiezione di un film qualsiasi del formarsi del cinema mediante un certo senso, proprio al 'caso' di Bazin. Di qui la tesi centrale del libro: che il cinema va oltre i confini dello spazio ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....