L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] le guerre daciche di Traiano: due montati sui lati interni del fornice centrale, gli altri due sui lati brevi dell’attico; gli otto rilievi nelle campagne militari e rappresenta una figura di proiezione condivisa con l’aristocrazia senatoria di Roma. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] continenti, l’organizzazione industriale e l’uso della tecnologia erano centrali: si pensi solo, per fare qualche esempio, allo sforzo di confine in Libia, interessamento al Medio Oriente, proiezione – tanto vaga quanto inquietante – verso ‘gli ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] e l’Italia, ma non la Francia. Iniziava così la fase centrale del Medioevo (11°-13° sec.), che vide l’egemonia del basi per una crescente concentrazione dei capitali, per una proiezione sempre più vasta su scala mondiale dell’economia capitalistica ...
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Antonio Martino
Forze Armate
Il mestiere delle armi
Professionisti per le Forze Armate
di Antonio Martino
9 dicembre 2004
Con l'ingresso delle ultime 800 reclute nell'Esercito si conclude la coscrizione [...] 'allargamento di NATO e Unione Europea verso l'Europa baltica, centrale e danubiana e i nuovi rapporti con la Federazione russa contribuirono . Poi occorre ragionare in una logica di proiezione, concetto che è divenuto attualissimo in pochi anni ...
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Militare, organizzazione
Carlo Jean
1. Elementi generali
La definizione dell'organizzazione militare - denominata anche ordinamento militare - è compito di una branca dell'arte militare denominata 'organica' [...] la priorità che l'unità di comando ha ai fini della proiezione di potenza e dell'impiego massiccio e concentrato delle forze e e propri moltiplicatori di potenza, e assumeranno un ruolo centrale nelle forze armate del futuro. Alle forze armate verrà ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] cui dottrina veniva a essere messa in discussione. L'idea centrale secondo cui l'imperatore riceveva il suo potere solo da risonanza. Il bel libro di Kantorowicz aggiunge a questa proiezione dell'ombra del grande imperatore sul futuro anche una ...
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La formula di Heer dell’era costantiniana (1949-1953)
Il cristianesimo in mezzo al tempo e all’eternità
Gianmaria Zamagni
Nella primavera del 1953 lo storico delle idee austriaco Friedrich Heer pubblica [...] le università). Una volta di più Heer mostra dunque la centralità della figura di Carlo Magno, ma ora apre allo evidente soprattutto nella denuncia del movimento di trasmissione o di proiezione sulla figura del sovrano della devozione divina. In nome ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] titolo diverso, L’età degli Svevi in Italia. Dalla centralità del «quindicennio della fortuna di Manfredi» si passava a che segna la conclusione di un’età storica ed insieme la proiezione, sempre attuale nello spirito umano, verso le eterne attese ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] È stato notato che al di fuori dell'area padana centrale e della Toscana settentrionale gli stati cittadini, pur restando questa zona, però, attive in aree sì marginali, ma di proiezione di grandi comuni come Genova, Piacenza, Parma, Bologna, Pisa ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] ci sono altri due ambiti nei quali la proiezione del mito federiciano troverà terreno fertile e condivisa accettazione della libertà. Lo sviluppo delle speranze millenaristiche nel medioevo centrale, Genova 1992.
R. Orioli, Gli oracoli sibillini, in ...
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proiezione
proiezióne s. f. [dal lat. proiectio -onis, der. di proicĕre «gettare avanti», part. pass. proiectus]. – 1. a. L’atto di proiettare, di lanciare nello spazio un corpo pesante: parmi dunque di ritrar dal vostro parlare, che non venendo...
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapporto di priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto con il verbo plantare (da cui l’ital....