Le invenzioni
Piero Ventura
Inventare per risolvere problemi
Inventare significa risolvere un problema teorico o pratico attraverso la costruzione di strumenti e di oggetti o lo sviluppo di nuovi metodi [...] accendere una candela, ponetela al centro di una stanza buia e potrete constatare la modesta luce che sprigiona la fiammella. Bene, per centinaia e centinaia di anni questa è stata la migliore fonte diluce artificiale a disposizione dell'umanità.
In ...
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Tecnica
Paolo Bertetto
Procedimenti tecnici e sviluppi tecnologici
Come grande esperienza della modernità il cinema è insieme una macchina tecnologica e industriale e un'arte di tipo assolutamente nuovo. [...] specchio spesso rotondo, collocato dietro il proiettore stesso. In Europa si mescolavano invece fonti naturali e artificiali, e la luce era usata in funzione espressiva con risultati di straordinaria intensità nelle esperienze del cinema tedesco ...
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Proiezione
Carlo Montanaro
Le origini
Étienne Gaspard Robertson, alla fine del Settecento, rendendo di pubblico dominio i segreti delle sue fantasmagorie, aveva aperto la strada verso la consapevolezza [...] . L'arco voltaico diventò presto la fonte diluce più praticabile. E se, durante la ripresa, le apparecchiature attivate a mano rimasero le uniche possibili almeno fino alla metà degli anni Venti, i proiettori vennero azionati da motori elettrici. L ...
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Dispositivo cinematografico
Lucilla Albano
Per 'dispositivo cinematografico' si intende una delle forme simboliche in cui si è organizzata la rappresentazione del mondo tramite la visione (e l'ascolto) [...] realtà) e in cui è fruito (la sala buia, lo schermo illuminato, il fascio diluce del proiettore, lo spettatore immobile e silenzioso) ‒ e la componente 'psicologica' e 'metapsicologica' dello spettatore, i processi percettivi, consci e inconsci, del ...
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SPINOSA, Domenico
Federica De Rosa
– Nacque a Napoli il 15 agosto 1916 da Nicola e da Giovanna Aliberti.
Il padre, libraio, morì disperso nel primo conflitto bellico durante una battaglia sul Carso; [...] il proiettore, la cinepresa, la fisarmonica, il torchio tipografico – affioravano nelle tele di Spinosa come segni di un mondo del tufo e «squarci improvvisi diluce calda e mediterranea» (Scotto di Vettimo, in Le carte di Domenico Spinosa, 2016, p. ...
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visore
visóre [Der. del part. pass. visus del lat. videre "vedere"] [FTC] [OTT] Generic., denomin. di apparecchi e dispositivi per vedere, cioè per osservare qualcosa. ◆ [ELT] [OTT] V. a intensificazione: [...] scopi tattici di pattugliamento, consentendo di "vedere" nella completa oscurità per mezzo di un proiettore a raggi illuminato da una sorgente diluce; nelle versioni più economiche, al diffusore è anteposta una lente di plastica che ingrandisce le ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] o per altri scopi (proiettore, apparecchio fotografico, interferometro ecc.); si parla di s. diottrico, catottrico irregolarità abbiano dimensioni piccole rispetto alla lunghezza d’onda media della luce (0,5 μm).
Il primo e l’ultimo diottro (a ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
La Wehrmacht del giugno 1941 era molto più potente di quella del 10 maggio 1940. La tregua relativa, regnata durante l’anno precedente sul teatro europeo delle operazioni, era [...] furono localizzati gli U-Boote, anche di notte, quindi illuminati con un proiettore potente e attaccati in condizioni divenute uguali Naval Analysis Division, Washington 1946 (interessante, per la luce che porta sui piani e sulle operazioni navali dei ...
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. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] a cupola micenee (tholos), i cosiddetti tesori, di cui quello d'Atreo è il più notevole per la luce del vano (diam. m. 14, 20 le installazioni leggiere delle bocche da fuoco di piccolo calibro o dei proiettori.
Una zona debole dell'installazione a ...
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QUANTISTICA, MECCANICA (XXVIII, p. 592; App. II, 11, p. 634; III, 11, p. 531)
Piero Caldirola
Sui limiti di validità dell'attuale meccanica quantistica. - Una delle direzioni di maggior sviluppo della [...] di autovalori si potrà di essi dare la rappresentazione matematica
dove μj(n) sono gli autovalori degli operatori M???j, e Ån sono i proiettoridi questa conoscenza è evidente. Inoltre, alla luce della recente teoria q. dei macrosistemi, la teoria di ...
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proiettore
proiettóre s. m. [der. del lat. proiectus; v. proietto e proiettare]. – 1. Apparecchio che impiega una sorgente luminosa e un sistema di lenti o specchi per proiettare un fascio di luce intenso e ristretto e illuminare oggetti anche...
faro
s. m. [dal lat. pharus, gr. ϕάρος, dal nome dell’isolotto di Faro sulla costa egiziana, sul quale fu costruito nel 3° sec. a. C. il faro di Alessandria]. – 1. a. Strumento di segnalazione luminosa, costituito da un proiettore di luce...