RADAR (sigla dall'ingl. Radio Detecting and Ranging) o Radiolocalizzatore
Algeri MARINO
Speciale apparato radioelettrico atto ad individuare in distanza e in direzione corpi circostanti metallici o [...] la propagazione dei segnali avviene con la velocità v della luce (300.000 km/s) e che la distanza proiettore-ostacolo viene percorsa in andata e ritorno, si ha la relazione:
Se si suppone allora di poter registrare, ad esempio con un oscillografo a ...
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TELECOMUNICAZIONI
Algeri MARINO
. La tecnica delle telecomunicazioni, considerata particolarmente nei riguardi dei collegamenti telefonici e telegrafici sia a mezzo fili sia a mezzo radio, ha subìto [...] dalla superficie cilindrica che contorna il proiettoredi emissione e quello di ricezione dei posti terminali stessi (fig onde di lunghezza eguale o v inferiore a 2 b e cioè di frequenza
avendo indicato con v la velocità della luce. Per guide di ...
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LAMPADA (XX, p. 437)
Gino PAROLINI
Generalità. - Negli ultimi dieci anni si è largamente diffuso l'impiego delle lampade ad elettroluminescenza, le cui caratteristiche, grazie ai recenti perfezionamenti, [...] illuminazione stradale si è costretti ad adoperare due lampade per ogni proiettore, facendole funzionare una alla volta. Inoltre la luce emessa manca quasi completamente di radiazioni rosse. Ciò può tuttavia non essere importante per l'illuminazione ...
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ULTRASUONI
Guido OGGIONI
. Gli ultrasuoni sono vibrazioni longitudinali elastiche come i suoni ma di frequenza elevatissima, superiore alla soglia di udibilità dell'orecchio umano. Il loro campo è limitato [...] il sistema di attacco, allo scafo, di un proiettore da scandaglio.
Lo studio del funzionamento di un proiettore si fa dopo due riflessioni sui prismi B e C, un pennello diluce su un piccolo specchietto D, comandato da uno speciale oscillografo ...
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PLANETARIO
Lucio GIALANELLA
Luigi LENZI
. È un apparecchio o dispositivo capace di rappresentare e raffigurare gli aspetti e i movimenti dei corpi celesti, con speciale riguardo a quelli che compongono [...] la direzione Terra-pianeta, qualunque siano le posizioni reciproche assunte dai due corpi celesti (fig. 3). I raggi diluce che scaturiscono dal proiettore indicano perciò sempre la direzione in cui il pianeta è visto dalla Terra, onde l'immagine del ...
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MICROSCOPIO (XXIII, p. 221)
Vasco RONCHI
Carlo CASTAGNOLI
Mentre l'avvento della microscopia elettronica e protonica (v. appresso) portava a prevedere per il microscopio ottico una utilizzazione modellata [...] luce violetta dell'estremo spettro visibile, si avrebbe d ⊄ 0,1 7μ, cioè un ingrandimeuto di 3000 diametri. La meccanica ondulatoria permette di superare tale limite. Dalla formula di viene detta obiettivo. Il proiettore è una lente analoga all ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] d'interesse: si voleva infatti capire come la macchina del cinema (il fascio diluce del proiettore, la sala buia ecc.) determina una peculiare esperienza di visione, ma anche come lo sguardo (della cinepresa, del regista) costringe lo spettatore ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lunga la gestazione del mezzo televisivo, e per certi versi entusiasmante. La radio [...] un singolo evento né a un personaggio di grande spicco.
La tv vede la luce al termine di quel mezzo secolo straordinario per la storia che ha già ideato un proiettoredi immagini in movimento e ha trovato il modo di spostare il motore dell’automobile ...
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Internet e Web
Alberto Marinelli
In senso tecnico Internet è un network di computer-network: è infatti costituita da una serie di reti (private, pubbliche, aziendali, universitarie, commerciali) connesse [...] allora basato su leve, tastiera e proiettoredi microfilm) in grado di memorizzare tutte le documentazioni e le risulta chiaro, si tratta di modalità di utilizzo della risorse di rete che sono lontane anni luce dall’interpretazione per qualche tempo ...
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La grande scienza. Chimica spaziale ed esobiologia
Malcolm Walmsley
Chimica spaziale ed esobiologia
L'origine della vita è un enigma che da sempre ha affascinato l'umanità. Tuttavia fino alla metà del [...] di particelle micrometriche. La sua presenza si inferisce comunque dalla distribuzione diluce diffusa al di sopra e al di sotto a quello di un proiettore. Quando le pulsar sono rivolte verso la Terra si creano impulsi con il periodo di rotazione. ...
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proiettore
proiettóre s. m. [der. del lat. proiectus; v. proietto e proiettare]. – 1. Apparecchio che impiega una sorgente luminosa e un sistema di lenti o specchi per proiettare un fascio di luce intenso e ristretto e illuminare oggetti anche...
faro
s. m. [dal lat. pharus, gr. ϕάρος, dal nome dell’isolotto di Faro sulla costa egiziana, sul quale fu costruito nel 3° sec. a. C. il faro di Alessandria]. – 1. a. Strumento di segnalazione luminosa, costituito da un proiettore di luce...