Difesa delle coste (p. 648). - Fino alle esperienze della seconda Guerra mondiale, molti studiosi di arte militare ritenevano assurdo lo sbarco, su coste nemiche, di grandi unità terrestri, o quanto meno [...] della flotta anglo-americana con cannoni di grosso calibro. Ogni cannone delle casamatte doveva esser colpito da proiettile penetrante attraverso le cannoniere.
La difesa contraerea si dimostrò più inefficiente di quella antinave: non tanto per ...
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Ordigno bellico costituito da involucro metallico che contiene la carica di scoppio, la spoletta ed eventuali dispositivi per la stabilizzazione (governali) e per l’acquisizione del bersaglio. Le prime [...] cioè di sensori termici, radar o acustici, capaci di individuare i bersagli e di proiettare contro di essi un proiettile autoforgiante;
b. FAE (fuel air explosive): contengono prodotti solidi o liquidi che vengono nebulizzati nell’aria, sopra il ...
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. Per adeguarsi alle nuove possibilità, offensive dell'arma aerea, la difesa e la protezione (v. antiaerea, protezione, App. I, p. 122) si sono andate perfezionando ed organizzando con l'impegno di tutte [...] pratica solo a limitare la quota minima di sorvolo. Debitamente raffittito, ha dato buoni risultati contro i primi tipi di proiettili volanti, (v. reazione armi a, in questa App.).
In genere questi palloni avevano cubature di 500-1000 mc., potevano ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] vita del Graziani. La sera del 29 ag. 1639, infatti, un misterioso attentatore gli esplose contro un colpo di pistola, ma il proiettile per sua fortuna non partì. L'identità del sicario rimase a lungo incerta, ma in una lettera del 16 febbr. 1641 il ...
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GUERRA
Mario de Arcangelis
(XVIII, p. 53; App. I, p. 699; II, I, p. 1100; III, I, p. 799)
Guerra elettronica. - Già durante la prima g. mondiale (1914-18) la radio, sebbene avesse solo pochi anni di [...] l'artiglieria tradizionale beneficia dei nuovi ritrovati elettroottici, tanto che oggi si può correggere la traiettoria di un proiettile di cannone già in aria.
Un altro dispositivo elettroottico che trova oggi un grande impiego nelle operazioni ...
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MITRAGLIATRICE (XXIII, p. 477; App. I, p. 856)
Roberto BORAGINE
Sergio PELLEGRINI
Mitragliatrice campale. - Dopo il primo conflitto mondiale, l'importanza, nel combattimento terrestre, della mitragliatrice [...] notevole rapidità di tiro; però non sono mai chiuse da un vincolo rigido cosicché, partito il colpo e iniziando il proiettile il suo moto in avanti nella canna, il bossolo, il cui fondello è particolarmente robusto, unitamente all'ottutore inizia già ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] . era schierato a porta Padova, uno dei punti più battuti dal fuoco nemico, e lì cadde il 10 giugno 1848 colpito da un proiettile di rimbalzo. Dopo la resa di Vicenza la salma ricevette gli onori funebri a Ferrara e fu quindi trasportata a Roma.
Bibl ...
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MAJNONI, Giuseppe Antonio
Emanuele Pigni
Nacque a Lugano il 29 sett. 1754 da Bernardo e da Francesca Grossi.
La genealogia ricostruita da L. Pullé - che attribuisce alla famiglia nobilissime origini, [...] qui la commandait". Sul campo di Marengo, al calare della sera, il M. fu ferito gravemente nel petto da un proiettile di mitraglia (biscayen).
Rientrato in servizio dopo la convalescenza, alla fine di luglio, compì una missione di osservazione in ...
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tattica Branca dell’arte e della tecnica militare che indica i principi e studia le modalità per schierare le truppe e farle manovrare sul campo di battaglia allo scopo di sopraffare il nemico. Non è una [...] , venne adottata una t. nuova, originaria dei mari d’Oriente e consistente nell’usare la propria nave come un proiettile lanciato a tranciare e danneggiare il palamento delle navi nemiche: private della capacità di governare, le navi erano più facile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] ca.-567 ca.) ebbe, per es., un notevole impatto sulla discussione dei problemi del «moto violento» (come quello dei proiettili) e della possibilità di esistenza del vuoto. Di contro alla tesi di Aristotele, secondo cui a spingere un corpo scagliato ...
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proiettile
proièttile s. m. [der. del lat. proiectus, part. pass. di proicĕre: v. proietto]. – Genericam., ogni corpo che possa essere o sia lanciato: p. vulcanici, lo stesso che proietti vulcanici (v. proietto). In partic., nell’uso com.,...
treno-proiettile
(treno proiettile), loc. s.le m. Treno superveloce. ◆ Secondo il comunicato del ministero delle ferrovie, la comparsa in India del cosiddetto «treno-proiettile» avverrà nel settembre prossimo tra Bombay e Ahmedabad, capitale...