trasfossa, ferita Ferita d’arma da fuoco in cui il proiettile attraversa i tessuti senza esservi trattenuto (detta anche ferita a pieno canale). ...
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fisica In fisica nucleare, reazione di s. (o di stripping), ogni reazione nucleare in cui una parte del nucleo incidente si unisce al nucleo bersaglio mentre la parte residua prosegue all’incirca lungo [...] all’incirca con la quantità di moto originale: è come se il nucleo bersaglio strappasse e trattenesse con sé parte del nucleo proiettile. In particolare la locuzione è usata per indicare la reazione (s. di deutoni) che si produce allorché un nucleo è ...
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Ferita
Red.
Per ferita s'intende una lesione traumatica, caratterizzata da una soluzione di continuo dei tessuti molli. Si distinguono: ferite superficiali, quando interessano cute e sottocutaneo; ferite [...] La sintomatologia delle ferite da arma da fuoco varia notevolmente a seconda della loro gravità. La ritenzione del proiettile può dare manifestazioni anche gravi in rapporto alla compressione di organi, alla comparsa di infezioni ecc.
Ferite contuse ...
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Cerchietto di metallo, per lo più prezioso, che si porta infilato nelle dita delle mani come ornamento, come simbolo del vincolo matrimoniale, come insegna di dignità.
Arte
In Egitto l’uso dello scarabeo [...] le corone di rame che abbracciano rispettivamente la parte anteriore e la base del proiettile, la prima allo scopo di tenere il proiettile centrato nella canna evitandone lo sbattimento e la seconda destinata ad essere incisa dalla rigatura ...
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antibiotico
Mauro Capocci
Sostanza chimica in grado di rallentare o arrestare la replicazione di microrganismi quali batteri, funghi o protozoi. Le diverse classi di antibiotici noti hanno differenti [...] per i microrganismi e non per l’organismo umano, ha di fatto alimentato la speranza di trovare il cosiddetto proiettile magico. La penicillina, prodotta industrialmente già durante la Seconda guerra mondiale per mezzo di grandi colture, e solo ...
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Trauma
Giorgio Santilli
Luciano Accogli
Olga Pozzi
Con il termine trauma (dal greco τραῦμα, "ferita") in medicina si indica una lesione prodotta nell'organismo da un qualsiasi agente capace di azione [...] per l'azione dinamica endogena. Se infatti sono da considerarsi traumatiche le ferite susseguenti all'impatto di un proiettile sparato da un'arma da fuoco, dobbiamo considerare allo stesso modo anche una distorsione del ginocchio determinata ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] prime in senso assoluto sull'argomento, raccoglie la sua vasta esperienza di traumatologo e afferma che l'azione del proiettile non si esplica tramite il calore che possiede, carattere questo ben diverso da quello delle sostanze venefiche; descrive i ...
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VERTEBRALE, COLONNA
Emilio Comisso
. Per l'anatomia normale della colonna vertebrale, v. osseo, sistema. Accenneremo qui solo ai particolari più importanti della patologia. Tutte le alterazioni che [...] d'arma da fuoco. Le lesioni ossee della colonna vertebrale sono dovute all'azione compressiva e penetrante del proiettile. In confronto alle fratture sottocutanee queste lesioni sono aggravate dalla comunicazione con l'esterno e vanno quindi soggette ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] pp. 47-51), sia a livello cerebrale in casi di patologia traumatica (Nota preventiva d'una estrazione di proiettile d'arma da fuoco dalle circonvoluzioni dell'emisfero cerebrale sinistro, mercè trapanazione della calvaria, in Resoconto delle adunanze ...
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MAGATI, Cesare (Liberato da Scandiano)
Anna Rita Capoccia
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 14 luglio 1579 da Giorgio, di una famiglia di proprietari terrieri, e Claudia Mattacoda, e [...] tedeschi Hans von Gersdorf e H. Brunschwig, e asserenti sia l'ustione sia l'avvelenamento delle lesioni provocate dai proiettili (pp. 118-120). Il M., invece, considera tali ferite quali semplici contusioni e si avvale di argomentazioni derivanti ...
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proiettile
proièttile s. m. [der. del lat. proiectus, part. pass. di proicĕre: v. proietto]. – Genericam., ogni corpo che possa essere o sia lanciato: p. vulcanici, lo stesso che proietti vulcanici (v. proietto). In partic., nell’uso com.,...
treno-proiettile
(treno proiettile), loc. s.le m. Treno superveloce. ◆ Secondo il comunicato del ministero delle ferrovie, la comparsa in India del cosiddetto «treno-proiettile» avverrà nel settembre prossimo tra Bombay e Ahmedabad, capitale...