BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] volle subito rientrare in trincea, partecipando, tra l'altro, all'azione dell'Ortigara. Il 17 nov. 1917 fu ancora ferito da un proiettile che gli procurò la frattura della scapola. Ritornò al fronte nell'estate del 1918 e rimase sotto le armi fino al ...
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MORRA di Lavriano e della Monta, Roberto
Marco Mondini
MORRA di Lavriano e della Montà, Roberto. – Nacque a Torino il 24 dicembre 1830 da Bonaventura, conte di Lavriano e della Montà, del quale ereditò [...] assalti austriaci a Monte Torre e Monte Croce, alture dominanti l’abitato di Custoza, Amedeo di Savoia fu ferito da un proiettile all’addome e fu Morra a tirarlo a forza giù dal suo cavallo e a convincerlo a sottoporsi a cure urgenti, mentre ...
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BALLADA di Saint Robert, Paolo
Enzo Pozzato
Nacque a Verzuolo (Cuneo), dal conte Ignazio e da Luigia Cavallero, il 10 giugno 1815. Entrato nell'Accademia militare di Torino nel 1825, ne uscì luogotenente [...] interessi, un posto di rilievo occupa la balistica, di cui egli, che s'interessava particolarmente del moto dei proiettili e della fabbricazione delle polveri, può essere considerato uno dei fondatori, almeno nella sua concezione moderna. Lo studio ...
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MAFFEI, Alessandro Ferdinando
Rotraud Becker
Nacque a Verona il 3 ott. 1662, terzo figlio del marchese Giovanni Francesco e di Silvia dei conti Pellegrini. Suo fratello fu il celebre letterato e antiquario [...] Vienna, poi a Verona e infine a Venezia. Dopo diversi tentativi andati a vuoto, un medico veneziano riuscì a estrarre il proiettile e a salvare la gamba, anche se il ginocchio rimase rigido.
Nell'ottobre 1691, intanto, il M. aveva chiesto e ottenuto ...
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CORDERO di Montezemolo, Vittorio
Umberto D'Aquino
Nato il 14 apr. 1862 a Mondovì (Cuneo) dal marchese Cesare e da Sofia dei conti Lanza, dopo aver frequentato l'Accademia militare di Torino e la Scuola [...] rivista L'Aerotecnica, IX[1931], I, pp. 94 s.): in questa comunicazione il C. descrisse un nuovo tipo di proiettile, costituito da un disco piatto rotante velocemente attorno al suo asse, lanciato meccanicamente, capace di colpire bersagli a grande ...
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PORTA, Luigi
Maria Carla Garbarino
PORTA, Luigi. – Nacque a Pavia il 4 gennaio 1800, da Vincenzo, impiegato in finanza, e da Angiola Maria Songia, in una famiglia di umili origini, primo di tre figli.
L’improvvisa [...] .
Nell’agosto del 1862, quando Giuseppe Garibaldi venne ferito in Aspromonte, Porta visitò il generale per determinare se il proiettile si trovasse o meno ancora all’interno della gamba e stabilire la terapia più adatta. La questione non era facile ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] , il 22 settembre, il G., che era già stato ferito a un piede, ebbe il braccio destro dilaniato da un proiettile. Amputato l'arto, riprese rapidamente il proprio posto, adottando una caratteristica protesi metallica che gli valse il soprannome di ...
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CAVALLI, Ettore
Mario Cermelli
Nato a Lucera (Foggia) il 20 luglio 1861 da Achille e da Rosa De Peppo, dopo aver frequentato il collegio militare di Napoli e poi nel 1877 l'accademia militare, fu nominato [...] un problema, oggi attualissimo, connesso con le gittate talmente grandi da richiedere un percorso a notevole quota del proiettile. Il problema proposto e risolto dal C. consiste appunto nell'integrazione delle equazioni differenziali del moto di un ...
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BOTALLO (Botal, Botalli), Leonardo
Egisto Taccari
Nacque ad Asti nel 1530 da famiglia nobile. Frequentò l'ateneo di Pavia durante il rettorato di Pietro Martire e fu discepolo di G. B. Carcano, del [...] prime in senso assoluto sull'argomento, raccoglie la sua vasta esperienza di traumatologo e afferma che l'azione del proiettile non si esplica tramite il calore che possiede, carattere questo ben diverso da quello delle sostanze venefiche; descrive i ...
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VALDONI, Pietro
Luca Tonetti
Nacque a Trieste il 22 febbraio 1900 da Pietro, possidente, e da Francesca Knafelc.
Completati gli studi liceali nella città natale, si iscrisse nel 1918 alla facoltà di [...] polmonare, coledocoduodenostomia, lobectomie e pneumonectomie. Grande risonanza ebbe la toracotomia per l’estrazione di un proiettile che salvò la vita all’allora segretario del Partito comunista italiano Palmiro Togliatti, vittima dell’attentato ...
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proiettile
proièttile s. m. [der. del lat. proiectus, part. pass. di proicĕre: v. proietto]. – Genericam., ogni corpo che possa essere o sia lanciato: p. vulcanici, lo stesso che proietti vulcanici (v. proietto). In partic., nell’uso com.,...
treno-proiettile
(treno proiettile), loc. s.le m. Treno superveloce. ◆ Secondo il comunicato del ministero delle ferrovie, la comparsa in India del cosiddetto «treno-proiettile» avverrà nel settembre prossimo tra Bombay e Ahmedabad, capitale...