Chase, Borden
Patrick McGilligan
Nome d'arte di Frank Fowler, sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a New York l'11 gennaio 1900 e morto a Los Angeles l'8 marzo 1971. Il pittoresco nom de plume [...] .Abbandonata la scuola ad appena quattordici anni, svolse i lavori più diversi: fu pugile, tassista, negli anni del Proibizionismo persino autista di un boss della malavita e, per un certo periodo, manovale durante la costruzione dello Holland Tunnel ...
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Once upon a Time in America
Sergio Arecco
(USA 1982-83, 1984, C'era una volta in America, colore, 218m); regia: Sergio Leone; produzione: Arnon Milchan per Ladd Company; soggetto: dal romanzo The Hoods [...] che si esercita nella danza e disdegna i traffici di Noodles, che la ama. Passiamo al 1933, data culminante del proibizionismo. Noodles esce di prigione ‒ nel 1922, per vendicare la morte di Dominic, ha accoltellato un piccolo boss ‒ e trova gli ...
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Costumista italiana (n. Rosignano Marittimo 1941). Ha prediletto sempre il film in costume lavorando con registi come M. Scorsese e S. Leone con i quali ha ricostruito le varie epoche basandosi su una [...] ebrei di New York, in chiave più fantastica che non realistica, seguendoli dalla miseria del primo Novecento ai fasti dell'età del proibizionismo. Con la regia di J.-J. Annaud ha vestito i frati e le streghe nel Medioevo ruvido e barbarico in Der ...
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Hecht, Ben
Francesco Di Pace
Sceneggiatore, regista cinematografico, scrittore e commediografo statunitense, nato a New York il 28 febbraio 1894 e morto ivi il 18 aprile 1964. Definito lo 'Shakespeare [...] tragicità dell'esistenza e il groviglio di passioni e di spietata amoralità che animano i personaggi sullo sfondo dell'America del proibizionismo. Il film (di cui nel 1983 Brian De Palma ha realizzato un remake) all'epoca ebbe guai con la censura ...
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Miller, Seton A.I.
Sebastiano Lucci
Sceneggiatore e produttore cinematografico statunitense, nato a Chehalis (Wash-ington) il 2 maggio 1902 e morto a Woodland Hills (California) il 29 maggio 1974. Abile [...] ), tratto dall'omonimo romanzo di A. Trail. Ricostruzione della carriera di un boss della malavita negli anni del proibizionismo pervasa da un esasperato senso del tragico, Scarface è una delle opere più significative degli anni Trenta, divenuta un ...
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Wilder, Billy
Monica Trecca
La perfezione della commedia
Moderni, spregiudicati, travolgenti nel ritmo, basati sul meccanismo del rovesciamento e del travestimento, i film di Billy Wilder sono percorsi [...] privo di contrasti, Wilder girò una commedia perfetta, A qualcuno piace caldo, esilarante farsa dell’America del proibizionismo e del cinema dei gangster. Ancora una volta il regista rovescia le convenzioni del genere cinematografico e fa ...
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Attore e regista statunitense (Cleveland, Ohio, 1925 - Westport, Connecticut, 2008). Emblematico divo della Hollywood più tradizionale, premiato al Festival di Cannes per l'interpretazione di The long [...] dai toni demistificanti e nostalgici; The sting (1973), in coppia con R. Redford, geniale truffa ambientata nella Chicagog del proibizionismo; The verdict (1982); The color of money (1986); Mr. and Mrs. Bridge (1990); The Hudsucker proxy (Mister Hula ...
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Gangster film
Renato Venturelli
Genere cinematografico incentrato sulle imprese di criminali abituali, che svolgono attività illegali facendo ricorso a metodi violenti. Nel suo schema più tradizionale, [...] criminalità e mondo imprenditoriale. La mitologia del g. f. sarà destinata a restare per lungo tempo legata a questo periodo, tra Proibizionismo e Depressione. La casa di produzione più attiva fu la Warner Bros., che inserì il g. f. all'interno dei ...
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Some Like It Hot
Alessandro Cappabianca
(USA 1959, A qualcuno piace caldo, bianco e nero, 121m); regia: Billy Wilder; produzione: Billy Wilder per Mirisch/Ashton; soggetto: R. Thoeren, M. Logan; sceneggiatura: [...] l'agenzia di pompe funebri, pronta a rivelarsi club per la vendita di alcolici (siamo in epoca di proibizionismo). Del massacro iniziale ha parlato lo stesso Wilder, confessando che occorreva qualcosa di abbastanza violento da indurre due giovanotti ...
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De Palma, Brian
Simone Emiliani
Regista cinematografico statunitense, di origine italiana, nato a Newark (New Jersey) l'11 settembre 1940. Come Martin Scorsese, Francis Ford Coppola, George Lucas e [...] ‒ Gli intoccabili). L'opera, ispirata a una serie televisiva degli anni Cinquanta ambientata nel periodo del proibizionismo, porta in sé quell'efficace propensione all'eccesso nella costruzione di una spettacolarità imponente dominata dal gusto ...
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proibizionismo
s. m. [dall’angloamer. prohibitionism, tratto da prohibitionist «proibizionista»]. – Divieto legale riguardante la produzione e la vendita di bevande alcoliche, inteso a combattere l’alcolismo, introdotto negli Stati Uniti nel...
proibizione
proibizióne s. f. [dal lat. prohibitio -onis]. – 1. L’atto di proibire; ordine di persona privata o, più spesso, disposizione di un’autorità (o comunque di un superiore) che proibisce qualche cosa: fare, stabilire, imporre una...