GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] specie in merito al progetto di sostituire all'imposta sul valore locativo una tassa di famiglia "di ragionevole progressività".
Proprio nella discussione su questo punto il G. rese esplicito il suo dissenso, astenendosi poi nella votazione relativa ...
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La protostoria
Mario Liverani
Il termine e concetto di «protostoria» (cui corrispondono il ted. Frühgeschichte e l’ingl. early history, quest’ultimo di carattere meno tecnico) venne coniato sin dal [...] dalla preistoria alla storia); e la sua sostituzione con un «processi» (al plurale), che meglio rendono sia la progressività nel tempo sia la diversificazione per regioni (con vari percorsi, e «strategie» alternative più o meno consapevoli). Non ...
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FARINA, Paolo
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 1° maggio 1806 da Carlo Maria e da Anna Maria Masnata, vi compì gli studi sino alla laurea in giurisprudenza. Si dedicò quindi all'avvocatura, ottenendo [...] ed il F. si segnalò tra gli avversari più decisi, sostenendo l'incostituzionalità di un'imposta che conteneva elementi di progressività. Fortemente modificato ed edulcorato in Senato, il progetto tornò alla Camera nel gennaio 1853, e allora il F. se ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] fondamentalmente sulla distinzione dei campi di imposizione tra Stato ed enti locali, sull'estensione del principio della progressività, sull'attribuzione al Comune delle imposte dirette reali e personali, sulla riduzione del numero dei tributi ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] un discorso Sulla relazione dell’agricoltura, delle arti e del commercio allo spirito pubblico, propugnando la regola della progressività delle imposte, e fu chiamato a insegnare presso il Collegio Romano su una cattedra di diritto pubblico creata ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] due principî dominanti di quella storiografia: il presupposto dell'unità dello sviluppo storico e quello della sua progressività (v. Rossi, 1956, p. 419). Dunque, non solo linearità, evoluzione continua, progresso, ma anche unità nella realizzazione ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] un vasto piano di opere pubbliche e un’apertura ai sindacati, ai contratti collettivi, alla previdenza sociale e alla progressività del sistema fiscale e al controllo sulle grandi holding. Raggiunto l’acme della popolarità nelle elezioni del 1936 con ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] aumento della pressione fiscale - permesso dalle favorevoli prospettive di crescita economica e attuato secondo criteri di progressività - e l'adozione di meccanismi di drenaggio fiscale.
Il consolidamento delle finanze pubbliche non poteva ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] lege condita con quelle de lege condenda", di tener presenti il senso della continuità del diritto col senso della sua progressività, di congiungere considerazioni di carattere politico a quelle d'ordine tecnico. Il 9 novembre dello stesso anno, nel ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] illuminato) non si arrivò in Piemonte ad adottare più moderni e coerenti criteri di proporzionalità e tantomeno di progressività delle imposte. Continuò a prevalere piuttosto l'indirizzo che dalla seconda metà del Seicento aveva caratterizzato la ...
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progressivita
progressività s. f. [der. di progressivo]. – Carattere, qualità di ciò che è progressivo, che procede per gradi successivi: p. di un metodo d’insegnamento o di una serie di esercizî (più com. gradualità); p. degli aumenti salariali;...
ricrescimento
ricresciménto s. m. [der. di ricrescere], ant. – Ricrescita, aumento: io non so quanto perfettamente ei possa aver paragonato l’irraggiamento ed il r. della cometa con quel di Mercurio (Galilei). In partic., addizionale che si...