provvidenza
Dal lat. providentia, propr. «previdenza, prudenza», e, per metonimia, «divina provvidenza». Nella speculazione filosofica il concetto di p. nasce con lo stoicismo classico, per il quale [...] , che pone come principio assoluto una cieca «volontà di vivere», o come l’esistenzialismo, che oppone all’idea della progressività e razionalità del reale quella della sua precarietà e negatività, sostituendo quindi alla fede nei valori della vita e ...
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Agostino Ennio La Scala
Abstract
Vengono esaminati i principali profili giuridici, sostanziali e procedurali, in materia tributaria, dell’applicazione del divieto di aiuti di Stato sancito nel Trattato [...] di tassazione differita o separata, ai criteri di imputazione temporale del reddito, alle deroghe al principio di progressività, attraverso la previsione di regimi sostitutivi, alle ipotesi di determinazione “forfetaria” dei componenti attivi e ...
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Thomas Tassani
Abstract
Si esamina il principio di trasparenza, quale metodo di imposizione sul reddito degli enti, considerando sia i caratteri strutturali e le giustificazioni teoriche che sorreggono [...] di utili (su questi aspetti, Schiavolin, R., I soggetti, cit., 126 ss.), a quella di salvaguardare la progressività dell’imposizione (Fantozzi, A.-Paparella, F., Lezioni, cit., 36).
Un problema di legittimità costituzionale è stato sollevato ...
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Gianluca Bascherini
Abstract
Il tema dei doveri non gode di particolare fortuna nella giurisprudenza e nella dottrina costituzionale, specie se comparato a quello dei diritti. Eppure, i doveri al pari [...] ., C. cost., 12.7.2000, n. 351). In tali pronunce, peraltro, neppure i criteri di capacità contributiva e progressività paiono operare quali criteri di ripartizione tra consociati dei costi della solidarietà: da una parte infatti è sintomatico il ...
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Aggiornamenti di diritto penitenziario
Carlo Fiorio
L’art. 36 del testo unificato del d.d.l. S 2067 rappresenta un punto di osservazione privilegiato per esaminare i “futuribili” del diritto penitenziario [...] più essere considerato un evento eccezionale, bensì il naturale sviluppo dell’esecuzione penale, ispirato al principio di progressività trattamentale.
In tale prospettiva è da condividere sia la proposta avanzata in seno agli Stati generali dell ...
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Economia e politica industriale
Giovanni Zanetti
Nuovo campo di studi o evoluzione della teoria tradizionale?
A partire dai primi anni sessanta è comparso e si è gradualmente diffuso negli statuti di [...] . Sotto il profilo dinamico, viceversa, un certo grado di potere di mercato appare funzionale a una desiderabile progressività tecnologica, sia per l'entità, in valore assoluto, delle risorse necessarie all'espletazione dell'attività di ricerca ...
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Congiuntura economica
Innocenzo Cipolletta
L'analisi congiunturale
Definizione della congiuntura economica
Il termine 'congiuntura economica' si è talmente esteso nelle sue accezioni da assumere connotati [...] maniera perversa. Così è stato negli anni settanta: in presenza di inflazione elevata e disoccupazione in aumento, la progressività dell'imposta ha implicato una forte e crescente pressione fiscale anche durante le fasi di recessione. Analogamente i ...
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Il ruolo economico dello Stato
Roberto Artoni
Alessandra Casarico
Il ruolo dello Stato nelle economie capitalistiche è sempre stato definito dalla teoria economica sulla base di tre elementi: a) le [...] di definizione dei differenziali salariali tra diversi individui che anticipino e scontino la progressività dell’imposizione.
Il grado di progressività dell’imposta personale, sia pure circoscritta ai redditi di lavoro, è stato ulteriormente ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] specie in merito al progetto di sostituire all'imposta sul valore locativo una tassa di famiglia "di ragionevole progressività".
Proprio nella discussione su questo punto il G. rese esplicito il suo dissenso, astenendosi poi nella votazione relativa ...
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Finanza, in senso lato, può dirsi il modo in cui lo stato-nazione utilizza la propria potenza di lavoro umana e strumentale. Potenza di lavoro che può essere utilizzata in combinazioni umane-strumentali, [...] , rappresentanti un aggravio sui redditi fondiarî e di capitale puro. La diversificazione quantitativa si ottiene con la progressività delle aliquote, con minimi di esenzione, e con le imposte complementari sui redditi. La necessità di colpire ...
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progressivita
progressività s. f. [der. di progressivo]. – Carattere, qualità di ciò che è progressivo, che procede per gradi successivi: p. di un metodo d’insegnamento o di una serie di esercizî (più com. gradualità); p. degli aumenti salariali;...
ricrescimento
ricresciménto s. m. [der. di ricrescere], ant. – Ricrescita, aumento: io non so quanto perfettamente ei possa aver paragonato l’irraggiamento ed il r. della cometa con quel di Mercurio (Galilei). In partic., addizionale che si...