CAZZANIGA, Camillo Tito
Antonio Siconolfi
Il C. nacque a Virgilio (Mantova) il 9 apr. 1872 da Giuseppe ed Eugenia Romani.
Dopo essersi diplomato presso l'istituto tecnico, il C. fu ammesso al collegio [...] articoli del C. nell'ambito di questo filone di studio ricordiamo: Sopra i determinanti di cui gli elementi principali variano in progressionearitmetica, in Rend. del R. Ist. lomb. di scienze e lettere, s. 2, XXIX (1896), pp. 541-58; Intorno ad un ...
Leggi Tutto
CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] in ragione dell'industriosità ed espose il principlo per il quale la progressione non poteva essere aritmetica né raggiungere lo stesso esponente della progressione della popolazione. La sua tendenza a dar rilievo alla situazione economico-sociale ...
Leggi Tutto
progressione
progressióne s. f. [dal lat. progressio -onis, der. di progrĕdi «avanzare», part. pass. progressus]. – 1. Avanzamento, passaggio graduale da uno stadio (o da un termine di una serie) a quello successivo, di solito in modo regolare...
aritmetico
aritmètico (ant. arismètico e arismètrico) agg. [dal lat. arithmetĭcus (lat. mediev. arismet[r]icus), gr. ἀριϑμητικός, der. di ἀριϑμός «numero» (pl. m. -ci). – 1. Che riguarda l’aritmetica, o anche, che concerne i numeri interi;...