In informatica, informazione elementare codificabile o codificata.
D. analogici e d. digitali
La rappresentazione di un’informazione può essere realizzata da d. analogici e da d. digitali. I d. analogici [...] il contenuto di informazione rappresentato dai d. e il supporto fisico per mezzo del quale i d. vengono registrati. Si realizza una ).
Sistema di gestione d. Insieme di programmi, a corredo di un centro di calcolo, che permette a una varietà di utenti ...
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Biologia
In biologia molecolare, la produzione, mediata dai ribosomi, di un polipeptide la cui sequenza di amminoacidi è derivata dalla sequenza di codoni di una molecola di RNAm (➔ proteine).
Informatica
Conversione [...] delle istruzioni tra linguaggi di programmazione di tipo diverso, per es. da linguaggio assemblativo a linguaggio macchina, eseguita da un programma di servizio facente parte del sistema operativo di un calcolatore. Di solito si riserva la ...
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Denominazione inglese, prevalsa nell’uso internazionale, del calcolatore (➔) elettronico.
C. graphics
Insieme delle operazioni o dei programmi che permettono di realizzare, correggere o modificare immagini [...] programmi di elaborazione, oppure di tipo reale, se sono state acquisite mediante sensori ottici. In ogni caso, quando un’immagine è memorizzata su un calcolatore diverse da quelle pattuite o previste per legge. Tale diritto risulta bilanciato dal ...
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In Informatica, insieme ordinato di record (➔) omogenei tipicamente registrati su un conveniente dispositivo di memoria (➔) in un formato noto. Con il termine inglese f. system si indica il modo in cui [...] esso contenuta); quando i programmi che utilizzano il f. lo esaminano comunque per intero, dall’inizio alla realizzato mediante opportune funzioni e catene di puntatori, permette di calcolare, dal valore della chiave, l’indirizzo del record cercato ...
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Sigla di central processing unit, la componente di un calcolatore (detta anche processore) che carica le istruzioni dei programmi in memoria, le interpreta e manipola i dati di conseguenza. I componenti [...] ai calcoli logici e aritmetici. I registri sono di due tipi: nei primi vengono memorizzate informazioni indispensabili per ; nei secondi vengono memorizzati gli eventuali dati di ingresso per l’operazione da eseguire e i risultati della stessa.
...
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Informatica
Si definisce c. (o, anche, in alcuni casi, interattivo) il modo di operare di un sistema di elaborazione caratterizzato da un’elevata interazione con l’utente e tra i suoi componenti (per [...] tipici per la gestione dei calcolatori in modo c., il più semplice dei quali è il BASIC. Esistono inoltre compilatori c. (detti interattivi) per alcuni tipi di linguaggi che provvedono alla traduzione dei programmi, istruzione per istruzione ...
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Sigla di electronic numerical integrator and computer, usata per indicare uno dei primi calcolatori elettronici digitali, prototipo dei moderni calcolatori. Progettato presso l’Università di Pennsylvania [...] Concepito per la realizzazione di tavole di tiro per l’artiglieria, fu usato anche per altre applicazioni scientifiche: per es. connessione). Nel 1948, fu il primo calcolatore a utilizzare programmi immagazzinati in memoria. Operava con aritmetica ...
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In informatica, programma o dispositivo hardware che realizza in un calcolatore il repertorio delle istruzioni di un calcolatore differente, permettendo così di interpretare ed eseguire sul primo i programmi [...] per il secondo. Gli e. hanno avuto una notevole diffusione soprattutto negli anni di transizione dalla seconda alla terza generazione dei calcolatori (➔ calcolatore parte dei programmi applicativi. I produttori di calcolatori superarono questa ...
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In informatica, programma orientato alla modifica e sostituzione di simboli (con il verbo editare si indica l’attività di modifica di file mediante un e.). L’ e. di testi (dall’inglese text e. o symbolic [...] trasforma in programmi assoluti, ossia eseguibili, unendo insieme i vari moduli che li compongono e trasformando tutti gli indirizzi (➔ indirizzo) relativi all’inizio del modulo negli indirizzi assoluti della regione di memoria del calcolatore in cui ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...]
Si noti che in risposta a I4 la macchina salta sempre indietro a I1. Per es., se si calcola 3+2 con tale programma, il contenuto del contatore di programma e dei registri dopo ciascuna istruzione è:
Esiste una corrispondenza piuttosto stretta tra la ...
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programmazione
programmazióne s. f. [der. di programmare]. – 1. a. L’operazione, l’attività, il risultato del programmare: la p. dello studio, della ricerca (o di una ricerca), del lavoro, della produzione; la p. delle vacanze, del tempo libero;...
programma
s. m. [dal lat. tardo programma -mătis, gr. πρόγραμμα -ματος, der. di προγράϕω, propr. «scrivere prima»] (pl. -i). – 1. Enunciazione particolareggiata, verbale o scritta, di ciò che si vuole fare, d’una linea di condotta da seguire,...